Primo Galdelli

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Primo Galdelli

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato1992 –
1994
LegislaturaXI
Gruppo
parlamentare
Partito della Rifondazione Comunista
CoalizioneProgressisti
CircoscrizioneMarche

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato1994 –
2001
LegislaturaXII, XIII
Gruppo
parlamentare
Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani
CoalizioneProgressisti
CircoscrizioneMarche
CollegioJesi

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano (fino al 1991), Rifondazione Comunista (1991-1998), Partito dei Comunisti Italiani (dal 1998)
Titolo di studioLicenza media inferiore
ProfessioneOperaio

Primo Galdelli (Serra San Quirico, 2 novembre 1950) è un politico italiano.

Operaio della Merloni; nel 1985 viene eletto consigliere comunale con il PCI a Sassoferrato, venendo confermato anche dopo le elezioni del 1990[1].

Dopo la svolta della Bolognina si iscrive a Rifondazione Comunista, con cui viene eletto al Senato della Repubblica nel 1992.

Nella XII Legislatura, compresa tra il 1994 ed il 1996, è invece eletto (nel collegio di Jesi) alla Camera dei deputati. Ha confermato il seggio a Montecitorio anche nella XIII Legislatura nella quale il suo partito dava l'appoggio esterno al Governo Prodi I. In occasione della crisi di governo dell'autunno 1998, che portò alla caduta di Prodi e alla scissione tra Rifondazione e Comunisti Italiani, scelse di aderire a quest'ultimo partito.

Dopo la fine degli incarichi parlamentari, nel 2001, torna a lavorare come operaio, ma continua a far parte del PdCI, di cui ricopre l'incarico di responsabile nazionale ambiente[2].

Dal 1999 al 2004 è nuovamente consigliere comunale a Sassoferrato.

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