Cladonia macrophylla
Cladonia macrophylla | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Sottogenere | Helopodium |
Specie | C. macrophylla |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia macrophylla (Schaer.) Stenh., 1865 | |
Sinonimi | |
Cladonia alpicola (Flot.) Vain. |
Cladonia macrophylla (Schaer.) Stenh. (1865), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal greco μακρὸς, makròs, che significa grande e φύλλον, phyllon, che significa foglia, ad indicare la forma fogliacea degli apoteci.[1]
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Il sistema di riproduzione è prevalentemente sessuale. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[2] di preferenza una Trebouxia.[3]
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie si adatta soprattutto a climi di settentrionali di tipo alpino. Rinvenuta su suoli organici e silicei. Predilige un pH del substrato da molto acido a valori intermedi fra molto acido e subneutro puro. Il bisogno di umidità è mesofitico.[2]
Località di ritrovamento
[modifica | modifica wikitesto]La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- Germania (Turingia, Baden-Württemberg, Niedersachsen, Baviera, Renania Settentrionale-Vestfalia, Sassonia);
- Canada (Nunavut, Columbia Britannica, Alberta, Terranova, Yukon, Ontario, Manitoba, Labrador, Québec (provincia), Saskatchewan, Nuovo Brunswick);
- USA (New York (Stato), Alaska, Michigan, Maine);
- Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Gran Bretagna, Groenlandia, Isole Svalbard, Mongolia, Norvegia, Papua Nuova Guinea, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Svezia.
In Italia questa specie di Cladonia è abbastanza rara:
- Trentino-Alto Adige, piuttosto rara nel monti, non rinvenuta nelle valli
- Val d'Aosta, piuttosto rara nel monti, non rinvenuta nelle valli
- Piemonte, piuttosto rara sui monti dell'arco alpino, non rinvenuta nel resto della regione
- Lombardia, piuttosto rara nelle zone alpine e di confine col Trentino; non rinvenuta altrove
- Veneto, non è stata rinvenuta
- Friuli, non è stata rinvenuta
- Emilia-Romagna, non è stata rinvenuta
- Liguria, non è stata rinvenuta
- Toscana, non è stata rinvenuta
- Umbria, non è stata rinvenuta
- Marche, non è stata rinvenuta
- Lazio, non è stata rinvenuta
- Abruzzi, non è stata rinvenuta
- Molise, non è stata rinvenuta
- Campania, non è stata rinvenuta
- Puglia, non è stata rinvenuta
- Basilicata, alcuni rinvenimenti del 2006 nel potentino sono tuttora in attesa di conferma
- Calabria, non è stata rinvenuta
- Sicilia, non è stata rinvenuta
- Sardegna, non è stata rinvenuta.[2]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è attribuita alla sezione Helopodium;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
- Cladonia macrophylla f. macrophylla (Schaer.) Stenh. (1865).
- Cladonia macrophylla f. mougeotii (Delise ex Vain.) J.W. Thomson (1968).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Index Fungorum URL consultato il 24 giugno 2009, su indexfungorum.org.
- Sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 27 giugno 2009 [collegamento interrotto], su dbiodbs.univ.trieste.it.
- Database dei licheni del Wisconsin URL consultato il 15 giugno 2009, su botany.wisc.edu (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 14 giugno 2009, su funet.fi.
- Lista dei licheni dell'Islanda URL consultato il 24 giugno 2009, su floraislands.is. URL consultato il 28 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2008).
- Lista dei licheni norvegesi dell'Università di Oslo URL consultato il 23 giugno 2009, su toyen.uio.no. URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2007).
- Lista dei licheni australiani dell'ABRS URL consultato il 18 giugno 2009, su anbg.gov.au. URL consultato il 3 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
- Licheni del New York Botanical Garden URL consultato il 28 giugno 2009, su nybg.org.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 23 giugno 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 28 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 25 giugno 2009, su species.wikimedia.org.