Tarasp
Tarasp frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Engiadina Bassa/Val Müstair |
Comune | Scuol |
Territorio | |
Coordinate | 46°46′44″N 10°15′42″E |
Altitudine | 1 403 m s.l.m. |
Superficie | 46,99 km² |
Abitanti | 341 (2013) |
Densità | 7,26 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7553 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3745 |
Targa | GR |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Tarasp (toponimo romancio e tedesco[1]; in italiano Taraspo, desueto[2]) è una frazione di 341 abitanti del comune svizzero di Scuol, nella regione Engiadina Bassa/Val Müstair (Canton Grigioni).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Tarasp è situato in Bassa Engadina, sul lato destro del fiume Inn. Dista 48 km da Davos, 61 km da Sankt Moritz, 105 km da Coira e 185 km da Lugano. Il punto più elevato del territorio è la cima del Piz Pisoc (3 174 m s.l.m.), sul confine con Scuol.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il castello di Tarasp venne fondato nell'XI secolo dai signori di Tarasp, giunti nei Grigioni dall'Italia settentrionale[1] (area del lago di Como). Già compreso nella diocesi di Coira, il castello di Tarasp era rivendicato dall'amministrazione ecclesiastica e dai conti del Tirolo, che ne assunsero definitivamente il controllo nel 1239[senza fonte] dopo l'estinzione della dinastia dei signori di Tarasp[1].
Sotto la casa d'Asburgo e in particolare degli arciduchi d'Austria, divenne un'exclave austriaca nella Repubblica delle Tre Leghe all'interno della Vecchia Confederazione[1]. Baronia, nel 1687 venne affittata dagli Asburgo ai principi von Dietrichstein come signoria sovrana con diritto di voto nel "Circolo d'Austria" al Reichstag del Sacro Romano Impero[1], finché il 15 marzo 1798 fu invasa dagli Svizzeri[senza fonte]. Nel 1803 con la Reichsdeputationshauptschluss e l'Atto di Mediazione i principi austriaci cedettero definitivamente il territorio alla Svizzera che lo incorporò nel Canton Grigioni[1].
Fino al 31 dicembre 2014 è stato un comune autonomo, istituito nel 1803[1], che si estendeva per 46,99 km² ed era formato dalle frazioni di Aschera, Avrona, Chants, Chaposch, Florins, Fontana, Sgnè, Sparsels, Vallatscha e Vulpera; il 1º gennaio 2015 è stato accorpato al comune di Scuol assieme agli altri comuni soppressi di Ardez, Ftan, Guarda e Sent[1].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Castello di Tarasp, eretto nell'XI secolo, censito nell'Inventario dei beni culturali svizzeri d'importanza nazionale e regionale[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[3]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]È servito dalla stazione ferroviaria di Scuol-Tarasp della Ferrovia Retica, capolinea della ferrovia dell'Engadina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tarasp
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Paul Eugen Grimm, Tarasp, in Dizionario storico della Svizzera, 12 luglio 2017. URL consultato il 18 luglio 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 240799458 · GND (DE) 4059060-4 |
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