Motomondiale 1967

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Motomondiale 1967
Edizione n. 19 del Motomondiale
Dati generali
Inizio30 aprile
Termine14 ottobre
Prove13 (250), 12 (125), 10 (500), 8 (350 e sidecar), 7 (50)
Le 500 e 350 iniziano il 7 maggio, i sidecar terminano il 3 settembre, la 500 termina il 30 settembre.
Titoli in palio
Classe 500Italia (bandiera) Giacomo Agostini
su MV Agusta
Classe 350Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood
su Honda
Classe 250Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood
su Honda
Classe 125Regno Unito (bandiera) Bill Ivy
su Yamaha Motor
Classe 50

Sidecar
Germania (bandiera) Hans-Georg Anscheidt
su Suzuki
Germania (bandiera) Klaus Enders / Ralf Engelhardt su BMW
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 1967 è stata la diciannovesima del Motomondiale; novità in calendario quest'anno fu il Gran Premio motociclistico del Canada e le prove totali furono nuovamente 13 distribuite in 3 continenti.

I punteggi vennero sempre assegnati ai primi 6 al traguardo in ogni singola gara e il conteggio finale del campionato prevedeva gli scarti.

Ennesimo titolo nella 50 (il quinto in sei edizioni) per la Suzuki, mentre in 125 fu la Yamaha RA31 a vincere con l'inglese Bill Ivy. In 250 si ebbe una lotta a quattro tra Phil Read, Mike Hailwood, Bill Ivy e Ralph Bryans, con i primi due che finirono la stagione a pari punti; il congresso della FIM, a fine stagione, assegnerà il titolo all'alfiere della Honda, per via del maggior numero di vittorie (5 contro 4). Più facile per "Mike the bike" la vittoria nella 350, dove conquistò il titolo a metà stagione. Con questi due titoli il britannico raggiunse Carlo Ubbiali a quota 9 mondiali vinti. In classe 500 il titolo fu di Giacomo Agostini.

Nei sidecar, ennesima vittoria BMW: questa volta fu il tedesco Klaus Enders ad aggiudicarsi l'iride, con due gare d'anticipo (Fritz Scheidegger, campione uscente, era morto in una gara non iridata a Mallory Park).

Al termine della stagione la Honda, che già da quest'anno aveva abbandonato la classe di minor cilindrata, decise di ritirarsi dal motomondiale, così come Hailwood che decise di dedicarsi principalmente all'automobilismo (come aveva fatto in precedenza John Surtees).

Da segnalare, al Tourist Trophy, la vittoria di Stuart Graham, primo figlio d'arte a vincere un Gran Premio: il padre, Leslie Graham, primo campione del mondo della 500 (1949), era morto nel 1953 durante il Senior TT.

Il calendario

[modifica | modifica wikitesto]
Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 50 classe 125 classe 250 classe 350 classe 500 sidecar
30 aprile
Resoconto
Spagna (bandiera) GP di Spagna
(Montjuïc)
Germania (bandiera) H.G. Anscheidt Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Phil Read Germania (bandiera) Georg Auerbacher
Germania (bandiera) Eduard Dein
7 maggio
Resoconto
Germania (bandiera) GP della Germania Ovest
(Hockenheimring)
Germania (bandiera) H.G. Anscheidt Giappone (bandiera) Yoshimi Katayama Regno Unito (bandiera) Ralph Bryans Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
21 maggio
Resoconto
Francia (bandiera) GP di Francia
(Clermont-Ferrand)
Giappone (bandiera) Yoshimi Katayama Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
12 giugno[1]
Resoconto
Isola di Man (bandiera) Tourist Trophy
(Mountain Circuit)
Regno Unito (bandiera) Stuart Graham Regno Unito (bandiera) Phil Read Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Germania (bandiera) Siegfried Schauzu
Germania (bandiera) Horst Schneider
24 giugno
Resoconto
Paesi Bassi (bandiera) GP d'Olanda
(Assen)
Giappone (bandiera) Yoshimi Katayama Regno Unito (bandiera) Phil Read Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
2 luglio
Resoconto
Belgio (bandiera) GP del Belgio
(Spa)
Germania (bandiera) H.G. Anscheidt Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
16 luglio
Resoconto
Germania Est (bandiera) GP della Germania Est
(Sachsenring)
Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Phil Read Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Italia (bandiera) Giacomo Agostini
23 luglio
Resoconto
Cecoslovacchia (bandiera) GP di Cecoslovacchia
(Brno)
Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Phil Read Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood
6 agosto
Resoconto
Finlandia (bandiera) GP di Finlandia
(Imatra)
Regno Unito (bandiera) Stuart Graham Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
19 agosto
Resoconto
Irlanda del Nord (bandiera) GP dell'Ulster
(Dundrod)
Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Italia (bandiera) Giacomo Agostini Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood
3 settembre
Resoconto
Italia (bandiera) GP delle Nazioni
(Monza)
Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Phil Read Regno Unito (bandiera) Ralph Bryans Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Georg Auerbacher
Regno Unito (bandiera) Billie Nelson
30 settembre
Resoconto
Canada (bandiera) GP del Canada
(Mosport)
Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood
14 ottobre
Resoconto
Giappone (bandiera) GP del Giappone
(Fuji)
Giappone (bandiera) Mitsuo Itoh Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Regno Unito (bandiera) Ralph Bryans Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood

Sistema di punteggio e legenda

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. 1 2 3 4 5 6 7>
Punti 8 6 4 3 2 1 0

La classe regina vide l'esordio ufficiale della Paton. Il duello della 500 tra Giacomo Agostini ed Hailwood resterà negli annali, in particolare il leggendario duello al Tourist Trophy, vinto dall'inglese per la rottura della catena sulla MV Agusta del campione italiano. Il mondiale della mezzo litro si decise solo all'ultima prova in Canada, e andò nelle mani di Agostini, nonostante la vittoria nel GP di Hailwood, per il maggior numero di secondi posti ottenuti (entrambi infatti avevano vinto lo stesso numero di GP, cinque).

Anche in questa annata la trasferta in Nordamerica per il Gran Premio motociclistico del Canada venne effettuata da pochissimi piloti europei e la gara vide al via soprattutto piloti canadesi e statunitensi per i quali fu l'unica partecipazione alle gare del mondiale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1967.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Italia (bandiera) Giacomo Agostini MV Agusta NE 1 NE Rit 2 1 1 2 1 20 1 2 NE 46 (58)[2]
2 Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Honda NE Rit NE 1 1 2 Rit 1 Rit 1 2 1 NE 46 (52)[2]
3 Regno Unito (bandiera) John Hartle Metisse NE NE 6 2 5 2 2 6 NE 22
4 Regno Unito (bandiera) Peter Williams Matchless NE 2 NE 2 3 Rit NE 16
5 Australia (bandiera) Jack Findlay McIntyre NE 3 NE 4 3 3 9 NE 15
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
La Honda RC174.

Esattamente come già accaduto l'anno precedente, le prime due posizioni in 350 furono invertite tra i due piloti che già avevano combattuto per il titolo nella classe regina: in questo caso fu Mike Hailwood su Honda a sopravanzare Giacomo Agostini sulla MV Agusta.

Il primo ottenne anche 6 successi sulle 8 gare in programma, lasciandone una sola al rivale italiano e l'ultima al suo compagno di squadra Ralph Bryans, piazzatosi poi al terzo posto della classifica finale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1967.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Honda NE 1 NE 1 1 NE 1 1 NE - NE 1 40 (48)[2]
2 Italia (bandiera) Giacomo Agostini MV Agusta NE 2 NE 2 2 NE 2 7 NE 1 Rit NE 32
3 Irlanda del Nord (bandiera) Ralph Bryans Honda NE - NE - NE - - NE 2 1 NE 2 20
4 Germania Est (bandiera) Heinz Rosner MZ NE - NE Rit 5 NE 5 2 NE 3 3 NE - 18
5 Regno Unito (bandiera) Derek Woodman MZ NE - NE 3 - NE 3 3 NE - 5 NE - 14
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Oltre ad essere l'unica classe presente in tutti i gran premi, la quarto di litro fu anche la categoria più combattuta con i primi quattro piloti racchiusi in soli 10 punti e, addirittura, i primi due che chiusero con lo stesso numero di punti.

Mike Hailwood doppiò il successo ottenuto in classe 350, raggiungendo così i nove titoli complessivi in carriera prima di passare continuativamente alle corse automobilistiche.

A contrapporsi alla Honda del pilota britannico furono in particolar modo le due Yamaha di Phil Read e Bill Ivy che si piazzarono nell'ordine; per quanto riguarda le vittorie singole, 5 successi furono di Hailwood, 4 di Read e 2 ciascuno di Ivy e della seconda Honda ufficiale, quella di Ralph Bryans, quarto in classifica.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1967.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Regno Unito (bandiera) Mike Hailwood Honda Rit Rit 3 1 1 2 Rit 3 1 1 Rit 1 Rit 50 (54)[2]
2 Regno Unito (bandiera) Phil Read Yamaha 1 2 2 2 Rit Rit 1 1 Rit Rit 1 2 Rit 50 (56)[2]
3 Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Yamaha Rit Rit 1 Rit 2 1 2 2 2 3 2 - 6 46 (51)[2]
4 Irlanda del Nord (bandiera) Ralph Bryans Honda 2 1 4 3 3 3 3 4 Rit 2 3 3 1 40 (58)[2]
5 Regno Unito (bandiera) Derek Woodman MZ Rit - 5 Rit 4 4 - 6 3 4 5 - - 18
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
La Suzuki RS 67 di Graham.

