Ponte Lupo
Il ponte Lupo è un ponte di Roma costruito nel 144 a.C. situato nella tenuta San Giovanni in Campo Orazio, nel Comune di Roma.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il ponte fu costruito nel 144 a.C. per portare l'Acqua Marcia a Roma[1], attraverso la Valle dell'Aniene ed è situato nella tenuta di San Giovanni in Campo Orazio di proprietà del Baliaggio Barberini dell'omonima famiglia e dove, secondo la leggenda, si sarebbe svolta la battaglia degli Orazi e Curiazi.[1][2] Era parte di un acquedotto romano costruito nel 144 a.C., che, lungo originariamente 91 km, portava acqua al Campidoglio, al Celio e all'Aventino.[1]
Lo studio della struttura
[modifica | modifica wikitesto]Nel progetto di mappatura degli acquedotti di Roma[3] il condotto idraulico Ponte Lupo venne ispezionato ed esplorato con tecniche speleologiche, nel corso del 2009. Accedendo dal centro del ponte attraverso un crollo, il canale in direzione Nord è occluso, mentre in direzione Sud è interamente percorribile.
Ancora oggi il canale è rivestito in opus signinum[4] e il fondo è mantenuto relativamente pulito, tranne qualche accumulo sporadico dovuto ai crolli.
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Il ponte viene menzionato da Antonio Nibby in Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de' Dintorni di Roma[5] e fu ritratto dal pittore Ettore Roesler Franz in un acquerello dal nome Tivoli Ponte Lupo – Poli 1898.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Ponte Lupo, il frammento colossale dell’acquedotto restituito dal principe, in Corriere della Sera, 2 novembre 2014. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ Ponte Lupo, su tibursuperbum.it. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ Associazione Sotterranei di Roma - www.sotterraneidiroma.it
- ^ La malta impermeabilizzante
- ^ Nibby, pp. 33-34
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Nibby, Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de' Dintorni di Roma, vol. 1, p. 33-34.