Martin Donnelly

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Martin Donnelly
Donnelly nel 2012
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Automobilismo
CategoriaFormula 1
Carriera
Carriera in Formula 1
Stagioni1989-1990
ScuderieArrows
Lotus
Miglior risultato finale20º (1990)
GP disputati15 (14 partenze)
 

Hugh Peter Martin Donnelly (Belfast, 26 marzo 1964) è un ex pilota automobilistico britannico proveniente dall'Irlanda del Nord.

Dopo aver corso in Formula 3 e Formula 3000 britannica, dove vinse 3 gare accreditandosi come uno dei pretendenti al titolo, nel 1988 si aggiudicò il prestigioso Cellnet Award come il più promettente pilota britannico dell'anno. Donnelly esordì nel mondiale di Formula Uno 1989 al volante di una Arrows. Nel 1990 fu alla Lotus, auto con la quale ebbe un grave incidente durante le prove del GP di Spagna a Jerez: la sua vettura salì su un cordolo e uscì di strada a oltre 250 km/h[1] sbalzandolo fuori con tutto il sedile mentre avantreno e abitacolo rimanevano distrutte nella collisione contro un muro[2].

Nonostante la gravità dell'impatto (Donnelly riportò fratture alle gambe, lesioni agli organi interni e sei settimane di coma[3]), Donnelly sopravvisse all'incidente ma la sua carriera in Formula 1 terminò definitivamente; è rimasto nel mondo dei motori come organizzatore di eventi minori e di un team che corre nella Formula Vauxhall.

Risultati in F1

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1989 Scuderia Vettura Punti Pos.
Arrows A11 12 0
1990 Scuderia Vettura Punti Pos.
Lotus 102 Rit Rit 8 Rit Rit 8 12 Rit Rit 7 12 Rit Rit NP 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota
  1. ^ Carlo Marincovich, Donnelly terrore, prognosi riservata, in la Repubblica, 27 settembre 1990, p. 27. URL consultato il 7 novembre 2021.
  2. ^ Giuliano Capecelatro, F1, l'ombra della morte (PDF), in l'Unità, 29 settembre 1990, p. 29. URL consultato il 18 dicembre 2021.
  3. ^ Carlo Marincovich, Prost non dimentica, in la Repubblica, 29 settembre 1990, p. 27. URL consultato il 7 novembre 2021.

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