Glenn Hysén

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Glenn Hysén
Hysén in una pausa d'allenamento alla Fiorentina nella stagione 1987-1988
NazionalitàSvezia (bandiera) Svezia
Altezza184[1] cm
Peso80[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Squadranon conosciuta (bandiera) Utsiktens BK
Termine carriera1994 - giocatore
Carriera
Giovanili
1975-1977Warta
Squadre di club1
1977Warta9 (0)
1978-1983IFK Göteborg117 (8)
1983-1985PSV45 (12)
1985-1987IFK Göteborg38 (5)
1987-1989Fiorentina61 (1)
1989-1992Liverpool72 (1)
1992-1994GAIS54 (6)
Nazionale
1981-1990Svezia (bandiera) Svezia68 (7)
Carriera da allenatore
2002-2004Torslanda IKVice
2010-2012Utsiktens BK
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2014

Glenn Ingvar Hysén (Göteborg, 30 ottobre 1959) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svedese, di ruolo libero, commentatore per la televisione del suo Paese.

Fu nominato calciatore svedese dell'anno nel 1983 e nel 1988 e, tra gli anni '80 e '90 del XX secolo, giocò nei Paesi Bassi, in Italia e Inghilterra e fu capitano della nazionale svedese.

Glenn Hysén ha avuto due differenti mogli, Kerstin e Helena, e cinque figli. Dalla prima moglie ha avuto due bambini, Charlotte e Tobias. Alexander, Anton e Annie sono invece figli di Helena. I tre figli maschi hanno tutti intrapreso la carriera calcistica da professionisti.[2]

Hysén iniziò l'attività nelle giovanili del Warta, uno dei vari club calcistici di Göteborg, sua città natale. Con tale squadra esordì nel 1977 in terza divisione svedese, per poi passare, solo un anno dopo, allo Göteborg, che nel 1979 gli diede l'opportunità di debuttare nell'Allsvenskan, il campionato di prima divisione, sotto la guida di Sven-Göran Eriksson. Con la plurititolata – a livello nazionale – compagine, Hysén vinse due titoli nazionali (1982 e 1983) ma, soprattutto, la Coppa UEFA 1981-1982, e fu anche il successo internazionale, per la prima volta, di una squadra svedese, a far ricadere per la stagione successiva le scelte degli esperti di quel Paese sulla nomina del giovane difensore a giocatore dell'anno.

Hysén (a destra) saluta il connazionale Ekström dell'Empoli, in occasione del derby toscano del 4 ottobre 1987.

Il successo europeo fu il viatico per la prima avventura continentale di Hysén, che fu ingaggiato dagli olandesi del PSV nell'estate del 1983 per rimanervi due stagioni fino al settembre 1985, data in cui tornò in Svezia allo Göteborg. La seconda avventura fuori dai confini nazionali fu in Italia, alla Fiorentina, squadra in cui Hysén militò dal 1987 al 1989 per due stagioni.

Le buone performance in nazionale, nel frattempo, lo avevano portato all'attenzione del calcio inglese. Alla scadenza del contratto con la Fiorentina, dopo un primo contatto con il Manchester Utd, Hysén si accordò con il Liverpool per tre stagioni, vincendo subito, nel 1990, la First Division e formando con Alan Hansen e Gary Ablett un pacchetto difensivo di sicuro affidamento, anche se, venuto a mancare il compagno di reparto scozzese per via di un infortunio nel 1991, Hysén faticò a reggere da solo il peso di una difesa abituata al ritmo del calcio inglese.

Terminata anche l'esperienza britannica nel 1992, Hysén tornò a Göteborg per giocare un'ultima stagione nel GAIS.

In nazionale maggiore Hysén esordì nel 1981 nel corso delle qualificazioni al campionato del mondo 1982. Ebbe modo di farsi notare dagli osservatori inglesi nell'ottobre del 1988 quando, nel corso dell'incontro di apertura del girone di qualificazione al campionato del mondo 1990 contro l'Inghilterra a Wembley, riuscì a marcare alla perfezione la punta inglese Gary Lineker: la partita finì 0-0 e la Svezia si qualificò come prima del girone proprio davanti all'Inghilterra. Hysén fece parte anche della spedizione al conseguente campionato del mondo, dove la Svezia perse tutte e tre le partite del suo girone per 1-2.

L'ultimo incontro in nazionale di Hysén fu il 10 ottobre 1990 a Solna contro la Germania Ovest in amichevole.

Furono in totale 68 (con 6 gol) gli incontri giocati nella selezione maggiore del suo Paese.

Dal 2002 al 2004 è stato vice allenatore del Torslanda IK, militante nel terzo campionato nazionale.

Dal 2010 al 2012 ha guidato l'Utsiktens BK tra quarta e terza serie, squadra in cui militava anche il figlio Anton.

Dopo il ritiro

[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della carriera calcistica è divenuto opinionista e commentatore sportivo per varie testate giornalistiche ed emittenti del suo paese.

In seguito è stato chiamato come tecnico di un'improvvisata squadra di personaggi digiuni di calcio partecipanti a un reality show in Svezia.

