Namur
| Namur | ||
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Stemma e Bandiera   | ||
| Stato | Belgio | |
|---|---|---|
| Regione | Vallonia | |
| Territorio | Provincia di Namur | |
| Altitudine | 83 m s.l.m. | |
| Superficie | 175,69 km² | |
| Abitanti | 112.559 (2022) | |
| Prefisso tel | +32 81 | |
| CAP | 5000, 5100, 5002, 5020, 5022, 5101, 5004, 5001, 5024, 5021 e 5003 | |
| Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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| Sito del turismo | ||
| Sito istituzionale | ||
Namur è una città del Belgio, capitale della Vallonia e capoluogo dell'omonima provincia.
Da sapere
[modifica]Quando andare
[modifica]Clima
[modifica]Il clima di Namur è, come la maggior parte della regione della Sambre e della Mosa, piuttosto umido. Aspettatevi pioggia in ogni stagione, ma soprattutto in primavera e autunno. Non contate su una mattina soleggiata per una giornata con attività all'aria aperta, poiché il tempo potrebbe cambiare rapidamente. Si consiglia di portare con sé un impermeabile o un ombrello. Le temperature variano tipicamente dai 5°C ai 20°C per gran parte dell'anno, con picchi bassi fino a -15°C in inverno e massime fino a 35°C in estate.
Cenni storici
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Namur è stato un importante insediamento commerciale sin dall'epoca celtica, a cavallo delle rotte commerciali est-ovest e nord-sud attraverso le Ardenne, e i romani stabilirono una presenza permanente sotto la direzione di Giulio Cesare. L'insediamento fiorì durante il Medioevo, quando i Merovingi costruirono un castello sullo sperone roccioso che domina la città, alla confluenza della Sambre e della Mosa.
Nel 1262, Namur fu conquistata dal conte delle Fiandre e venduta al duca Filippo il Buono di Borgogna nel 1421. Dopo che Namur divenne parte dei Paesi Bassi spagnoli nel 1640, il castello fu notevolmente rafforzato e crebbe fino all'attuale Cittadella. Le fortificazioni si rivelarono inadeguate a respingere l'invasione di Luigi XIV di Francia nel 1692, che portò alla cattura della città e alla sua annessione alla Francia. Le forze di occupazione francesi iniziarono a rafforzare la cittadella, ma non riuscirono a finirla quando Guglielmo II di Orange-Nassau conquistò la città tre anni dopo. Il controllo della città cambiò proprietario alcune volte attraverso trattati con i Paesi Bassi spagnoli e la Casa austriaca degli Asburgo. Nel 1713 fu firmato il Trattato di Utrecht, che trasferiva il controllo della città agli austriaci, riservando agli olandesi il diritto di presidiare la cittadella. Fu ricostruito sotto il loro possesso negli anni successivi.
La Francia invase nuovamente la regione nel 1794, annettendo Namur una seconda volta, finché il Congresso di Vienna nel 1815 incorporò Namur nel Regno Unito dei Paesi Bassi dopo la morte di Napoleone. Quando il Belgio ottenne l'indipendenza nel 1830 in seguito alla rivoluzione belga, Namur divenne ancora una volta un'importante città di guarnigione per il governo appena formato. La cittadella fu ricostruita ancora una volta nel 1887.
Quando scoppiò la prima guerra mondiale nel 1914, la cittadella fece di Namur un obiettivo militare primario e il 21 agosto di quell'anno l'aviazione tedesca bombardò la città senza preavviso. I tedeschi, cercando di utilizzare la valle della Mosa come via verso la Francia, cercarono di proteggere la cittadella a tutti i costi. Nonostante la cittadella fosse considerata praticamente inespugnabile, la schiacciante forza tedesca la conquistò dopo tre giorni di intensi combattimenti e Namur rimase sotto il controllo tedesco per il resto della guerra. La città subì un destino simile durante la Seconda guerra mondiale quando finì in prima linea nella difesa degli Alleati contro le forze d'invasione dell'Asse. Ha svolto un ruolo nella battaglia delle Ardenne allo scoppio della guerra nel 1940, e di nuovo nella decisiva battaglia delle Ardenne nel 1944. Namur ha subito gravi danni durante entrambi i conflitti.
Quando il Belgio federale si divise nelle sue tre regioni, la Regione della Vallonia, la Regione delle Fiandre e la Regione di Bruxelles Capitale, Namur fu scelta come capitale della Regione Vallonia e sede del suo esecutivo e parlamento. Fu finalmente dichiarata capitale ufficiale della Vallonia nel 1986, nonostante fosse notevolmente più piccola di Liegi o Charleroi.
Grazie alla sua posizione favorevole nella Regione vallona e nel Benelux, Namur rimane un importante centro industriale e commerciale della Regione vallona. Le sue industrie più importanti sono la produzione di macchinari e la lavorazione dei metalli, la pelletteria e la porcellana.
