Joseph Abeille

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Joseph Abeille (16731752) è stato un architetto francese, attivo soprattutto in Svizzera.[1]

Originario di una famiglia di nobiltà provenzale,[2] divenne in Francia "ingegnere del re".[3] Progettò il canale di Borgogna[2] e i mercati generali di Nantes.[1]

Introdusse lo stile del classicismo francese in Svizzera: fra le sue opere principali, che risentono l'influsso di Robert de Cotte, vi sono il palazzo Lullin-Saussure a Ginevra (1707) e la facciata sull'Aar della residenza di Beatrice von Wattenwill e Berna (1710).[1] Sempre a Ginevra fu sua la realizzazione della prima macchina idraulica che alimentava le fontane cittadine (1709)[4] e il progetto del Burgerspital (1734-1742).[5]

Suo figlio fu Louis-Paul Abeille.[3]

  1. ^ a b c Grande Enciclopedia De Agostini, vol. 1, p. 23.
  2. ^ a b (FR) Riguccio Galluzzi, Histoire du grand duché de Toscane, sous le gouvernement des Médicis, Parigi, Rue et Hotel Serpente, 1783, p. 374. URL consultato il 14 marzo 2015.
  3. ^ a b (FR) Étienne Léon Lamonthe-Langon e Alexandre Du Mège, Biographie toulousaine, L.G. Mechaud, 1823, p. 467. URL consultato il 14 marzo 2015.
  4. ^ Michel Porret, Sul luogo del delitto: pratica penale, inchiesta e perizia giudiziaria a Ginevra nei secoli XVIII e XIX, Edizioni Casagrande, 2007, p. 201, ISBN 9788877134639. URL consultato il 14 marzo 2015.
  5. ^ Svizzera: Losanna, Ginevra, Zurigo, Canton Ticino, Grigioni, San Gallo, Bernese, Touring Editore, 2002, p. 149. URL consultato il 14 marzo 2015.
  • Grande Enciclopedia De Agostini, vol. 1, Novara, 1992.

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