Ægir
Ægir (talvolta anglicizzato Aegir o Aeger, chiamato anche Hlér) è un gigante e re del mare e inventore della birra nella mitologia norrena. È anche conosciuto come un amico per gli dei, di fatto organizza delle feste ben elaborate per loro.[1]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Richard Cleasby e Guðbrandur Vigfússon vedevano il suo nome come un pre-norreno, derivante da un'antica radice indo-europea.[2]
Sembra essere una personificazione della forza dell'oceano.
Il suo nome fa ricorso all'esopianeta noto come Epsilon Eridani b.
Testimonianze
[modifica | modifica wikitesto]Nello Nafnaþulur, raccolta di poemi dell'Edda in prosa di Snorri Sturluson, Ægir viene associato alla figura del gigante.[3]
Nello Skáldskaparmál, la seconda parte dell'Edda in prosa, Ægir è identificato con Gymir e Hlér, che viveva nell'isola di Hlésey. L'intestazione in prosa del Lokasenna afferma che il suo palazzo è un santuario illuminato dall'oro e dove la birra si versa da sola.[4][5]
È degno di nota che Gymir è anche il nome del gigante padre della bella Gerðr (la sposa di Freyr) e marito di Aurboða.[6]
Un altro collegamento fra gli Æsir, gli dèi, e il gigante del mare è la figura di Hymir, il quale si dice fosse il padre di Týr, nella Hymiskviða.
Ægir è figlio di Fornjótr, un gigante e re della Finlandia e fratello di Logi (fuoco, fiamma) e di Kári (vento).
Nel Lokasenna, ospita una festa per gli dèi nel quale viene servita l'Ale in un gigantesco calderone procuratogli da Thor. La storia di Thor e di quel calderone è raccontata nell'Hymiskviða.
Ægir ha due servi, Fimafeng (che fu ucciso da Loki) e Eldir.
Famiglia
[modifica | modifica wikitesto]Ægir è figlio di Fornjótr, un gigante e re della Finlandia e fratello di Logi (fuoco, fiamma) e di Kári (vento).[7]
Si dice che Ægir abbia avuto nove figlie con sua moglie, Rán. I loro nomi erano Bára, Blóðughadda, Bylgja, Dúfa, Hefring, Himinglæva, Hrönn, Kólga, e Unnr. Il nome di ciascuna riflette caratteristiche differenti delle onde dell'oceano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cleasby, Richard, Guðbrandur Vigfússon (1957). An Icelandic-English Dictionary. 2nd ed. with supplement by William A. Craigie. Clarendon Press. Repr. 1975. ISBN 9780198631033
- de Vries, Jan (1956). Altgermanische Religionsgeschichte Volume 1. 2nd ed. Berlin: de Gruyter. Repr. 1970.
- Faulkes, Anthony (tr. and ed.) (1987). Snorri Sturluson. Edda. Everyman Classics. Repr. 1998. ISBN 0-460-87616-3.
- Lindow, John (2001). Norse Mythology: A Guide to the Gods, Heroes, Rituals, and Beliefs. Oxford University Press. ISBN 0-19-515382-0
- Simek, Rudolf (1993). Dictionary of Northern Mythology, tr. Angela Hall. Cambridge: Brewer. Repr. 2000. ISBN 0-85991-513-1
Voci correlate
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