Fossà
Fossà frazione | |
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L'idrovora di Fossà | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Città metropolitana | Venezia |
Comune | San Donà di Piave |
Territorio | |
Coordinate | 45°39′13.68″N 12°37′18.88″E |
Altitudine | 1 m s.l.m. |
Abitanti | 384[1] (2001) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 30027 |
Prefisso | 0421 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | VE |
Patrono | san Giovanni Bosco |
Cartografia | |
Fossà è una frazione di San Donà di Piave, nella città metropolitana di Venezia. Fu anche comune autonomo dal 1805 al 1807 nel Regno d'Italia napoleonico.[2]
Il territorio di Fossà, paludoso e poco popolato fino alla prima guerra mondiale, fu sottoposto a opere di bonifica idraulica a partire dal 1923. Nel 1932 fu eretto un primo oratorio per i fedeli, all'epoca costretti a recarsi a Grassaga per assistere alle funzioni religiose. Il 16 febbraio 1938 il vescovo di Vittorio Veneto, Eugenio Beccegato elevò Fossà in parrocchia. La chiesa, progettata dell'architetto Luigi Candiani, fu aperta al pubblico nel 1949 e consacrata dall'allora vescovo Albino Luciani il 26 agosto 1961.[3] Il campanile invece, fu costruito tra il 1990 e il 1991. Presenta tre campane in Fa3 fuse dalla Premiata Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nell'Anno Santo 1950 ed una campanella, presidente della vecchia chiesa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato ISTAT [collegamento interrotto], su dawinci.istat.it. URL consultato l'11 marzo 2017.
- ^ Dino Cagnazzi, San Donà di Piave, Oderzo, Amministrazione comunale di San Donà di Piave, 1995.
- ^ Fossà, su diocesivittorioveneto.it, Diocesi di Vittorio Veneto. URL consultato il 24 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2017).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fossà
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale, su sandonadipiave.net.