Rude Boy (Rihanna)

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Rude Boy
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaRihanna
Pubblicazione19 febbraio 2010
Durata3:42
Album di provenienzaRated R
GenereDancehall reggae[1]
Raggamuffin[2]
EtichettaDef Jam
ProduttoreStargate
Registrazione2009
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBelgio (bandiera) Belgio[3]
(vendite: 15 000+)
Germania (bandiera) Germania[4]
(vendite: 150 000+)
Italia (bandiera) Italia[5]
(vendite: 15 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[6]
(vendite: 30 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[7]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[8]
(vendite: 140 000+)
Brasile (bandiera) Brasile (3)[9]
(vendite: 120 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[10]
(vendite: 90 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[11]
(vendite: 15 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[12]
(vendite: 1 200 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (5)[13]
(vendite: 5 000 000+)
Rihanna - cronologia
Singolo precedente
(2010)
Singolo successivo
(2010)
Logo
Logo del disco Rude Boy
Logo del disco Rude Boy

Rude Boy è un singolo della cantante barbadiana Rihanna, pubblicato il 19 febbraio 2010 come quarto estratto dal quarto album in studio Rated R.[14]

Descrizione

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Scritto dalla stessa Rihanna insieme a Ester Dean, Makeba Riddick, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen, Rob Swire (gli ultimi tre anche produttori del brano), Rude Boy è un up-tempo pop che rileva influenze R&B e dance con elementi raggamuffin. Il testo è esclusivamente a sfondo sessuale in cui non mancano provocazioni e beffe; sulla rivista Q la stessa Rihanna ha dichiarato di come la canzone parli del "piacevole pericolo che corrono le ragazze a cui piacciono i sudati ragazzi delle strade".

Accoglienza

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The Guardian l'ha definito uno dei brani più di spicco dell'album e ha dichiarato che Rude Boy "esplora il lato vocale più seducente di Rihanna eliminando la freddezza e la monotonìa – la canzone è unica fra le opere delle altre dive R&B. Essa [...] si rivolge ad un ragazzo rude mentre nella sua testa fodera l'idea: "Suvvia ragazzaccio, riesci ad alzarlo?".[15] Inoltre ha affermato che Rihanna è capace di «cantare», «ballare» e «sculettare» molto bene. Difatti la rivista ha espresso chiaramente il forte interesse verso le natiche della cantante.[16][17]

Video musicale

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Il video musicale è stato diretto da Melina Matsoukas, che aveva diretto anche il video del precedente Hard nel gennaio 2010. Rihanna ha descritto il video come un videoclip «completamente diverso da un altro qualsiasi video da me interpretato. Molti dei miei video sono davvero tetri, spirituali e pesanti. Rude Boy è molto più giocoso rispetto alle mie radici. Noi abbiamo usato molti colori, ma anche i costumi hanno uno stile da vera regina della dancehall giamaicana.»[18] Con il consenso dell'etichetta ufficiale della cantante, la Def Jam Recordings, il video è stato visto per la prima volta su Vevo.[19]

Il video parte con Rihanna che inizia a camminare e ad avvicinarsi ad una batteria e successivamente la suona. Nel video la pop star esibisce oltre sette costumi differenti che spaziano da una tuta zebrata ad una minigonna multicolorata e ad un top nero scollato. In un'altra inquadratura, Rihanna, col viso incorniciato dai capelli sciolti, ancheggia e muove le natiche appoggiata ad un megastereo. In altre inquadrature si vede Rihanna volteggiare e muovere il bacino, mentre verso la terza strofa, si vede Rihanna con un body metallico, dove si avvicina al look vintage all'inizio della sua carriera. Alla fine del video appare Rihanna appoggiata su un pavimento colorato dire l'ultimo verso della canzone.

Il video si è aggiudicato una nomination per il Miglior montaggio durante la cerimonia degli MTV Video Music Awards 2010.

È uno dei video che ha ottenuto la certificazione Vevo.

Tracce

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CD singolo, download digitale
  1. Rude Boy – 3:43
  2. Rude Boy (versione strumentale) – 3:50
Download digitale – Remixes
  1. Rude Boy(Album Version) - 3:43
  2. Rude Boy (Chew Fu Bumbaclot Fix Radio Edit) - 4:08
  3. Rude Boy (Chew Fu Bumbaclot Fix Extended) - 6:38
  4. Rude Boy (Wideboys Stadium Radio Mix) - 3:21
  5. Rude Boy (Wideboys Stadium Club Mix) - 6:03
  6. Rude Boy (Wideboys Stadium Dub) - 6:02
  7. Rude Boy (Low Sunday Radio Edit) - 3:22
  8. Rude Boy (Low Sunday Club) - 6:31
  9. Rude Boy (Jonathan Peters Club Banger) - 7:07
  10. Rude Boy (Jonathan Peters Dub Banger) - 6:49
Download digitale – Remixes (su Masterbeat.com)
  1. Rude Boy (Chew Fu Bumbaclot Fix Radio Edit) - 4:08
  2. Rude Boy (Low Sunday Radio Edit) - 3:22
  3. Rude Boy (Chew Fu Bumbaclot Fix Extended) - 6:38
  4. Rude Boy (Jonathan Peters Club Banger) - 7:07
  5. Rude Boy (Low Sunday Club Mix) - 6:30
  6. Rude Boy (Jonathan Peters Dub Banger) - 6:49

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2010) Posizione
Austria[29] 60
Belgio (Vallonia)[30] 27
Europa[31] 24
Irlanda[32] 20
Italia[33] 49
Paesi Bassi[34] 95
Regno Unito[35] 13
Stati Uniti[36] 15
Svizzera[37] 41

