Blohm & Voss Ha 139
Blohm & Voss Ha 139 | |
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Descrizione | |
Tipo | idrovolante di linea idroricognitore idrovolante da trasporto tattico |
Equipaggio | 4-5 |
Progettista | Richard Vogt |
Costruttore | Blohm & Voss |
Data primo volo | 1936 |
Data entrata in servizio | 1937 |
Utilizzatore principale | DLH |
Altri utilizzatori | Luftwaffe |
Esemplari | 3 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 20,10 m |
Apertura alare | 29,50 m |
Altezza | 4,80 m |
Superficie alare | 125,90 m² |
Peso a vuoto | 19000 kg |
Propulsione | |
Motore | 4 Junkers Jumo 205 C |
Potenza | 600 CV (447 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 286 km/h |
Velocità di crociera | 237 km/h |
Autonomia | 4920 km |
Tangenza | 5000 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | 4 MG 17 calibro 7,92 mm |
Note | Dati riferiti alla versione Ha 139b/Umbay |
i dati sono estratti da Уголок неба[1] | |
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Il Blohm & Voss Ha 139 era un idrovolante quadrimotore a lungo raggio prodotto dall'azienda tedesca Blohm & Voss GmbH negli anni trenta e caratterizzato dalla configurazione alare "ad ala di gabbiano rovesciate" (o a "W") ed impennaggio bideriva.
Utilizzato come aereo di linea ed aereo postale dalla DLH sulle rotte transatlantiche tra il 1937 ed il 1939, l'Ha 139 risultava in quel momento uno dei più grandi idrovolanti mai costruiti.
Storia del progetto
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1935 la DLH contattò la Blohm & Voss richiedendo la pianificazione di un progetto di un idrovolante che avesse la capacità di trasvolare l'oceano Atlantico. I progettisti realizzarono su queste specifiche l'Ha 139, il quale avrebbe potuto trasportare, alla velocità di 250 km/h, 500 kg di merce ad una distanza di 5 000 km.
Il primo esemplare realizzato, indicato secondo le convenzioni di designazione Reichsluftfahrtministerium (RLM) Ha 139 V1 (da versuchsflugzeug, prototipo) e battezzato "Nordmeer" ("Mare del Nord"), venne immatricolato D-AMIE quindi portato in volo per la prima volta nel 1936. Fu in seguito consegnato alla DLH nell'estate del 1937 assieme al secondo esemplare costruito, denominato Ha 139 V2 "Nordwind" (D-AJEY, W.-Nr.182), per essere utilizzati sulla tratta Horta (Azzorre) - New York. Questi grandi idrovolanti, che effettuarono regolarmente servizio da agosto sino a novembre del 1937, erano supportati da apposite navi appoggio, la Friesenland e la Schwabenland. Per il decollo utilizzavano un'apposita rampa di lancio situata sul ponte mentre al ritorno erano issati a bordo per le operazioni di carico e scarico. Dopo l'esperienza nei voli transoceanici, i due esemplari vennero modificati nella parte posteriore con una coda di nuovo disegno e spostando i radiatori situati sotto le ali. Queste modifiche furono deliberate per la costruzione di nuovi modelli, che grazie a queste avrebbero dovuto assumere la denominazione definitiva di Ha 139 B.
Il terzo ed ultimo velivolo, denominato Ha 139 V3 (B) "Nordstern" (D-ASTA, W.-Nr.217) e realizzato alla fine del 1938, era dotato di una maggiore apertura alare (29,50 m) e dell'ultima evoluzione dei motori Junkers Jumo 205 C accreditati di 660 CV. Quest'ultimo continuò il servizio sulla tratta Horta (Azzorre) - New York tra il 21 luglio ed il 19 ottobre 1938 ed in seguito raggiungendo Bathurst (in Gambia) e Natal (in Brasile).
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Allo scoppio della seconda guerra mondiale, gli Ha 139 V1 e V2 sono stati acquisiti dalla Luftwaffe ed utilizzati come aereo da trasporto nelle operazioni per l'occupazione della Norvegia. Il terzo Ha 139 venne ulteriormente rivisto, dotandolo di un impennaggio con nuove derive modificate, un nuovo muso vetrato ed utilizzato come ricognitore marittimo sul Mar Baltico con la denominazione di Ha 139 V3/U1 (o Ha 139 B/217).
Successivamente, immatricolato P5+GH, venne ridesignato Ha 139 MS (MS = Magnetspule, ovvero bobina magnetica) dotato di un dispositivo magnetico per l'individuazione di mine, riconoscibile da un caratteristico anello metallico, detto anello Mausi. Non essendosi rivelati particolarmente adatti ad un uso militare la loro produzione venne presto interrotta a favore del Blohm und Voss Bv 142, un nuovo modello sviluppato sulle esperienze del Ha 139.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- Ha 139 V1
- primo prototipo della versione civile destinato alla Deutsche Luft Hansa (DLH), realizzato nel 1936 e battezzato Nordmeer (W.-Nr.181).
- Ha 139 V2
- secondo prototipo, realizzato nel 1937 e battezzato Nordwind.
- Ha 139 V3/U1
- terzo prototipo, lievemente modificato, realizzato nel 1938 e battezzato Nordstern. Riconvertito in aereo da rilevamento e distruzione mine venne successivamente ridesignato Ha 139B/MS ed utilizzato dalla Luftwaffe.
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Civili
[modifica | modifica wikitesto]Militari
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Blohm und Voss Ha.139 in Уголок неба.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Green, William. Warplanes of the Third Reich. London: Macdonald and Jane's Publishers Ltd., 4th impression 1979, p. 78-80. ISBN 0-356-02382-6.
- (EN) Smith J. Richard e Kay, Anthony. German Aircraft of the Second World War. London: Putnam & Company Ltd., 3rd impression 1978, p. 63-66. ISBN 0-370-00024-2.
- (EN) Wood, Tony e Gunston, Bill. Hitler's Luftwaffe: A pictorial history and technical encyclopedia of Hitler's air power in World War II. London: Salamander Books Ltd., 1977, p. 133. ISBN 0-86101-005-1.
- (DE) Heinz J. Nowarra, Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945, Koblenz, Bernard & Graeffe Verlag, 1993, ISBN 3-7637-5464-4.
- Enzo Angelucci, Paolo Matricardi, Guida agli Aeroplani di tutto il Mondo (Vol. 4), Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1979.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Blohm & Voss Ha 139
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Bert Hartmann, Blohm und Voss Ha 139, su Luftarchiv.de, http://www.luftarchiv.de/. URL consultato il 3 gennaio 2009.
- (EN) Maksim Starostin, Blohm und Voss BV.139; 1936, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 23 maggio 2009.
- (EN) David J. Gauthier, Blohm & Voss Ha 139, su 1000aircraftphotos.com, http://1000aircraftphotos.com, 31 luglio 2016. URL consultato il 7 agosto 2016.
- (RU) Blohm und Voss Ha.139, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 23 febbraio 2010.
- Modello in scala 1/36 del Ha 139 V2 "Nordwind" (D-AJEY) (W.O. Barron) [1]
- Foto di un Ha 139 issato sulla nave appoggio [2]
- (DE) Descrizione del modello in scala 1/72 del Ha 139 V3/U1 [3]
Controllo di autorità | GND (DE) 7752269-2 |
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