Ritmo di Euclide
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Il Ritmo di Euclide, in musica, è stato scoperto da Godfried Toussaint nel 2004 e descritto in un documento del 2005 intitolato "The Euclidean Algorithm Generates Traditional Musical Rhythms", ovvero "L'algoritmo euclideo genera ritmi musicali tradizionali"[1].
Il massimo comun divisore di due numeri è utilizzato ritmicamente per dare il numero di beat e silenzi (assenza sonora) e generare quasi tutti i più importanti ritmi della musica tradizionale e della World Music[2] (eccetto la musica indiana).[3]
Progetti open-source
[modifica | modifica wikitesto]Tra i progetti open source che generano tali ritmi vi sono Midipal, Grids (Mutable Instruments), Stoicheia e Ruin (RebelTech).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The Euclidean algorithm generates traditional musical rhythms by G. T. Toussaint, Proceedings of BRIDGES: Mathematical Connections in Art, Music, and Science, Banff, Alberta, Canada, July 31 to August 3, 2005, pp. 47–56.
- ^ (EN) Comparative Musicology - Musical Rhythm and Mathematics
- ^ (EN) The Euclidean Algorithm Generates Traditional Musical Rhythms, by Godfried Toussaint. Una versione estesa dello studio è apparsa su Proceedings of BRIDGES: Mathematical Connections in Art, Music and Science, Banff, Alberta, Canada, 31 luglio - 3 agosto 2005, pp. 47–56.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Rapporto tra musica e matematica
- Rapporto tra musica e informatica
- Algoritmo euclideo
- Massimo comun divisore
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) A tutorial on The Euclidean Algorithm Generates Traditional Musical Rhythms by Derek Rivait
- (EN) SoundHelix is a free software for algorithmic random music composition that supports Euclidean rhythms