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Venezuela
Isla El Faro
Localizzazione
Venezuela - Localizzazione
Capitale
Governo
Valuta
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Abitanti
Lingua
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Elettricità
Prefisso
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Fuso orario
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Avviso di viaggio! ATTENZIONE: A causa dei disordini civili in corso, della criminalità diffusa e delle infrastrutture carenti, dovrebbero essere presi in considerazione solo i viaggi essenziali in Venezuela. Inoltre, non dovrebbero essere effettuati viaggi nelle zone di confine con la Colombia e il Brasile dove sono attivi trafficanti di droga e gruppi armati illegali e dove c'è il rischio di rapimenti.

Il Venezuela ha uno dei tassi più alti al mondo di crimini violenti, inclusi omicidi, rapine a mano armata, rapimenti e furti d'auto. Rapine a mano armata e crimini di strada avvengono in tutta Caracas e in altre città, comprese le zone frequentate dai turisti. Frequenti sono le manifestazioni di protesta che spesso degenerano in scontri con la polizia o l'esercito causando talvolta anche vittime.

Avvisi turistici governativi
(Ultimo aggiornamento: ottobre 2021)

Venezuela è uno Stato dell'America Meridionale che si affaccia a nord sul mar dei Caraibi e confina a est con la Guyana, a sud e a sud-est con il Brasile, a ovest e a sud-ovest con la Colombia.

Da sapere

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Il turismo diretto in Venezuela è un'industria sottosviluppata, nonostante il fatto che il Paese sia favorito da una grande varietà di paesaggi naturali e dal bassissimo costo della benzina che favorisce la mobilità dei turisti.

Il Venezuela riceve meno visitatori stranieri della piccola isola di Aruba, situata appena al largo delle sue coste. Il declino del turismo è dovuto principalmente all'instabilità politica. Il Venezuela deve essere escluso dai piani di viaggio di qualsiasi turista in cerca di spasso, essendo troppi i rischi cui va incontro e i problemi che deve affrontare.

Cenni geografici

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Il paese è considerato come uno dei 17 paesi con la maggiore biodiversità nel mondo, con una geografia che combina regioni tropicali e desertiche, foreste e grandi pianure. In Venezuela si trova la più grande area protetta dell'America Latina, che copre circa il 63% del territorio nazionale.


Cenni storici

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Cristoforo Colombo, nel suo viaggio nelle Americhe del 1498, scoprì questa regione e, l'anno successivo, Amerigo Vespucci, gli diede l'attuale nome.

Nel XVI secolo, la Spagna acquisì questo territorio all'interno del suo impero, e rimase in tale condizione fino al 1811, anno della sua indipendenza dal paese iberico.

Lingue parlate

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La lingua ufficiale del Venezuela è lo Spagnolo.

Secondo la nuova costituzione, edita nel 1999 dal Presidente Hugo Chávez, alcune lingue indigene, parlate da circa 170.000 venezuelani, appartenenti alle etnie indios, hanno la co-ufficialità con lo spagnolo.

Tali lingue sono:

  • Arawako
  • Caribe
  • Chibcha
  • Guahibana
  • Makú
  • Sáliva
  • Tupí
  • Yanomama

Letture suggerite

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  • Il mondo perduto di Arthur Conan Doyle (1912). Narra di una spedizione su un tepui (ossia un altopiano caratteristico della regione della Gran Sabana, in Venezuela) dove sopravvivono animali preistorici (dinosauri e altre creature scampate all'estinzione). Conan Doyle trasse ispirazione per questo romanzo dalla grande suggestione suscitata dalla conquista (avvenuta nel 1884) della cima del tepui Roraima. Questo, infatti, non solo con i suoi 2800 metri è il più alto tra tutti i tepui venezuelani, ma è anche un caso di straordinario interesse biologico e geologico, poiché la sua inaccessibilità ha determinato un processo evolutivo del tutto indipendente da quello del territorio circostante. Vi si trovano effettivamente specie animali e vegetali del tutto assenti nel resto del mondo. ISBN 8845251608


