Maurizio Braghin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Maurizio Braghin
Braghin alla Triestina nel 1984
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza184 cm
Peso86 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1° luglio 1992 - giocatore
Carriera
Giovanili
1975-1976Pro Vercelli
1976-1977Biellese
Squadre di club1
1977-1979Biellese62 (4)
1979-1982Varese91 (6)
1982Avellino4 (0)
1982-1983Varese29 (0)
1983-1986Triestina102 (4)
1989-1991Piacenza48 (5)
1991-1992Carrarese16 (0)
Carriera da allenatore
1996-2000PiacenzaPrimavera
1996-2000PiacenzaVice
2000Piacenza[1]
2000-2002Pro Vercelli
2003-2005Rodengo Saiano
2006-2007Pergocrema
2007Ivrea
2008-2010Rodengo Saiano
2010-2012Pro Vercelli
2013Pro Vercelli
2013Carrarese
2014-2015Lumezzane
2016Savona
2017-2018Biellese
2022-2023Città di Cossato
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 dicembre 2023

Maurizio Braghin (Biella, 17 luglio 1959) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Ha giocato in Serie C nella Biellese e nel Varese, con cui conquista una promozione in Serie B nel 1980. Dopo altre due stagioni da titolare a Varese, approda all'Avellino, con cui esordisce in Serie A il 12 settembre 1982 nella sconfitta per 4-1 sul campo del Torino.[2] Già in ottobre, tuttavia, l'Avellino lo restituisce al Varese,[2] dove disputa un ulteriore campionato di Serie B. Seguono tre stagioni alla Triestina, sempre in cadetteria.

Braghin (in piedi, terzo da sinistra) all'Avellino nel 1982

Nel 1986 è coinvolto nel Totonero-bis, e subisce una condanna a tre anni[3]. Nel 1989 ritorna a giocare, ingaggiato dal Piacenza in Serie C1:[4] inizialmente frenato da problemi di peso dovuti al lungo stop[5], riguadagna gradualmente il posto da titolare e con gli emiliani disputa due stagioni conquistando, nella seconda, la promozione in Serie B. Tuttavia non viene riconfermato, e passa alla Carrarese[6] in Serie C2, dove ottiene una nuova promozione.

In carriera ha totalizzato complessivamente 4 presenze in Serie A e 191 presenze e 9 reti in Serie B.

Una volta appese le scarpette la chiodo ha ottenuto il patentino di allenatore. Dal 1996 guida la Primavera del Piacenza[7] e, nella stagione 1999-2000, la prima squadra, in coppia con Daniele Bernazzani dopo l'esonero di Luigi Simoni.[8] Successivamente siede sulle panchine di Pro Vercelli, Rodengo Saiano, Pergocrema e Ivrea[9], da cui però viene esonerato pochi mesi dopo.[10]

Torna per un biennio al Rodengo Saiano, nel frattempo salito in Serie C2, incassando però un nuovo esonero[11]. Nel luglio 2010 passa ad allenare la Pro Belvedere Vercelli (poi rinominata in Football Club Pro Vercelli 1892)[12]. Col suo nuovo club raggiunge dapprima la promozione in Prima Divisione grazie al ripescaggio, poi la promozione in Serie B dopo aver battuto ai play-off il Taranto e, in finale, il Carpi.

Il 15 ottobre 2012 viene esonerato dalla guida tecnica della squadra dalla società piemontese e sostituito da Giancarlo Camolese[13]. Il 3 gennaio 2013 viene richiamato sulla panchina vercellese.[14] Non riuscì a evitare la retrocessione della squadra dalla Serie B alla C in quanto la squadra arrivò penultima con 33 punti e retrocesse alla terz'ultima giornata di campionato perdendo 3-1 allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona contro l'Hellas (che all'ultima giornata invece venne promosso in Serie A).[15]

La Pro riuscì comunque a risalire in B l'anno successivo ma non con Braghin in panchina. Il 5 giugno 2013 viene nominato nuovo allenatore della Carrarese,[16] incarico da cui viene sollevato il 5 novembre dello stesso anno.[17] Il 30 ottobre 2014 viene chiamato sulla panchina del Lumezzane al posto dell'esonerato Paolo Nicolato.[18] Il 12 marzo 2015 venne a sua volta esonerato.[19]

Il 14 marzo 2016 diviene allenatore del Savona in Lega Pro. Dopo essere rimasto alla guida del club ligure nonostante la retrocessione in Serie D, il 26 settembre seguente rescisse consensualmente il contratto che lo legava agli Striscioni.[20] Il 30 ottobre 2017 viene chiamato ad allenare la Biellese in Eccellenza.[21]

Il 3 luglio 2022 viene annunciato come nuovo allenatore del Citta' di Cossato, iscritta al campionato piemontese di Eccellenza. A dicembre 2023, dopo la sconfitta contro il Bule' Bellinzago e con la squadra nelle sabbie mobili della classifica, presenta le dimissioni.