Come orientarsi
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La città si trova alla confluenza dei fiumi Sambre e Mosa e si trova a cavallo di tre diverse regioni, di cui Condroz la più conosciuta. Si trova a ovest di Charleroi e a sudest di Bruxelles. Comprende anche il quartiere di Beez, noto per la sua cava di calcare con cristalli di calcite di prima qualità, Jambes come centro di eventi locali e Marche-les-Dames dove fu ritrovato il cadavere di re Alberto I dopo il suo incidente di arrampicata nel 1934.
Come arrivare
[modifica]In nave
[modifica]Namur è raggiungibile in barca, la Mosa proviene dalla Francia e il Samber scorre attraverso Namur, dove i due fiumi si incontrano.
In treno
[modifica]Namur si trova a 60 km a sudest di Bruxelles. È raggiungibile in treno da Bruxelles (circa 50 minuti con un treno intercity da Bruxelles Schuman), sulla linea diretta da Bruxelles (Midi, Centrale, Nord, Schuman o Lussemburgo) per Dinant o Lussemburgo. Scendere alla 1 Namur Gare SNCB o alla 2 Jambes Gare SNCB. Entrambe le stazioni sono gestite dalla filiale vallone della compagnia ferroviaria nazionale belga NMBS, che in francese si traduce in SNCB.
In autobus
[modifica] Flixbus ha diversi collegamenti con Namur. Un servizio di autobus diretto tra Parigi e Namur dura 5,30 ore al costo di circa 20,00 €. Namur è raggiungibile anche da Aquisgrana in circa 2 ore al costo di 7,00 €. Altre città con collegamenti sono Augusta, Basilea, Berna, Besançon, Bonn, Bordeaux, Budapest, Calais, Colmar, Colonia, Digione, Friburgo in Brisgovia, Grenoble, Heidelberg, Karlsruhe, Coblenza, Losanna, Le Mans, Lisbona, Londra, Ludwigshafen am Rhein, Lione, Madrid, Milano, Mannheim, Monaco di Baviera, Nantes, Norimberga, Orléans, Praga, Strasburgo, Stoccarda e Tolosa.
Come spostarsi
[modifica]La struttura della città è complessa e spostarsi non è semplice, è altamente consigliata una mappa dettagliata. OpenStreetMap ha una copertura moderata di Namur.
Con mezzi pubblici
[modifica]La rete dei trasporti pubblici è gestita dalla compagnia di autobus vallone TEC. I biglietti possono essere acquistati dai chioschi o direttamente dagli autisti degli autobus dove sono solo leggermente più costosi. Non aspettatevi che gli autisti dell'autobus conversino fluentemente in inglese, quindi avere la destinazione scritta su un pezzo di carta può aiutare a evitare confusione.
A piedi
[modifica]Namur non è proprio una grande città ed è perfetta da scoprire a piedi. Con buone scarpe da trekking, attrezzatura leggera e tempo favorevole è l'opzione più interessante, più economica e più piacevole. Le strade che salgono verso la cittadella sono coperte di ciottoli, quindi salire a piedi è la migliore opzione economica. Molte zone del centro storico sono riservate ai pedoni e i marciapiedi sono disponibili quasi ovunque. Numerosi ponti pedonali attraversano la Mosa e la Sambre.
In bicicletta
[modifica]Il ciclismo sta guadagnando popolarità tra la gente del posto, ma è ancora limitato a causa del numero di strade acciottolate. D'altra parte, molte strade a senso unico sono "riservate alle biciclette", quindi i ciclisti godono di privilegi speciali. Le biciclette possono essere noleggiate presso 1 Pro Velo accanto alla stazione ferroviaria SNCB. Per i viaggi di ritorno alla stazione ferroviaria, il servizio 2 Blue Bike fornito dalla stessa SNCB offre ai viaggiatori in treno la possibilità di esplorare la città, ma le biciclette devono essere restituite alla stessa stazione.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Cittadella, Route Merveilleuse 64, ☎ +32 81 65 45 00.
Biglietto normale: 11,00 €; 8,00 € per bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni.
Lun-Dom 10:00-18:00. La principale attrazione turistica di Namur, la Cittadella è una fortezza alla confluenza dei fiumi Mosa e Sambre. Il suo progetto originale risale all'epoca romana, con le fondamenta gettate nel 937. Nel corso della storia fu catturata, distrutta e ricostruita più volte. Subì importanti ampliamenti sotto il controllo olandese tra il 1631 e il 1675. La sua topologia attuale fu progettata dall'architetto olandese Menno van Coehoorn e migliorata da Vauban dopo l'assedio del 1692. Nel XVIII secolo furono aggiunte diverse posizioni, ma il complesso fu infine soppresso come postazione militare nel 1891 quando fu sostituita da un anello di forti intorno a Namur per fornire una migliore protezione contro la migliore gittata di artiglieria dell'epoca. Visse un'ultima battaglia durante l'invasione tedesca della prima guerra mondiale, dopodiché le nuove fortificazioni assunsero il suo ruolo difensivo. La Cittadella è classificata come Patrimonio dell'Umanità della Vallonia e, insieme alle cittadelle di Dinant, Huy e Liegi fa parte delle cosiddette "Cittadelle della Mosa". Per coloro che non se la sentono di salire a piedi sulla collina, è disponibile un treno turistico a un costo aggiuntivo.