Territori e mete turistiche

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Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Ande venezuelane La regione montuosa situata nella parte più occidentale del paese comprende gli stati di Mérida, Táchira e Trujillo
      Isole caraibiche venezuelane Comprende oltre 600 isole
      Venezuela centrale La parte più popolosa del paese, vi si trova la capitale Caracas e i centri di Miranda e Vargas
      Guayana venezuelana L'immensa e semi-disabitata zona a sud del fiume Orinoco comprende quasi metà del territorio dello stato, comprese aree di foresta amazzonica, gli altipiani di Gran Sabana e dello stato di Bolívar e le pianure paludose del delta dell'Orinoco.
      Los Llanos Vasta pianura dedicata all'allevamento del bestiame, comprende gli stati di Apure, Barinas, Cojedes, Guárico e Portuguesa
      Venezuela del nordest Le spiagge deserte di Anzoátegui e del Sucre, così come le colline e le grotte dello stato di Monagas
      Venezuela del nordovest Le zone petrolifere dello stato di Zulia, questa regione comprende anche le spiagge di Falcón e l'area agricola di Yaracuy e Lara.

Centri urbani

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  • 10.067778-69.3466941 Barquisimeto
  • 10.480556-66.9036112 Caracas
  • 8.13793-63.5482663 Ciudad Bolívar
  • 8.322376-62.6896624 Ciudad Guayana Ciudad Guayana su Wikipedia Centro dell'industria siderurgica, Ciudad Guayana è la città meglio pianificata del Venezuela, turisticamente importante come ingresso alla regione del delta dell'Orinoco.
  • 11.417-69.675 Coro (Santa Ana de Coro) Grazie alla sua architettura coloniale ben conservata, Coro è stata designata insieme al suo porto "La Vela" nel 1993 come Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, diventando così il primo sito del Venezuela ad essere insignito di questo titolo.
  • 10.333333-67.0333336 Los Teques
  • 10.633333-71.6333337 Maracaibo 2ª città del Paese per popolazione, Maracaibo è il centro dell'industria d'estrazione del petrolio.
  • 8.6-71.158 Mérida Sede di un'importante università, Mérida è una delle città più visitate del Paese, grazie alla sua posizione in una vallata dominata dalle più alte vette delle Ande venezuelane. Purtroppo la crisi economica e una serie di calamità naturali ne hanno comportato il declino e, tra l'altro, la chiusura della sua funivia che raggiunge la maggiore quota altimetrica nel mondo intero (Pico Espejo, a 4.765 metri sul livello del mare).
  • 10.506944-67.6063899 Puerto Colombia Situata sulla costa ad Ovest di Caracas, la cittadina di Puerto Colombia costituisce uno degli ingressi Parco nazionale Henri Pittier ed è attorniata da magnifiche spiagge tropicali tra le quali playa Grande e Playa El Diario (nudista).
  • 7.768172-72.23224210 San Cristóbal Capitale dello Stato di Tachira, San Cristóbal è situata a breve distanza dalla frontiera con la Colombia, oltre la quale di trova la città di Cúcuta.

Altre destinazioni

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Isole venezuelane del mar dei Caraibi

  • 10.986944-63.9355561 Isola Margarita Margarita (isola) su Wikipedia L'isola caraibica è, probabilmente, la maggiore destinazione turistica del Paese.
  • 11.8575-66.75752 Los Roques Los Roques su Wikipedia Arcipelago formato da circa 50 isole coralline delle quali solo Gran Roque è abitata.
  • 12-67.6666673 Arcipelago di Las Aves Arcipelago di Las Aves su Wikipedia Situato tra l'arcipelago di Los Roques ad est e l'isola di Bonaire ad ovest, Las Aves è un arcipelago corallino disabitato di incredibile bellezza, soprattutto nei fondali marini, veri giardini sommersi.

Aree naturali

  • 8.566667-70.74 Parco nazionale Sierra Nevada (Parque Nacional Sierra Nevada) Facilmente accessibile tramite la teleferica di Mérida, il parco comprende le più alte vette delle Ande venezuelane, tra cui el Pico Bolívar (4978 m s.l.m.)
  • 10.38-67.6195 Parco nazionale Henri Pittier Istituito nel 1937 e battezzato in onore del botanico svizzero Henri François Pittier, il parco occupa la Cordigliera della Costa ed è famoso, oltre che per la straordinaria varietà della flora, anche per le piantagioni che producono una delle migliori qualità di cacao al mondo.
  • 10.856-68.3066 Parco nazionale Morrocoy Parque Nacional Morrocoy su Wikipedia (Parque Nacional Morrocoy) Situato lungo la costa a ovest di Caracas, il parco è famoso per le sue spiagge di sabbia bianca bordate da barriere e isolotti corallini che ne fanno un paradiso dei sub. Il parco ospita anche un gran numero di uccelli, dal falco pescatore al fenicottero rosa. Alcune delle isole più frequentate sono Cayo Sombrero, Cayo Borracho, Cayo Sal e Cayo Peraza, raggiungibili in barca dalle località di Tucacas e Chichiriviche, entrambe sulla terraferma.
  • 10.261389-64.487 Parco nazionale Mochima (Parque nacional Mochima) Situato sul tratto di costa tra Puerto La Cruz e Cumaná, il parco Mochima è famoso per le spiagge e il cordone di isolotti al largo, accessibili in barca, oltre che da Puerto La Cruz, anche da Santa Fé e Mochima. Il parco è molto meno frequentato di quello di Morrocoy.
  • 11.606419-69.7376318 Parco nazionale Médanos de Coro Parco nazionale Médanos de Coro su Wikipedia (Parque nacional Los Médanos de Coro) Un parco che copre una porzione del deserto lungo la costa orientale del golfo del Venezuela. Los Médanos sono dune, alte fino a 40 m. che si spostano continuamente sotto l'azione del vento (coro in lingua indigena).
  • 6.166667-62.59 Parco nazionale di Canaima (Parque Nacional Canaima) Esteso per oltre 30.000 km2 fino al confine con la Guyana e il Brasile, Canaima è il quindicesimo parco nazionale più grande del mondo. Circa il 65% del parco è occupato da altipiani rocciosi, chiamati tepuis. È famoso per le sue cascate tra le quali primeggia Salto Ángel, la più alta del mondo (1283 m).
  • 5.143333-60.762510 Monte Roraima Roraima (monte) su Wikipedia Il più famoso dei numerosi tepuis che costellano il parco Conaima è situato al confine con Brasile e Guyana.
  • 9.002673-60.99923811 Delta dell'Orinoco La regione del Delta dell'Orinoco presenta paesaggi completamente diversi rispetto ad altre parti del paese. Il delta è l'habitat di varie specie animali, dalle scimmie ai piranha, dai tucani ai caimani.
I lodges lungo il fiume propongono ai loro ospiti escursioni in barca per osservare la fauna selvatica e visitare i villaggi della tribù locale dei Warao. Alcuni offrono anche safari notturni. Le escursioni possono essere anche organizzate basandosi sulle agenzie turistiche di Ciudad Bolivar o Ciudad Guayana.

Vedi anche: parchi nazionali del Venezuela.

Come arrivare

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Requisiti d'ingresso

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I cittadini di 69 stati possono entrare in Venezuela per un periodo di massimo 90 giorni (salvo eccezioni) per turismo e, tranne i cittadini di Bolivia e Colombia, possono richiedere l'estensione del periodo di permanenza di ulteriori 90 giorni; i cittadini esenti sono quelli dell'Unione europea, di Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina (anche con sola carta d'identità), Australia, Barbados, Bielorussia, Belize, Bolivia (obbligatoria una prenotazione alberghiera o una lettera d'invito), Brasile (anche con sola carta d'identità), Canada, Cile (anche con sola carta d'identità), Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Ecuador (anche con sola carta d'identità), Giamaica, Giappone, Grenada, Hong Kong, Islanda, Iran (solo per un massimo di 15 giorni), Liechtenstein, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Palestina, Paraguay, Perù (anche con sola carta d'identità), Principato di Monaco, Repubblica Dominicana, Russia (per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni), Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, San Marino, Sudafrica, Svizzera, Trinidad e Tobago, Turchia ed Uruguay (anche con sola carta d'identità).

L'accesso con la carta d'identità ai cittadini a cui è permesso farlo non consente loro che il viaggio turistico; per scopi turistici le altre nazionalità dovranno ottenere un visto prima dell'arrivo in Venezuela (per altri scopi possono esserci esenzioni), mentre la situazione dei cittadini di Benin e Ghana è in evoluzione (questi stati hanno firmato accordi con il Venezuela ma non sono ancora entrati in vigore).

In aereo

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L'Aeroporto Internazionale Simon Bolivar

Il Venezuela dispone di quattro aeroporti:

  • Aeroporto Internazionale Simon Bolivar, il principale, a circa 20 km da Caracas
  • Aeroporto di Merida
  • Aeroporto Internazionale La Chinita, a Maracaibo
  • Aeroporto di Los Roques

In nave

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Nella città di La Guaira si trova il principale porto del paese.


Come spostarsi

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Cosa vedere

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Museo de Arte Contemporáneo
Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Venezuela.
  • Virgen de la Paz
  • Paseo Los Proceres
  • La Puerta de los Llanos a San Juan de los Morros
  • Centro de Arte La Estancia
  • Casa Natal & Museo Bolivar
  • Museo de Arte Contemporáneo
  • Galería de Arte Nacional & Museo de Bellas Artes


Cosa fare

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Valuta e acquisti

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La valuta nazionale è il Bolívar venezuelano (VEF). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD

Effettuare pagamenti in Venezuela è un problema serio a causa del controllo dei cambi imposto dal governo nazionale fin dal 2003.

D'altra parte, esiste un "mercato parallelo dei cambi" o "mercato nero" in cui il dollaro viene comprato fino a 15 volte il suo cambio ufficiale.

Per fare un esempio un albergo di lusso il cui prezzo al cambio ufficiale è di 200$ a notte, scende a meno di 20$ se pagato con dollari cambiati in valuta locale al mercato nero

Pagare con carta di credito o cambiare dollari in banca significa farsi derubare perché il cambio ufficiale adottato dal governo è irreale. Per questo motivo molti turisti preferiscono rivolgersi al mercato nero ma così facendo, oltre a correre rischi gravi, potrebbero andare incontro ad altri problemi al momento dell'uscita dal paese: funzionari del ministero delle finanze vi chiederanno la documentazione ufficiale dei pagamenti effettuati durante il vostro soggiorno nel Paese. Almeno fino al 2014, anno in cui fu abolito il CADIVI (Comisión Nacional de Administración de Divisas) questi controlli alla dogana effettuati da personale curiosamente vestito in maglietta rossa e cappello da baseball ugualmente rosso, erano causa di lunghe code all'aeroporto di Caracas.

Il cambio del dollaro al mercato parallelo è riportato sul sito di DolarToday (oscurato in Venezuela). È però da notare che da quando l'inflazione è andata fuori controllo, i venezuelani hanno smesso di consultare il sito e di solito fissano i prezzi in chat di gruppo, come WhatsApp, o tramite scambi di criptovaluta.

A tavola

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Infrastrutture turistiche

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Eventi e feste

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Festività nazionali

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  • Festa dell’Indipendenza (19 aprile)
  • Festa del Lavoro (1° maggio)
  • Anniversario della Battaglia di Carabobo (24 giugno)
  • Festa Nazionale (5 luglio)
  • Columbus Day (12 ottobre)
  • Festa di San Juan (24 giugno)


Sicurezza

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Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito Viaggiare sicuri della Farnesina per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese.

Il Ministero degli Esteri italiano considera pericolose per il turista alcune zone del Paese, a causa di rapine, episodi di microcriminalità, terrorismo legato al traffico degli stupefacenti e sequestri di persona a scopo estorsivo.

Situazione sanitaria

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In Venezuela mancano i medicinali, perfino un banale repellente per le zanzare. Gli scaffali delle farmacie sono vuoti e gli ospedali sono privi anche dei più basilari strumenti chirurgici.

Rispettare le usanze

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Come restare in contatto

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Altri progetti

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Stati dell'America del Sud

bandiera Argentina · bandiera Bolivia · bandiera Brasile · bandiera Cile · bandiera Colombia · bandiera Ecuador · bandiera Guyana · bandiera Paraguay · bandiera Perù · bandiera Suriname · bandiera Uruguay · bandiera Venezuela

Dipendenze francesi: bandiera Guyana francese

Dipendenze britanniche: bandiera Isole Falkland · Georgia del Sud e Isole Sandwich Australi

Stati solo fisicamente sudamericani[1]: bandiera Trinidad e Tobago

Dipendenze olandesi solo fisicamente sudamericane[2]: bandiera Aruba · bandiera Curaçao · Bonaire

Stati parzialmente sudamericani: bandiera Panama

  1. Stati generalmente considerati centro-nordamericani sotto il profilo antropico
  2. Dipendenze generalmente considerate centro-nordamericane sotto il profilo antropico
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