Omeljan Kovč

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Beato Emiliano Kovc

Sacerdote e martire

 
Nascita20 agosto 1884 a Kosmač
Morte25 marzo 1944 (59 anni) a Majdanek
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione27 giugno 2001 da papa Giovanni Paolo II
Ricorrenza25 marzo

Omeljan Hryhorovyč Kovč (in ucraino Омелян Григорович Ковч?; Kosmač, 20 agosto 1884Majdanek, 25 marzo 1944) è stato un presbitero ucraino, beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 2001.

Nacque da una famiglia di greco-cattolici ucraini nel 1884, studiò nel collegio ruteno dei Santi Sergio e Bacco di Roma e fu ordinato prete nel 1911.

Esercitò il suo ministero pastorale a Peremyšljany, poi in Bosnia tra gli emigrati ucraini e quindi come cappellano militare. Era sposato e aveva sei figli.

Fu arrestato dai nazisti nel 1943 e internato a Majdanek, dove fu bruciato vivo nel 1944.

Fu beatificato da papa Giovanni Paolo II a Leopoli il 27 giugno 2001.[1]

Il suo elogio si legge nel Martirologio romano al 25 marzo.

  1. ^ Omeljan Kovč, su www.causesanti.va. URL consultato il 27 maggio 2024.

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Controllo di autoritàVIAF (EN78862878 · ISNI (EN0000 0000 5506 4053 · LCCN (ENn2009011089 · GND (DE114722384X