Calidris mauri
Gambecchio dell'Alaska | |
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Calidris mauri | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
(clade) | Craniata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Aves |
Ordine | Charadriiformes |
Sottordine | Scolopaci |
Famiglia | Scolopacidae |
Genere | Calidris |
Specie | C. mauri |
Nomenclatura binomiale | |
Calidris mauri Cabanis, 1857 |
Il Gambecchio dell'Alaska (Calidris mauri, Cabanis 1857) è un uccello della famiglia degli Scolopacidae.
Nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome del genere deriva dal greco kalidris o skalidris, termine usato da Aristotele[1] per indicare alcuni uccelli acquatici caratterizzati da chiazze e sfumature di colore grigio.[2] Il nome specifico o epiteto mauri è in ricordo del botanico italiano Ernesto Mauri (1791-1836).[3]
Sistematica
[modifica | modifica wikitesto]Calidris mauri non ha sottospecie, si tratta pertanto di una specie monotipica, costituente un taxon monospecifico.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Gli esemplari adulti possiedono zampe scure e un becco corto, sottile, bruno, che diviene più fine e un po' ricurvo all'estremità (nei gambecchi semipalmati il becco è più corto e diritto). Il corpo presenta una livrea marrone sopra e bianca sotto, con sottili strisce ed eventualmente chiazze sparse sul petto. La testa è bruno-rossastra sulla sommità. Il piumaggio cambia tra la stagione riproduttiva e quella non riproduttiva e, naturalmente, a seconda che si tratti di un pulcino o di un adulto. Questo uccello può risultare difficile da distinguere da altri piccoli trampolieri e limicoli simili, in particolare il succitato gambecchio. Questa difficoltà di distinzione si palesa particolarmente quando entrambe le specie hanno il piumaggio invernale, mostrando dunque un colore grigio chiaro e uniforme; tuttavia, Calidris mauri prende il colore e il piumaggio invernali molto prima durante la stagione autunnale rispetto a Calidris pusilla, nome scientifico del gambecchio.
La lunghezza è compresa in un intervallo tra i 14 e i 17 cm, mentre il peso varia dai 22 ai 35 g; l'apertura alare si attesta tra i 35 e i 37 cm.[4]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questo uccello vive in tutto il Nord America e nella parte settentrionale e occidentale del Sud America, migrando vicendevolmente tra le due masse continentali. È di stanza anche in altre zone appartenenti all'Oceano Pacifico o confinanti con esso, come l'Australia, la Russia (Siberia orientale), il Giappone e alcune isole dell'Oceania (ad esempio le Hawaii). È di passo e molto raro nell'Europa centro-settentrionale e occidentale, poco avvistato anche in Cina e in Nuova Zelanda. Il suo habitat riproduttivo risulta essere la regione coperta dalla tundra della Siberia pacifica e dell'Alaska, a cavallo dello stretto di Bering.
Calidris mauri è una delle specie di uccelli costieri più numerose del Nord America, con una popolazione stimata nell'ordine di milioni di esemplari.
Etologia
[modifica | modifica wikitesto]Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Il gambecchio dell'Alaska si nutre a terra sondando il terreno col becco o raccogliendo il cibo a vista, sostando sulle piane fangose tipiche di lagune, estuari e zone costiere solitamente durante il periodo migratorio e la stagione non riproduttiva. Durante la stagione riproduttiva, invece, dato anche l'arrivo nelle sedi del corteggiamento, si ciba in mezzo alla tundra e alle distese umide. Si credeva che la sua dieta fosse composta principalmente di insetti, piccoli crostacei e molluschi, ma ora si sa che "pilucca" e mangia in grande quantità microrganismi presenti nelle biopellicole e nelle incrostazioni della superficie delle distese fangose intertidali, fenomeno alquanto insolito per un vertebrato superiore.[5]
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Il suo habitat riproduttivo si concentra nella tundra della Siberia orientale e dell'Alaska. L'uccello nidifica sul terreno, di solito sotto un certo strato di vegetazione. Il maschio crea diversi solchi nel terreno scavando con gli artigli, in seguito la femmina ne sceglie uno e vi depone 4 uova. Si tratta di una specie monogama in cui entrambi i genitori partecipano all'incubazione[6] e si prendono cura della prole, la quale è dipendente da loro ma già capace di nutrirsi da sola. A volte può accadere che la femmina abbandoni il compagno e la sua prole ancora raminga, quindi prima dell'involo di questa.[7]
Migrazione
[modifica | modifica wikitesto]Calidris mauri migra verso entrambe le coste nordamericane e sudamericane, arrivando anche ai Caraibi[8]. È molto raro che si sposti e sverni in Europa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) W. G. Arnott, Birds in the Ancient World from A to Z, London, Routledge, 2007, p. 220. ISBN 978-0-4152-3851-9
- ^ (EN) J. A. Jobling, The Helm Dictionary of Scientific Bird Names (PDF), su avesdecostarica.org, p. 84. URL consultato il 17 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2021).
- ^ (EN) J. A. Jobling, The Helm Dictionary of Scientific Bird Names, London, Christopher Helm, 2010, p. 243. ISBN 978-1-4081-2501-4
- ^ (EN) Western Sandpiper Identification, su allaboutbirds.org. URL consultato il 17 novembre 2021.
- ^ (EN) Biofilm grazing in a higher vertebrate: The Western Sandpiper, Calidris mauri, su researchgate.net, 20 aprile 2008. URL consultato il 18 novembre 2021.
- ^ È stato osservato che le femmine covano prevalentemente di sera e di notte, mentre i maschi si occupano dei piccoli principalmente nelle ore diurne, e che i maschi trascorrono più tempo a covare rispetto alle femmine.
- ^ (EN) H. Mullins, Calidris mauri - Western sandpiper, su animaldiversity.org, 2018. URL consultato il 17 novembre 2021.
- ^ Sono attestati vari nomi con cui è comunemente noto quest'uccello nella zona. Ad esempio, a Cuba è chiamato zarapico chico, cioè "piccolo chiurlo", come si può vedere qui: (ES) Zarapico chico, su ebird.org. URL consultato il 18 novembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) BirdLife International 2004, Calidris mauri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calidris mauri
- Wikispecies contiene informazioni su Calidris mauri
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Calidris mauri, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
- (EN) Western sandpiper, su allaboutbirds.org.
- (EN) Western sandpiper - Calidris mauri, su mbr-pwrc.usgs.gov.
- (EN) Calidris mauri (Western Sandpiper) (PDF), su sta.uwi.edu.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007551658605171 |
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