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1977-1978 Italia (bandiera) Biellese C 32 1 CI-S ? ? 32+ 1+
1978-1979 C1 30 3 CI-S ? ? 30+ 3+
Totale Biellese 62 4 ? ? 62+ 4+
1979-1980 Italia (bandiera) Varese C1 31 1 CI-S ? ? 31+ 1+
1980-1981 B 29 1 CI 2 0 31 1
1981-1982 B 31 4 CI 3 0 34 4
lug.-ott. 1982 Italia (bandiera) Avellino A 4 0 CI 5 0 9 0
ott. 1982-1983 Italia (bandiera) Varese B 29 0 CI 2 0 31 0
Totale Varese 120 6 7+ 0+ 127+ 6+
1983-1984 Italia (bandiera) Triestina B 33 0 CI 7 1 40 1
1984-1985 B 32 4 CI 3 1 35 5
1985-1986 B 37 0 CI 5 0 42 0
lug.-set.1986 B 0 0 CI 2 0 2 0
Totale Triestina 102 4 17 2 117 6
1989-1990 Italia (bandiera) Piacenza C1 29 4 CI+CI-C 1+2 0+0 32 4
1990-1991 C1 19 1 CI-C 7 1 26 1
Totale Piacenza 48 5 10 1 58 6
1991-1992 Italia (bandiera) Carrarese C2 16 0 CI-C ? ? 16+ 0+
Totale carriera 352 19 39+ 3+ 391+ 22+
Varese: 1979-1980 (girone A)
Piacenza: 1990-1991 (girone A)
  1. ^ Insieme all'allenatore Daniele Bernazzani.
  2. ^ a b Almanacco illustrato del calcio 1984, Edizioni Panini Modena, p. 28
  3. ^ (EN) Sentences of the C.A.F. (Federal Court of Appeal) on the betting scandal Rsssf.com
  4. ^ Rosa 1989-1990 Storiapiacenza1919.it
  5. ^ 30 anni di Piace: Baggi, una vita da preparatore - Parte I Archiviato il 21 settembre 2013 in Internet Archive. Pubblicopassaggio.it
  6. ^ Acquisti e cessioni 1991-1992 Storiapiacenza1919.it
  7. ^ Piacenza-Inter, contatti in corso, Libertà, 5 giugno 1996, p. 25
  8. ^ Rosa 1999-2000 Storiapiacenza1919.it
  9. ^ Braghin nuovo allenatore dell'Ivrea[collegamento interrotto] Localport.it
  10. ^ L'Ivrea esonera Braghin[collegamento interrotto] Localport.it
  11. ^ Esonerato Maurizio Braghin Alleniamo.com
  12. ^ Pro Belvedere, Maurizio Braghin è il nuovo allenatore[collegamento interrotto] Lasesia.it
  13. ^ Ufficiale: esonerato Maurizio Braghin, al suo posto Giancarlo Camolese Fcprovercelli.it
  14. ^ Ufficiale: esonerato Giancarlo Camolese, in panchina richiamato Maurizio Braghin Fcprovercelli.it
  15. ^ Serie B, Verona-Pro Vercelli 3-1: Scaligeri secondi, piemontesi in Lega Pro, su repubblica.it, 3 maggio 2013. URL consultato il 12 luglio 2021.
  16. ^ Maurizio Braghin nuovo allenatore della Carrarese Archiviato il 14 giugno 2013 in Internet Archive. Carraresecalcio1908.it
  17. ^ UFFICIALE: Carrarese, esonerato Braghin. Arriva Remondina Tuttomercatoweb.com
  18. ^ Braghin nuovo allenatore dell'Ac Lumezzane, su aclumezzane.it (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  19. ^ Esonerato mister Braghin Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive. Aclumezzane.it
  20. ^ Comunicazione Ufficiale Archiviato il 3 ottobre 2016 in Internet Archive. Savonafbc.it
  21. ^ Le prime parole di Maurizio Braghin al fianco del presidente Bellosta Archiviato il 15 novembre 2017 in Internet Archive. Labiellese.it

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]