Ameselum
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Ameselum | |
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Nome originale | Ἀμήσελον |
Cronologia | |
Fine | 269 a.C. |
Causa | distruzione da parte di Ierone II |
Fine | 1061 d.C. |
Causa | Conquista normanna |
Amministrazione | |
Dipendente da | Messina |
Territorio e popolazione | |
Lingua | greco |
Localizzazione | |
Stato attuale | Italia |
Località | Monte San Giorgio (Regalbuto) |
Coordinate | 37°38′18.05″N 14°39′42.88″E |
Cartografia | |
Mappa non disponibile (Italia)
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Ameselon o Ameselum era una città sicula un tempo situata nella zona di influenza di Messina, la cui fonte principale è Diodoro Siculo[1].
Nel 269 a.C., Ierone II, che aveva deciso di liberare Messina dal giogo dei Mamertini, iniziò a conquistare le varie roccaforti messinesi. Dopo aver conquistato Milazzo, si volse alla conquista di Ameselum, che si trovava tra Centuripe e Agyrion.
Ierone prese la città e dopo aver assoggettato i suoi abitanti, la rase al suolo. Il suo territorio fu diviso tra le città di Centuripe e Agira.
La città sarà poi conquistata dai Normanni nel 1061 d.C[2].
La città è stata identificata dagli studiosi, a partire da Cluverio, Fazellus[3] con Monte San Giorgio, presso Regalbuto.