Ulivo di Vouves
Ulivo di Vouves | |
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Ubicazione | |
Stato | Grecia |
Periferia | Creta |
Località | Platanias |
Coordinate | 35°29′12″N 23°47′13″E |
Caratteristiche | |
Specie | Olea europaea |
Data impianto | III millennio a.C.-I millennio |
Mappa di localizzazione | |
L'ulivo di Vouves (in greco Ελιά των Βουβών?, Elia tōn Vouvōn[1]) è un olivo monumentale sito nel villaggio di Anō Vouves, nella frazione di Kolymvari del comune di Platanias sull'isola di Creta. Con un'età stimata tra i 2 000 e i 4 000 anni, è considerato tra i più antichi olivi al mondo ancora in vita (insieme allo Stara Maslina di Antivari[2]) ed è tutelato come monumento naturale protetto dal 1997.
L'olivo ha un fusto alto circa 9 metri da terra con un diametro di 3,7 metri ed un perimetro di 8,1 metri, mentre alla base il diametro massimo è di 4,53 metri con un perimetro di 12,55 metri. L'albero produce ancora olive grazie ad un innesto della varietà Mastoidis.[3] Alcuni rami dell'olivo sono stati utilizzati in varie occasioni nei Giochi olimpici estivi a partire dalle Olimpiadi di Atene del 2004.[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'isola di Creta è considerata il primo luogo di coltivazione dell'olivo durante la civiltà minoica.[5]
Sebbene l'età dell'albero non sia determinabile con assoluta certezza, attraverso la dendrocronologia si è potuto determinare che abbia almeno 2 000 anni; la scoperta di due cimiteri risalenti al periodo geometrico nei pressi dell'albero è stato un altro elemento utile alla sua datazione. Non è stato invece possibile ricorrere ai radioisotopi, poiché il durame dell'albero è andato perduto nel corso dei secoli.[1]
L'albero è stato riconosciuto come monumento naturale nel 1997 mentre nel 2009 è stato inaugurato, alla presenza del patriarca Bartolomeo, il Museo dell'ulivo di Vouves, dedicato alla storia dell'olivicoltura a Creta e nel mar Mediterraneo.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EL) Alexandra Skarakī, Η γηραιά Ελιά των Βουβών, σημαντικό αξιοθέατο του νομού Χανίων, in Ī Kathīmerinī, 8 ottobre 2014. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ (EN) Olive Tree of Vouves, su atlasobscura.com. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ (EL) Mnīmeiakī Elia Vouvōn, su greekgastronomyguide.gr. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ Lisa Radinovsky, Ramo d'ulivo greco inviato a Rio per simbolizzare la cerimonia di apertura delle Olimpiadi, in Olive Oil Times, 1° agosto 2016. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ (EN) HiX2019 - 5th International Workshop on Nucleon Structure at Large Bjorken x - Olive oil tasing and Vouves ancient olive tree and Museum visit (PDF), su indico.cern.ch, Organizzazione europea per la ricerca nucleare. URL consultato il 4 settembre 2024.
Altri progetti
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