Amason

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Amason
Amanda Bergman durante un'esibizione di gruppo, 9 agosto 2013
Paese d'origineBandiera della Svezia Svezia
GenereIndie pop[1]
Periodo di attività musicale2012 – in attività
EtichettaFairfax
Album pubblicati3
Studio3
Sito ufficiale

Amason è un gruppo musicale svedese formatosi nel 2012. È costituito dai musicisti Amanda Bergman, Gustav Ejstes, Pontus Winnberg, Nils Törnqvist e Petter Winnberg.

Storia del gruppo

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Gli Amason si sono fatti conoscere col primo album in studio Sky City, posizionatosi al 12º posto della Sverigetopplistan e premiato con un Grammis.[2][3] Galaxy I, uscito quattro anni più tardi, si è fermato all'11ª posizione della classifica ed è stato anch'esso riconosciuto con un Grammis.[2][4]

Galaxy II, presentato nel novembre 2021, ha guadagnato una nomination per il Grammis al pop alternativo dell'anno.[5]

  • Amanda Bergman
  • Gustav Ejstes
  • Pontus Winnberg
  • Nils Törnqvist
  • Petter Winnberg

Album in studio

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  • 2015 – Sky City
  • 2019 – Galaxy I
  • 2021 – Galaxy II
  • 2013 – EP
  • 2015 – Flygplatsen
  • 2013 – Margins
  • 2014 – Ålen
  • 2015 – Pirate
  • 2016 – California Airport Love
  • 2018 – En god, god, god Jul
  • 2019 – You Don't Have to Call Me
  • 2019 – Marry Me Just for Fun
  • 2019 – Samlaren
  • 2019 – Benny
  • 2019 – Reach Out More
  • 2019 – Ave Maria
  • 2020 – Några ord om dig
  • 2020 – Yvonne
  • 2020 – Heartbeats (con Dante)
  • 2020 – Santa's Comin to Free Them
  • 2021 – The Kluski Report
  • 2021 – Oscillating Love
  • 2021 – Picture Seas (feat. Seinabo Sey)
  1. ^ (EN) Tim Sendra, Amason, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 3 agosto 2024.
    «indie pop supergroup»
  2. ^ a b (SV) Amason – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 3 agosto 2024.
  3. ^ (SV) Olle Arnell, Alla vinnare på Grammisgalan 2016!, su Café, 24 febbraio 2016. URL consultato il 3 agosto 2024.
  4. ^ (SV) Vinnare på Grammisgalan 2020: Här är hela listan, su Elle Sverige, 6 febbraio 2020. URL consultato il 3 agosto 2024.
  5. ^ (SV) Agnes och Snoh Aalegra leder Grammis-jakt, su Aftonbladet, 8 marzo 2022. URL consultato il 3 agosto 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN304162664198855000424 · ISNI (EN0000 0004 7038 0897
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