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-5-1981 Malmö Svezia Svezia (bandiera) 1 – 2 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole -
3-6-1981 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1982 -
24-6-1981 Solna Svezia Svezia (bandiera) 3 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Mondiali 1982 1
29-7-1981 Halmstad Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole -
12-8-1981 Rimnersvallen Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole -
9-9-1981 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1982 -
14-10-1981 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 2 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1982 -
11-8-1982 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 1 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
8-9-1982 Glasgow Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Euro 1984 - Uscita al 65’ 65’
6-10-1982 Bratislava Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 2 – 2 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Euro 1984 - Ammonizione al 53’ 53’
13-11-1982 Nicosia Cipro Cipro (bandiera) 0 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Euro 1984 -
27-4-1983 Utrecht Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
15-5-1983 Malmö Svezia Svezia (bandiera) 5 – 0 Cipro (bandiera) Cipro Qual. Euro 1984 1
29-5-1983 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 2 – 0 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 1984 -
9-6-1983 Solna Svezia Svezia (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 1984 -
22-6-1983 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 3 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1
17-8-1983 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 0 – 4 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole 1
7-9-1983 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
21-9-1983 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Qual. Euro 1984 -
15-10-1983 Napoli Italia Italia (bandiera) 0 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Euro 1984 - Ammonizione al 30’ 30’
2-5-1984 Berna Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
23-5-1984 Norrköping Svezia Svezia (bandiera) 4 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Mondiali 1986 -
6-6-1984 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 0 – 1 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole -
12-9-1984 Solna Svezia Svezia (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1984 -
26-9-1984 Milano Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
17-10-1984 Colonia Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1986 -
14-11-1984 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
1-5-1985 Ramat Gan Israele Israele (bandiera) 1 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
22-5-1985 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole - Ingresso al 11’ 11’
5-6-1985 Solna Svezia Svezia (bandiera) 2 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Qual. Mondiali 1986 -
11-9-1985 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
25-9-1985 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 2 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Mondiali 1986 -
16-10-1985 Praga Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 2 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1986 -
1-5-1986 Malmö Svezia Svezia (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole -
14-5-1986 Salisburgo Austria Austria (bandiera) 1 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
6-8-1986 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 1 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
20-8-1986 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 0 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
10-9-1986 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 71’ 71’
24-9-1986 Solna Svezia Svezia (bandiera) 2 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Mondiali 1986 -
12-10-1986 Oeiras Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1986 -
16-11-1986 Ta' Qali Malta Malta (bandiera) 0 – 5 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1986 1
24-5-1987 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Euro 1988 -
3-6-1987 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 1988 -
26-8-1987 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole -
23-9-1987 Solna Svezia Svezia (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1988 -
14-10-1987 Gelsenkirchen Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole 1 cap. Ammonizione
14-11-1987 Napoli Italia Italia (bandiera) 2 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Euro 1988 - cap.
31-3-1988 Berlino Ovest Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 dts
(2 – 4 dtr)
Svezia (bandiera) Svezia Amichevole - cap.
2-4-1988 Berlino Ovest Svezia Svezia (bandiera) 2 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole - cap.
27-4-1988 Solna Svezia Svezia (bandiera) 4 – 1 Galles (bandiera) Galles Amichevole - cap.
1-6-1988 Salamanca Spagna Spagna (bandiera) 1 – 3 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole 1 cap.
31-8-1988 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 2 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - cap.
12-10-1988 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - cap.
19-10-1988 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1990 - cap. Ammonizione al 35’ 35’
5-11-1988 Tirana Albania Albania (bandiera) 1 – 2 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1990 - cap. Ammonizione al 60’ 60’
31-5-1989 Örebro Svezia Svezia (bandiera) 2 – 0 Algeria (bandiera) Algeria Amichevole - cap.
14-6-1989 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 6 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole - cap. Uscita al 39’ 39’
16-8-1989 Malmö Svezia Svezia (bandiera) 2 – 4 Francia (bandiera) Francia Amichevole - cap.
6-9-1989 Solna Svezia Svezia (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1990 - cap.
8-10-1989 Solna Svezia Svezia (bandiera) 3 – 1 Albania (bandiera) Albania Qual. Mondiali 1990 - cap.
25-10-1989 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1990 - cap.
21-2-1990 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
11-4-1990 Algeri Algeria Algeria (bandiera) 1 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole - cap.
25-4-1990 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 4 – 2 Galles (bandiera) Galles Amichevole - cap.
16-6-1990 Genova Svezia Svezia (bandiera) 1 – 2 Scozia (bandiera) Scozia Mondiali 1990 - 1º turno - cap.
20-6-1990 Genova Svezia Svezia (bandiera) 1 – 2 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Mondiali 1990 - 1º turno - cap.
5-9-1990 Västerås Svezia Svezia (bandiera) 0 – 1 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - cap.
10-10-1990 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 1 – 3 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - cap.
Totale Presenze 68 Reti 7
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Göteborg: 1982, 1983, 1987
Göteborg: 1982, 1983
Liverpool: 1989-1990
Liverpool: 1989, 1990
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Göteborg: 1981-1982, 1986-1987
1983, 1988
  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 4 (1987-1988), Panini, 28 maggio 2012, p. 35.
  2. ^ Profilo su Calziozz.it

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN265708764 · ISNI (EN0000 0003 8243 279X