Teatro di Asmara
Teatro di Asmara | |
---|---|
Facciata del teatro | |
Ubicazione | |
Stato | Eritrea |
Località | Asmara |
Realizzazione | |
Costruzione | 1920 |
Architetto | Odoardo Cavagnari |
Proprietario | Governo eritreo |
Il Teatro di Asmara[1][2] è un teatro che si trova ad Asmara, la capitale dell'Eritrea. È uno degli edifici più significativi del periodo italiano della città.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Teatro fu progettato dall'architetto di Busalla Odoardo Cavagnari nel 1918[1][2] e realizzato nel 1920 per la allora capitale della Colonia eritrea. Nel 1936 fu ingrandito[2][3].
L'edificio si affaccia sulla principale arteria della città, allora chiamata Corso Italia e ora viale Harnet, all'angolo con Via Beleza. Il teatro è leggermente rialzato rispetto alla strada, e davanti vi è una fontana a forma di conchiglia in stile rinascimentale, circondata a due scaloni che salgono fino all'entrata. Questa è posta sotto un porticato in stile romanico con colonne corinzie.
Dalla cancellata si accede al foyer, che a sua volta dà accesso alla sala. Questa ha tre ordini di palchi e può ospitare un totale di 750 spettatori. Il soffitto della sala è dipinto in stile Art Nouveau da Francesco Saverio Fresa e raffigura dodici danzatrici[4].
La sala si chiamò Teatro di Asmara fino a quando i proprietari italiani lo vendettero allo stato etiope nel 1952.
Nel teatro venivano rappresentate sia opere di prosa, come i drammi di Pirandello, sia opere liriche, in particolare quelle di Puccini e di Verdi, interpretate da cantanti italiani[5].
Fino al colpo di stato di Menghistu Hailé Mariàm nel teatro di Asmara si esibivano artisti italiani come Renato Rascel e Renato Carosone.
Dopo l'indipendenza dell'Eritrea, nel 1993 il teatro passò nella proprietà del nuovo Stato[6]. Nel foyer ora c'è un caffè; il teatro è oggi usato occasionalmente.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bertarelli, p. 623.
- ^ a b c aoi, p. 201.
- ^ Odoardo Cavagnari's Opera of Asmara (in Italian)
- ^ blog Tripwolf, su blog.tripwolf.com. URL consultato il 21 agosto 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
- ^ Teatro Asmara: prosa & musica on 08/23/1951
- ^ Haile Gebre Bocresion Mussie: The Collusion on Eritrea. 2nd ed. Asmara 2007; p. 174
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- L.V. Bertarelli, Possedimenti e Colonie, in Guida d'Italia, vol. 17, Milano, Consociazione Turistica Italiana, 1929.
- Africa Orientale Italiana, in Guida d'Italia, vol. 24, Milano, Consociazione Turistica Italiana, 1938.
- Jean-Bernard Carillet, Ethiopia & Eritrea, 2009.
- Leonardo Oriolo, Asmara Style, Asmara 1998, p. 149.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Teatro di Asmara