Gregor Braun
Gregor Braun | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Gregor Braun in maglia Vivì-Benotto nel 1983 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Germania Ovest | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 186 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Pista, strada | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1989 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate all'11 luglio 2020 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gregor Braun (Neustadt an der Weinstraße, 31 dicembre 1955) è un ex pistard, ciclista su strada e dirigente sportivo tedesco.
Tra i dilettanti vinse, in rappresentanza della Germania Ovest, due medaglie d'oro ai Giochi di Montréal 1976, nell'inseguimento individuale e a squadre, e un titolo mondiale nell'inseguimento a squadre. Professionista tra il 1977 ed il 1989, su strada vinse una tappa al Giro d'Italia, un Gran Premio di Francoforte e una Tre Valli Varesine, mentre su pista fece suoi due titoli mondiali nell'inseguimento individuale e undici Sei giorni.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Alternò per tutto il corso della carriera l'attività su strada e su pista, nella specialità dell'inseguimento, ove ottenne i principali risultati. Da dilettante fu campione nazionale nell'inseguimento individuale e mondiale in quello a squadre nel 1975 in quartetto con Hans Lutz, Günther Schumacher e Peter Vonhof. L'anno successivo lo vide campione nazionale nell'inseguimento individuale e olimpico a Montréal sia nella prova individuale che in quella a squadre in quartetto con gli stessi Lutz, Schumacher e Vonhof; la doppietta olimpica gli valse il premio di Sportivo tedesco occidentale dell'anno.[1]
Passato professionista nel 1977 con la francese Peugeot, alla prima stagione fu medaglia d'oro iridata nell'inseguimento individuale oltre ad imporsi in una tappa del Tour Méditerranéen. Nel 1978 fu campione europeo nell'americana, di nuovo campione mondiale nell'inseguimento individuale, e, su strada, campione nazionale, primo al Fran Premio di Francoforte e terzo al Giro delle Fiandre.
Nel 1979 si impose in due sei giorni su pista e nel Tour d'Indre-et-Loire, mentre nel 1980, al primo anno alla Sanson-Campagnolo di Francesco Moser vinse il titolo nazionale su strada, il Giro di Sardegna e il Giro di Germania (entrambe gare a tappe) e tre sei giorni. Nel 1981 in maglia Famcucine si aggiudicò la Milano-Vignola, la Tre Valli Varesine e tre sei giorni; a seguire, nel 1982, con la belga Capri Sonne vinse la Kuurne-Bruxelles-Kuurne e una tappa alla Tirreno-Adriatico, piazzandosi terzo alla Parigi-Roubaix.
Nel 1983, di nuovo in Italia con la Vivì-Benotto, fu campione nazionale su strada, oltre a vincere il Giro di Sardegna, una frazione al Giro d'Italia (quella con arrivo a Savona) e la Sei giorni di Brema. Negli ultimi anni di carriera vinse la Sei giorni di Stoccarda nel 1984, il prologo della Setmana Catalana nel 1987 e fu bronzo mondiale di inseguimento nel 1985. Si ritirò dall'attività nel 1989.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Pista
[modifica | modifica wikitesto]- Campionati tedeschi, inseguimento individuale dilettanti
- Campionati del mondo, inseguimento a squadre (con Günther Schumacher, Peter Vonhof e Hans Lutz)
- Campionati tedeschi, inseguimento individuale dilettanti
- Giochi olimpici, inseguimento individuale
- Giochi olimpici, inseguimento a squadre (con Günther Schumacher, Peter Vonhof e Hans Lutz)
- Campionati del mondo, inseguimento individuale
- Campionati del mondo, inseguimento individuale
- Sei giorni di Monaco di Baviera (con Patrick Sercu)
- Campionati europei, americana (con Patrick Sercu)
Strada
[modifica | modifica wikitesto]- 1977 (Peugeot, una vittoria)
- 2ª tappa, 1ª semitappa Tour Méditerranéen (La Penne > Hyères)
- 1978 (Peugeot, quattro vittorie)
- Prologo Tour Méditerranéen (Antibes > Antibes, cronometro)
- 3ª tappa Giro del Belgio (Mol > Kelmis)
- Campionati tedeschi, individuale in linea
- Rund um der Henninger Turm
- 1979 (Peugeot, tre vittorie)
- 4ª tappa Tour Méditerranéen (Hyères > Saint-Raphaël)
- 2ª tappa, 1ª semitappa Tour d'Indre-et-Loire (Chinon > Chinon) (cronometro individuale)
- Classifica generale Tour d'Indre-et-Loire
- 1980 (Sanson, cinque vittorie)
- 2ª tappa, 2ª semitappa Giro di Sardegna (Santa Teresa di Gallura > Marmorata, cronometro)
- Classifica generale Giro di Sardegna
- 5ª tappa Tirreno-Adriatico (San Benedetto del Tronto, cronometro)
- Campionati tedeschi, individuale in linea
- Classifica generale Giro di Germania
- 1981 (Famcucine, tre vittorie)
- 1982 (Capri Sonne, due vittorie)
- 1983 (Vivi-Benotto, quattro vittorie)
- Classifica generale Giro di Sardegna
- 14ª tappa Giro d'Italia (Parma > Savona)
- Campionati tedeschi, individuale in linea
- Classifica generale Coca-Cola Trophy
- 1987 (ADR, una vittoria)
- Prologo Setmana Catalana (Parets del Vallès > Parets del Vallès, cronometro)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 1977 (Peugeot)
- Nacht von Hannover
- 1978 (Peugeot)
- Criterium di Sindelfingen
- 1979 (Peugeot)
- Criterium di Baden-Baden
- Criterium di Gammertingen
- 1980 (Sanson)
- Ronde d'Aix-en-Provence
- Circuito di Cecina
- Criterium di Amburgo
- Criterium di Sindelfingen
- Criterium di Stoccarda
- 1981 (Famcucine)
- 1982 (Capri Sonne)
- Criterium di Helden-Panningen
- Criterium di Schaan
- 1983 (Vivi-Benotto)
- Criterium di Colonia
- Criterium di Monaco di Baviera
- Criterium di Sindelfingen
- 1984 (La Redoute)
- Criterium di Ulm
- 1985 (Ariostea)
- Criterium di Gevelsberg
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- San Cristóbal 1977 - In linea Prof.: ritirato
- Nürburgring 1978 - In linea Prof.: ritirato
- Valkenburg 1979 - In linea Prof.: 12º
- Sallanches 1980 - In linea Prof.: ritirato
- Praga 1981 - In linea Prof.: 31º
- Goodwood 1982 - In linea Prof.: 24º
- Altenrhein 1983 - In linea Prof.: ritirato
- Montréal 1976 - Inseguimento individuale: vincitore
- Montréal 1976 - Inseguimento a squadre: vincitore
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Sportivo tedesco occidentale dell'anno nel 1976[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (DE) Ergebnisse, su sportler-des-jahres.de. URL consultato il 26 agosto 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gregor Braun, su procyclingstats.com.
- Gregor Braun, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Gregor Braun, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Gregor Braun, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, FR) Gregor Braun, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Gregor Braun, su Olympedia.
- (EN) Gregor Braun, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Gregor Braun, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- Pistard tedeschi
- Ciclisti su strada tedeschi
- Dirigenti sportivi tedeschi
- Ciclisti su strada del XX secolo
- Dirigenti sportivi del XX secolo
- Tedeschi del XX secolo
- Nati nel 1955
- Nati il 31 dicembre
- Nati a Neustadt an der Weinstraße
- Vincitori di medaglia d'oro olimpica per la Germania Ovest
- Vincitori della Tre Valli Varesine