Pubblicazione

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Paese Data Formato Etichetta
Irlanda[38] 19 febbraio 2010 CD singolo Def Jam
Australia[39] 19 febbraio 2010 Download digitale
Austria[40]
Belgio[41]
Danimarca[42]
Finlandia[43]
Francia[44]
Irlanda[45]
Italia[46]
Nuova Zelanda[47]
Paesi Bassi[48]
Portogallo[49]
Svizzera[50]
Germania[51] 5 marzo 2010 CD
Francia[52] 15 marzo 2010
Spagna[53] 20 aprile 2010 Download digitale

Note

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  1. ^ Rated R - Rihanna | AllMusic
  2. ^ Album review: Rihanna's 'Rated R' - latimes.com
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2011, su Ultratop. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  4. ^ (DE) Rihanna – Rude Boy – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 novembre 2021.
  5. ^ Rude Boy (certificazione), su FIMI. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  6. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 12 febbraio 2024. Digitare "Rihanna" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  7. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  8. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2010 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 29 luglio 2015.
  9. ^ (PT) Rihanna – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 18 marzo 2024.
  10. ^ (DA) Rude Boy, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 maggio 2023.
  11. ^ (EN) Latest Gold / Platinum Singles, su radioscope.net.nz, Radioscope. URL consultato il 29 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2011).
  12. ^ (EN) Rude Boy, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 novembre 2021.
  13. ^ (EN) Rihanna - Rude Boy – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 29 luglio 2015.
  14. ^ Rude Boy: secondo singolo estratto da Rated R
  15. ^ Rihanna: Rated R | CD review | Music | The Guardian
  16. ^ New music video: Rihanna – Rude Boy | Music | guardian.co.uk
  17. ^ Thank You[collegamento interrotto]
  18. ^ Rihanna Says "Rude Boy" Video Will Be "Different From Any Other Video I've Shot" - Neon Limelight - Exclusive Music News, Artist Interviews, Reviews, Photos!
  19. ^ Come here "Rude Boy" | Photos | Rihanna | Artists | Def Jam | Island Def Jam
  20. ^ a b c d e f g h i j k l m italiancharts.com - Rihanna - Rude Boy
  21. ^ (EN) AIRPLAY TOP5 - WEEK14 05.04-11.04.2010, su Bulgarian Association of Music Producers. URL consultato il 17 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2010).
  22. ^ a b c Top 100 Music Hits, Top 100 Music Charts, Top 100 Songs & The Hot 100 | Billboard.com
  23. ^ a b c Rihanna - Rude Boy - Music Charts
  24. ^ FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche Archiviato il 18 gennaio 2014 in Internet Archive.
  25. ^ Rude Boy nella classifica della Polonia Archiviato il 2 ottobre 2011 in Internet Archive.
  26. ^ Čns Ifpi
  27. ^ Sns Ifpi
  28. ^ Rude Boy nella classifica dell'Ungheria
  29. ^ (DE) Jahreshitparade 2010 – austriancharts.at, in austriancharts.at, Hung Medien. URL consultato il 15 maggio 2012.
  30. ^ (FR) Rapports annuels 2010 – Singles, in www.ultratop.be, ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch. URL consultato il 15 maggio 2012.
  31. ^ Best of 2010: European Hot 100 Albums, in Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 15 maggio 2012.
  32. ^ Best of 2010, in Irish Singles Chart, IRMA. URL consultato il 15 maggio 2012.
  33. ^ Classifiche annuali dei dischi più venduti e dei singoli più scaricati nel 2010, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 15 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2011).
  34. ^ (NL) dutchcharts.nl – Dutch charts portal, in dutchcharts.nl, Hung Medien / hitparade.ch. URL consultato il 15 maggio 2012.
  35. ^ 2010 Year-end UK Singles, su bbc.co.uk, BBC, 26 dicembre 2010. URL consultato il 26 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2010).
  36. ^ Top 100 Music Hits, Top 100 Music Charts, Top 100 Songs & The Hot 100, in Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 15 maggio 2012.
  37. ^ Swiss Year-End Charts 2010 – swisscharts.com, in swisscharts.com, Hung Medien. URL consultato il 15 maggio 2012.
  38. ^ Aidan Cuffe, Rhianna announces second O2 date, su goldenplec.com, 20 gennaio 2010. URL consultato il 30 luglio 2010.
  39. ^ Rude Boy (Australia), su itunes.apple.com, iTunes.
  40. ^ Rude Boy (Austria), su itunes.apple.com, iTunes.
  41. ^ Rude Boy (Belgio), su itunes.apple.com, iTunes.
  42. ^ Rude Boy (Danimarca), su itunes.apple.com, iTunes.
  43. ^ Rude Boy (Finlandia), su itunes.apple.com, iTunes.
  44. ^ Rude Boy (Francia), su itunes.apple.com, iTunes.
  45. ^ Rude Boy (Irlanda), su itunes.apple.com, iTunes.
  46. ^ Rude Boy (Italia), su itunes.apple.com, iTunes.
  47. ^ Rude Boy (Nuova Zelanda), su itunes.apple.com, iTunes.
  48. ^ Rude Boy (Paesi Bassi), su itunes.apple.com, iTunes.
  49. ^ Rude Boy (Portogallo), su itunes.apple.com, iTunes.
  50. ^ Rude Boy (Svizzera), su itunes.apple.com, iTunes.
  51. ^ Rude Boy (Germania), su rihanna.de, Sito ufficiale tedesco di Rihanna (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2010).
  52. ^ Rude Boy (CD singolo in Francia), su amazon.fr, Amazon.
  53. ^ Rude Boy (Spagna), su itunes.apple.com, iTunes Store.

Collegamenti esterni

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