Con il ritiro dalle gare del pilota detentore del titolo 1966, Luigi Taveri, e l'inizio del disimpegno da parte di Honda, ai primi posti della classifica subentrò la Yamaha con la Suzuki quale maggiore competitrice; le prime quattro posizioni, nonché tutte le vittorie nei gran premi, furono di piloti di queste due case con Bill Ivy che si aggiudicò sia il titolo piloti che 8 vittorie sulle 12 gare previste.

Venne seguito in classifica dal compagno di squadra Phil Read mentre il primo pilota Suzuki, Stuart Graham ottenne il terzo posto.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1967.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Regno Unito (bandiera) Bill Ivy Yamaha 1 Rit 1 Rit 2 NE 1 1 2 1 1 1 1 56 (76)[2]
2 Regno Unito (bandiera) Phil Read Yamaha 2 Rit 2 1 1 NE 2 Rit - 2 - - Rit 40
3 Regno Unito (bandiera) Stuart Graham Suzuki 4 - 4 2 3 NE 3 2 1 3 - - 2 38 (44)[2]
4 Giappone (bandiera) Yoshimi Katayama Suzuki 3 1 3 Rit 4 NE Rit Rit - - - - 19
5 Ungheria (bandiera) László Szabó MZ 3 - - NE 6 3 - - 3 - - 13
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

La classe di minor cilindrata anche in questa occasione si disputò su un numero di prove maggiormente ridotto rispetto alle altre classi che correvano in singolo: vennero disputate solamente 7 prove su 13, con il Gran Premio motociclistico del Giappone come unica gara disputata al di fuori dell'Europa.

Con il disimpegno della Honda da questa categoria e con il ritiro dalle competizioni di Luigi Taveri, entrambi protagonisti delle edizioni precedenti, la Suzuki ebbe vita piuttosto facile e trovò, quale unica antagonista, la casa motociclistica spagnola Derbi.

Le vittorie in tutti i gran premi e le prime tre posizioni in classifica furono però tutte di piloti equipaggiati da moto giapponese e il titolo fu di Hans-Georg Anscheidt che ottenne anche tre vittorie.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1967.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Germania (bandiera) Hans-Georg Anscheidt Suzuki 1 1 2 2 4 1 NE NE NE NE NE NE 4 30 (42)[2]
2 Giappone (bandiera) Yoshimi Katayama Suzuki 2 Rit 1 Rit 1 2 NE NE NE NE NE NE - 28
3 Regno Unito (bandiera) Stuart Graham Suzuki Rit 3 1 Rit 3 NE NE NE NE NE NE 2 22
4 Spagna (bandiera) Ángel Nieto Derbi 6 - 5 2 4 NE NE NE NE NE NE - 12
5 Australia (bandiera) Barry Smith Derbi Rit 4 4 Rit 3 - NE NE NE NE NE NE 5 12
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe sidecar

[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto rimaste sempre e solo in Europa, le gare delle motocarrozzette in questa edizione del mondiale furono più che nelle edizioni precedenti e nel calendario furono presenti 8 prove.

La vittoria, sempre di un pilota BMW come gli anni precedenti, fu in questo caso dell'equipaggio Klaus Enders/Ralf Engelhardt che giunse al primo posto anche in 5 delle 8 occasioni. In occasione del Gran Premio motociclistico di Spagna solo 5 equipaggi furono classificati al termine della prova e non tutti i punti disponibili vennero assegnati.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1967.
Classifica equipaggi (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Germania (bandiera) Klaus Enders/Ralf Engelhardt BMW 2 1 1 2 1 1 NE NE 1 NE Rit NE NE 40 (52)[2]
2 Germania (bandiera) Regno Unito (bandiera) Georg Auerbacher/Eduard Dein-Billie Nelson[3] BMW 1 2 4 Rit Rit 2 NE NE 3 NE 1 NE NE 32 (35)[2]
3 Germania (bandiera) Siegfried Schauzu/Horst Schneider BMW 3 4 2 1 2 3 NE NE Rit NE 6 NE NE 28 (32)[2]
4 Regno Unito (bandiera) Tony Wakefield/Graham Milton BMW 3 3 4 - NE NE - NE - NE NE 11
5 Germania (bandiera) Johann Attenberger/Josef Schillinger BMW 6 - 10 5 6 NE NE 2 NE - NE NE 10
- Germania (bandiera) Regno Unito (bandiera) Luthringshauser /Hermann Hahn-Geoff Hughes[4] BMW Rit - 5 Rit - 5 NE NE - NE 2 NE NE 10
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
  1. ^ Le gare proseguirono sino al 16 giugno.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m Tra parentesi i punti ottenuti prima degli scarti come da regolamento.
  3. ^ Nelson fu passeggero solo al Nazioni.
  4. ^ Hahn fu passeggero in Francia e in Belgio; Hughes al TT, in Finlandia e al Nazioni.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto