Podhum
Podhum insediamento | |
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Localizzazione | |
Stato | Croazia |
Regione | Litoraneo-montana |
Comune | Gellegne |
Territorio | |
Coordinate | 45°23′13″N 14°28′44″E |
Superficie | 3,928 km² |
Abitanti | 1 343 (2001) |
Densità | 341,9 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 51219 |
Prefisso | 0 51 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Podhum (in italiano Piedicolle, desueto) è una località croata nel comune di Jelenje, nella regione litoraneo-montana.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Podhum è situata nella vallata del fiume Eneo, a 8 km a nord di Fiume.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1941, in seguito all'invasione della Jugoslavia, fu occupato dalle truppe italiane ed annesso alla provincia di Fiume.
Il 12 luglio 1942, per ordine del prefetto di Fiume Temistocle Testa, Podhum fu rastrellato dai militari italiani e 108 dei suoi abitanti, tutti uomini di un'età compresa tra i 16 ed i 64 anni, furono giustiziati in una cava poco distante. La causa reale della rappresaglia risulta sconosciuta, giacché secondo Testa fu fatta per vendicare “sedici soldati uccisi dai ribelli di Podhum” nella prima decade di luglio, mentre secondo il Fascio fiumano fu causata dalla fucilazione (14 giugno 1942) dei maestri elementari (e coniugi) Giovanni e Francesca Renzi, mandati dal regime fascista in quella zona per italianizzare la popolazione autoctona, interamente slava[1].
Il resto della popolazione (889 persone) fu deportata nei campi di internamento italiani e le abitazioni furono saccheggiate ed incendiate.[2].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Monumento alle Vittime della strage compiuta dai militari italiani il 12 luglio 1942[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'incontro - Crimini fascisti in Jugoslavia – La strage di Podhum
- ^ Sull'eccidio di Podhum: Dino Messina Crimini di guerra italiani, il giudice indaga. Le stragi di civili durante l'occupazione dei Balcani. I retroscena dei processi insabbiati (articolo sul Corriere della Sera, del 7 agosto 2008); Alessandra Kersevan, Lager italiani. Pulizia etnica e campi di concentramento per civili jugoslavi 1941-1943, Nutrimenti editore, 2008, p.61; Giacomo Scotti, Dossier foibe, pag. 53 (op.cit.); Giacomo Scotti, "Quando i soldati italiani fucilarono tutti gli abitanti di Podhum" Archiviato il 9 novembre 2013 in Internet Archive. sul sito Anpi.it (PDF).
- ^ Copia archiviata (PDF), su anpi.it. URL consultato il 15 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giacomo Scotti, Dossier foibe, ed. Piero Manni S.R.L., Lecce 2005, ISBN 88-8176-644-2
- Peter Louis Arnell, Le sporche guerre degli italiani e la fine della dittatura, Youcanprint, 2018, ISBN 88-2786-077-0
- Adriano Sofri, Il martire fascista, Sellerio 2019, ISBN 88-3894-009-6
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Podhum
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