Guidare è uno dei modi per esplorare la Thailandia, soprattutto nelle città o nei paesi dove il trasporto pubblico è inesistente o raro, e anche nelle zone in cui è accessibile solo in auto.
Panoramica
[modifica]Sebbene tuk-tuk, autobus, treni e moto-taxi siano disponibili in molte città, il paese ha anche una forte cultura automobilistica. Tuttavia, nelle grandi città, inclusa la capitale Bangkok, potrebbero verificarsi ingorghi, quindi in queste città è consigliabile prendere i mezzi pubblici. Tuttavia, nelle piccole località e nelle aree rurali, il trasporto pubblico può essere poco frequente o inesistente, con conseguente dipendenza dall’auto; quindi è preferibile un'auto per spostarsi fuori Bangkok e in altre grandi città.
Conoscere un po' di tailandese è utile, poiché la polizia raramente parla inglese o qualsiasi altra lingua dell'Europa occidentale.
Patente di guida
[modifica]Per noleggiare un'auto è necessario mostrare una patente di guida internazionale.
Rete stradale
[modifica]La Thailandia è ampiamente descritta come dotata di una buona e estesa rete stradale in tutto il Sud-est asiatico con oltre 390.026 chilometri di cui 384.176 chilometri o il 98,5% sono strade asfaltate. I quattro principali tipi di autostrade di proprietà del governo sono strade speciali, strade nazionali, strade rurali, strade locali. Il sistema di classificazione è simile a quello utilizzato nel Regno Unito, ma non ha lettere di prefisso.
Lo stato delle strade principali e secondarie è generalmente buono.
Una delle autostrade più importanti della Thailandia è l'autostrada 7 , che è l'autostrada Bangkok-Ban Chang (ทางหลวงพิเศษกรุงเทพมหานคร−บ้านฉาง ), e collega le tre città più importanti della Thailandia: Bangkok, Chonburi e Pattaya.
I numeri di percorso sono composti da una a quattro cifre. La prima cifra è la regione servita dall'autostrada della Thailandia.
- 1 per la Thailandia settentrionale
- 2 per Isan o Thailandia nord-orientale
- 3 per la Thailandia centrale e orientale
- 4 per la Thailandia meridionale
I quattro importanti percorsi autostradali in Thailandia che dovete conoscere sono:
- Autostrada 1 , Phahonyothin Road (ถนนพหลโยธิน): Bangkok – Chiang Rai
- Autostrada 2 , Mittraphap Road ( ถนนมิตรภาพ): Saraburi – Nong Khai
- Autostrada 3 , Sukhumvit Road (ถนนสุขุมวิท): Bangkok – Trat
- Autostrada 4 , Phet Kasem Road (ถนนเพชรเกษม): Bangkok – Sadao via Hat Yai
Tenete presente che l'autostrada 2 non raggiunge Bangkok. Se provate a prendere l'autostrada 2 per Bangkok, non andrete da nessuna parte!
Unità di misura
[modifica]La Thailandia utilizza tutte le distanze sui segnali in metri o chilometri.
Regole della strada
[modifica]Mantenete la sinistra
[modifica]Sebbene la Thailandia non sia mai stata una colonia britannica, il paese guida sul lato sinistro come il Regno Unito, l'Irlanda, l'Australia, la Nuova Zelanda, la Malesia, Hong Kong e il Giappone. Se siete abituati a guidare sul lato destro, assicuratevi di concentrarvi per non virare accidentalmente sul lato sbagliato.
Limiti di velocità
[modifica]Il limite di velocità per le autostrade in Thailandia è di 120 km/h, anche se dal 30 luglio 2022 verranno applicati nuovi limiti di velocità in tutta la Thailandia, dove le auto normali saranno soggette al limite di velocità di 110 km/h sulle superstrade a livello del suolo. Nei centri abitati il limite di velocità è di 60 km/h e al di fuori dei centri abitati è di 80 km/h. I limiti di velocità sono pubblicati in chilometri orari.
- 60 km/h per i centri abitati
- 80 km/h per i centri abitati
- 110 km/h sulle superstrade non sopraelevate
- 120 km/h su autostrade selezionate (il limite di velocità più alto in Thailandia)
Semafori
[modifica]Solo in alcuni incroci della Thailandia le luci rosse sono illegali. Negli altri incroci sono consentite le svolte con il rosso.
I semafori dell’isola di Phuket sono notoriamente parecchio lunghi come tempi di attesa, e il verde è molto breve. Ciò determina tempi di percorrenza delle strade e ingorghi molto lunghi.
Segnali stradali
[modifica]I segnali stradali seguono le convenzioni internazionali, ma prendono in prestito alcuni elementi dalla segnaletica americana e giapponese. Per i visitatori provenienti da Stati Uniti, Canada, Australia ed Europa, tenere presente che la segnaletica stradale tailandese è più vicina a quella in America Latina (come quella in Brasile) rispetto a negli Stati Uniti o in Europa. Il sistema di colori della segnaletica latinoamericana è tipicamente seguito in Tailandia e le distanze mostrate sono simili a quelle utilizzate nei paesi metrici. I segnali stradali di parcheggio, di divieto di accesso e di obbligo hanno solo piccole differenze rispetto ai paesi dell'America Latina, questi ultimi utilizzano un cerchio blu come in Europa, dal 2004. La segnaletica stradale è tipicamente solo in tailandese, tranne che nei segnali di direzione e nelle zone molto turistiche, aree in cui viene mostrato l'inglese oltre al tailandese.
- Stop
- Dare la precedenza
- Divieto di accesso (come in Europa).
- I rombi gialli sono usati per molti segnali di pericolo, come negli Stati Uniti
- Questo segnale di zona di divieto di sorpasso è influenzato dagli Stati Uniti ma punta a sinistra. Non è possibile sorpassare quando è presente questo segnale.
Consigli di viaggio
[modifica]Lungo le autostrade attorno a Bangkok sono presenti tratte a pagamento. Molti caselli accettano solo contanti per questa ragione si consiglia di avere soldi di piccolo taglio appresso.
Sicurezza
[modifica]La causa principale di morte per quanto riguarda i turisti che visitano la Thailandia è quella degli incidenti in moto. Particolarmente pericolose sono le strade strette e piene di curve di Phuket e Ko Samui. Si deve fare MOLTA attenzione a guidare, indossare sempre il casco anche quando è troppo caldo ed evitare di guidare la notte.
Molte strade statali con spartitraffico prevedono la svolta e l’inversione a U. Tale modalità su strade a alto tasso di traffico risulta esse una soluzione parecchio pericolosa in quanto si è costretti a fermarsi nella corsia normalmente dedicata al sorpasso. Si consiglia di prestare particolare attenzione e di attendere sempre che la corsia opposta sia totalmente libera.
Nelle strade extraurbane con spartitraffico centrale non è raro incrociare automezzi che vengono in senso opposto lungo la corsia di emergenza, spesso sono auto che fanno tali manovre azzardate per evitare di fare un percorso più lungo.