myair.com
myair.com | |
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Un Airbus A320 | |
Stato | Italia |
Fondazione | 1º ottobre 2004 a Vicenza |
Chiusura | 31 ottobre 2009 |
Sede principale | Torri di Quartesolo |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Dipendenti | 250 (2009) |
Sito web | www.myair.com |
Compagnia aerea a basso costo | |
Codice IATA | 8I |
Codice ICAO | MYW |
Indicativo di chiamata | FRANKIE |
Primo volo | 17 dicembre 2004 |
Ultimo volo | 31 ottobre 2009 |
Hub | Bergamo-Orio al Serio |
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La myair.com S.p.A. è stata una compagnia aerea a basso costo italiana, con sede a Vicenza, attiva dal 17 dicembre 2004 nei settori del trasporto passeggeri e con basi a Bergamo, Venezia e Bari.
Il 22 luglio 2009 l'ENAC ha sospeso la licenza per il trasporto passeggeri e cargo alla compagnia.
Il 3 febbraio 2010, il tribunale di Vicenza dichiara fallita la società.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia nasce nell'autunno del 2004 per volontà di alcuni dirigenti (tra cui l'ex amministratore delegato, Vincenzo Soddu) provenienti dal Gruppo Volare, all'epoca in via di fallimento. Insieme a loro l'ex ministro dei trasporti Carlo Bernini e l'ex arbitro di calcio Luigi Agnolin.[1] Molti di questi dirigenti sono tuttora indagati per la bancarotta fraudolenta di Volareweb.
La myair.com era controllata per il 99,67% dalla spagnola Lte International Airways, controllata a sua volta per il 60% dalla Triskel srl, controllata al 60% dalla MyHolding.
Da maggio 2007 la società MyHolding, è entrata nel consiglio di amministrazione di Darwin Airline con il 20%.
Il 21 luglio 2009 la compagnia rimane a terra con i suoi velivoli per mancato pagamento di tasse e tariffe aeroportuali, lasciando moltissimi passeggeri senza riprotezione in molti aeroporti italiani[2].
Il 22 luglio l'ENAC comunica di aver emesso un decreto d'urgenza con il quale sospende alla compagnia aerea myair.com S.p.a. la licenza provvisoria di esercizio per il trasporto aereo di passeggeri e merci che le era stata temporaneamente rilasciata il 25 giugno.
La sospensione della licenza myair.com ha effetto dalle ore 00.01 del 24 luglio 2009[3].
A causa del fallimento della società controllante MyWay, dal 31 ottobre 2009 la compagnia è sottoposta ad amministrazione straordinaria (in base alla Prodi bis)[4].
Con decreto n. 9/10 Reg. Sent., emesso in data 28/01/2010 dal Tribunale Civile Penale di Vicenza – Sezione fallimentare, depositato in cancelleria il 02/02/2010, è stato dichiarato il fallimento della società MYAIR.COM SPA[5].
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]Aereo | Immagine | In flotta | Passeggeri |
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Airbus A320-200 | 9 | 180 | |
Bombardier CRJ 900 | 4 | 76-90 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ettore Livini, Il buco nei cieli italiani, A&F, 24 febbraio 2020, p. 10
- ^ Stop ai voli MyAir, passeggeri bloccati, in Corriere della Sera, 21 luglio 2009.
- ^ L'Enac sospende la licenza a MyAir: stop ai voli a partire dalle 24 del 23 luglio, in Corriere della Sera, 22 luglio 2009.
- ^ Giornale di Vicenza.it - MyAir dichiarata insolvente Archiviato il 10 novembre 2009 in Internet Archive..
- ^ Creditori Myair: non andate il 2 marzo a Vicenza, l'adunanza è stata posticipata.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Myair.com
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su myair.com.