Nell'ultima stagione ufficiale prima della pausa bellica dei campionati, dovuta al coinvolgimento diretto negli eventi di parte del territorio italiano, l'A.C. Ferrara nella sua quarta ed ultima stagione agonistica con questa denominazione, sfiora ancora una volta la Serie B, piazzandosi in seconda posizione di classifica con 32 punti.
Per questa stagione il presidente Augusto Caniato affida i bianconeri a Giorgio Armari, collaboratore di Paolo Mazza nei tre anni precedenti. Il nuovo acquisto Mario Astorri chiuderà la stagione con 20 reti, Badiali con 10 e Pavan con 9. Fino all'ultima giornata si lotta per il primato con il Verona, che andrà ai gialloblu scaligeri per 3 punti.
A guerra terminata, nel 1945 la squadra di Ferrara riassumerà la vecchia e gloriosa denominazione Società Polisportiva Ars et Labor, con le casacche che da bianconere torneranno ad essere biancazzurre.