BKM-433
BKM-433 | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Belkommunmaš |
Tipo | filosnodato |
Allestimento | urbano |
Produzione | dal 2013 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 18,75 m |
Larghezza | 2,5 m |
Altezza | 2,86 m |
Altre caratteristiche | |
Concorrenti | Van Hool ExquiCity Trolley 18, Hess SwissTrolley 4 |
Capacità | 153 passeggeri di cui 38 seduti |
BKM-433 (Belkommunmaš 433, "Vitovt Max") è un filobus articolato a pianale ribassato prodotto dall'azienda bielorussa Belkommunmaš, progettato in collaborazione con la Stadler Rail[1]. Appartiene alla quarta generazione di filobus sviluppati dall'azienda. Dispone di 38 posti a sedere e può ospitare un totale di 153 passeggeri.
Le dimensioni sono, lunghezza 18,75, larghezza 2,5 e altezza 2,86 metri. Il corpo è realizzato in materiali compositi. Il modello è dotato di una rampa retrattile elettrica e di un sistema ECAS (sospensione pneumatica a controllo elettronico), per abbassare il livello del pavimento del filobus a quello del marciapiede. L'abitacolo è dotato di impianto di climatizzazione e sono presenti anche 7 prese d'aria per la normale ventilazione.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- BKM-433.03 "Vitovt Max" (prima serie) - con un sistema di controllo a transistor basato su moduli IGBT e un motore AC.
- BKM-433.03A "Vitovt Max Duo" - Duobus con un sistema di controllo a transistor su moduli IGBT e un motore AC asincrono, dotato di funzionamento autonomo sulla base di un generatore diesel Kirsh. Il volume del serbatoio del carburante è di 120 litri, il che gli consente di viaggiare fino a 300 km senza utilizzare una rete di contatti.
- Stadler 433.03А "Vitovt Max Duo" - Duobus, come il precedente ma di produzione Stadler a Fanipal'
- BKM-433.030 "Vitovt Max II" - con un sistema di controllo a transistor basato su moduli IGBT e un motore AC. Modifica restyling.
- BKM-433.00D "Vitovt Max II" (IMC) - con un sistema di controllo a transistor basato su moduli IGBT e un motore AC asincrono, dotato di un funzionamento autonomo sulla base di batterie al litio-ferro-fosfato, con una riserva fino a 30 chilometri.
Diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Russia
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni 2015-2016 il primo filobus BKM-433 ha fatto le prove stradali a San Pietroburgo, Mosca e Tambov.
Il 27 maggio 2015 si è svolta la presentazione presso il complesso fieristico Lenexpo[1] e il 13 giugno è arrivato per i test effettivi su strada.
A maggio 2016 il filobus ha iniziato le prove a Mosca su tratte in parte sprovviste dalla rete di contatto, eliminata secondo il programma adottato per il miglioramento del centro cittadino "La mia strada". Dal 10 giugno al 9 luglio è stato testato con i passeggeri sulla rotta B, e dal 13 luglio alla fine di ottobre ha lavorato sulla rotta T25.
Nel maggio e giugno 2020 è stata effettuata la consegna dei filobus Vitovt Max II. In totale la società di trasporto elettrico di San Pietroburgo Gorelectrotrans ha ricevuto 20 filoveicoli BKM-433.030.
Bielorussia
[modifica | modifica wikitesto]Nel dicembre del 2019 i due primi filosnodati BKM-433.00D (No 221 e No 222) sono arrivati a Vicebsk. Il terzo (No 223) è arrivato in maggio 2020.
Moldavia
[modifica | modifica wikitesto]La società di trasporto pubblico RTEC di Chișinău che già utilizza molti filobus di Belkommunmaš, ha acquistato nel 2020 5 nuovi filosnodati BKM-433.030. Il 14 ottobre tutti i filobus hanno iniziato ad operare sulla linea 22.
Bosnia ed Erzegovina
[modifica | modifica wikitesto]25 filosnodati BKM-433.00D con percorso autonomo sono stati ordinati nel 2020. BKM Holding ha consegnato i primi 5 veicoli in febbraio-marzo 2022.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (RU) В Петербург привезли дуобус и трамвай-«распашонку», su fontanka.ru, 27 maggio 2015. URL consultato il 15 ottobre 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su BKM-433
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Descrizione del modello sul sito ufficiale, su bkm.by. URL consultato il 15 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2020).