La morte del re Alberto I del Belgio è circondata dal mistero e le circostanze sono rimaste a lungo segrete al popolo belga. Quando il re scoprì una storia d'amore tra sua moglie, la duchessa Elisabetta di Baviera, e il capo della guardia reale, secondo la tradizione, il re sfidò l'ufficiale a duello. Come era consuetudine all'epoca, la parte sfidata decise per l'arma ed essendo un abile tiratore scelto, la scelta per una pistola fu fatta rapidamente. Il duello si concluse rapidamente in favore dell'ignoto ufficiale, che uccise il re con un solo proiettile in mezzo agli occhi. Temendo uno scandalo con conseguenze negative per la stabilità del Paese, la morte del re fu mascherata da incidente di alpinismo: il corpo fu trasportato da Namur alla vicina 2 Marche-les-Dames dove il re aveva già scalato più volte le pareti di roccia calcarea. Per evitare la scoperta della ferita da arma da fuoco e l'assenza di fratture che si sarebbero potute prevedere dopo un incidente alpinistico, il re non fu deposto su una bara ma sepolto discretamente. Fu solo negli anni '60 che la verità fu rivelata da un ex membro della guardia reale sul letto di morte, ma il mistero che circonda il caso rimane. Una statua commemorativa può essere visitata nel luogo in cui il re, secondo la leggenda, morì.
- 3 Museo dell'antica arte Namurois, Rue de Fer 24, ☎ +32 81 77 67 54.
- 4 Museo archeologico, Rue du Pont 21.
- Tesoro di Hugo d'Oignies. In nessun caso dovrebbe essere mancato.
- 5 Campanile (Belfrois). Uno dei 56 campanili del Belgio riconosciuti come patrimonio UNESCO.
Eventi e feste
[modifica]Cosa fare
[modifica]- Noleggiate una bicicletta e pedalate su e attraverso la Cittadella. Esiste anche una rete di itinerari per mountain bike che inizia e termina a Namur, ma la segnaletica, molto buona all'inizio, con grandi frecce colorate dipinte sulla strada, improvvisamente svanisce senza spiegazione.
- Una compagnia turistica nella vicina Dinant (Les Kayaks Bleus) organizza gite in kayak sul fiume. Probabilmente sarebbe possibile remare a valle fino all'Olanda e al Mare del Nord.
- 1 Sentiero urbano di Namur, Allée du Stade 3 (Treno per la Jambes Gare SNCB), ☎ +32 11 45 99 00, info@golazo.com.
Opportunità di studio
[modifica]- 1 Università di Namur. Più di 6000 studenti.
Acquisti
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A Namur manca un vero e proprio centro commerciale. I supermercati del centro città sono un 1 Match e un (più piccolo) 2 Spar.
Altri supermercati sono 3 Carrefour e 4 Colruyt a Jambes e un altro 5 Colruyt e 6 Delhaize a Salzinnes, tra gli altri. Le principali vie dello shopping si estendono dalla stazione ferroviaria di Namur a Rue de Fer e Rue de l'Ange dove troverete normali outlet di moda come H&M, Newlook, Zara, Kim Pie, Cool Cats, O' Appels, Charles Vogele Switzerland, Esprit, JBC, C& A, Women's secret, ICL Paris IV, Di, Camaieu tra gli altri.
Come divertirsi
[modifica]Locali notturni
[modifica]- 1 Galler. Una cioccolateria-caffetteria. La caffetteria è squisitamente vecchio stile e offre una vasta gamma di cioccolate calde.
- 2 Café Delahaut. Offre una raffinata varietà di caffè e sfoggia una grande torrefazione fuori dal bar.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi medi
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- 1 Pâtisserie Café Dumont.
- 2 Ristorante Le Panorama, Route Merveilleuse 82 (Cittadella), ☎ +32 81 84 11 34, groupes@panoramanamur.be.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Youth Hostel (Auberge de Jeunesse), Avenue Félicien Rops 8, ☎ +32 81 22 36 88.
- 2 L'Ange Gabriel, Avenue Baron Louis Huart 7-15, ☎ +32 487 88 56 87, info@ange-gabriel.be.
- 3 Le Grill des Tanneurs, Rue des Tanneries 13, ☎ +32 81 24 00 24, info@tanneurs.com.
Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- Bruxelles – La capitale del Belgio.
- Charleroi – La Detroit della Vallonia con una ricca storia industriale.
- Namur potrebbe anche essere la vostra porta d'accesso alle Ardenne e al Lussemburgo.
Informazioni utili
[modifica]- 2 Ufficio turistico, Place de la Station, ☎ +32 81 24 64 49, info@visitnamur.eu. Situato all'interno dell'edificio della stazione ferroviaria di Namur.
Altri progetti
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