Gemelli di Guidonia

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Gemelli di Guidonia
Paese d'origineItalia (bandiera) Italia
GenereCabaret
Sito ufficiale

I fratelli Pacifico Acciarino (Caserta, 1983), Gino Acciarino (Caserta, 1985) ed Eduardo Acciarino (Caserta, 1986) sono un trio canoro, radiofonico e televisivo noto come i Gemelli di Guidonia.

Il gruppo ha mosso i primi passi nel mondo della musica nel 1999 come Effervescenti Naturali. La loro carriera spazia dalla musica al teatro e alla televisione. Nel 2006 hanno debuttato a teatro con lo spettacolo "È permesso?" di Enrico Montesano, sia come cantanti che attori. Inoltre, hanno cantato la colonna sonora del film Una cella in due e partecipato al format televisivo I Raccomandati. Dopo aver acquisito la notorietà presso il grande pubblico dal 2013 con la loro partecipazione stabile al programma Edicola Fiore (al quale è seguito un tour teatrale con Fiorello nel 2015-2016), hanno partecipato a programmi televisivi come Quelli che il calcio e Made in Sud. Nel 2018, hanno girato l'Italia con lo spettacolo Disco-patia... dica 33 giri. Nel 2020, in occasione del Festival di Sanremo, affiancano Nicola Savino a L'AltroFestival, il Nel 2021 hanno scritto e cantato la sigla del programma Ve ne siete mai accorti? del comico Maurizio Battista e hanno vinto l'undicesima edizione di Tale e Quale Show[1]. Il trio ha poi condotto su Rai Radio 2 i programmi radiofonici 3 per 2[2] e Radio2 Happy Family, che va simultaneamente in onda anche su Rai Due[3]. Negli anni a seguire prenderanno parte anche a Citofonare Rai 2 e La volta buona.

Nonostante il nome, i Gemelli di Guidonia sono sì fratelli, ma non gemelli e vivono nella città di Guidonia (Roma).

  1. ^ Gemelli di Guidonia: chi sono, origini, età, biografia, carriera, su www.libero.it. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  2. ^ Le parodie dei gemelli di Guidonia - See more at: http://www.rainews.it/archivio-rainews/media/Le-parodie-dei-gemelli-di-guidonia-b8a02294-7fc0-41d7-b5ae-d973c7378329.html, su RaiNews.it, 23 luglio 2020. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  3. ^ Radio2 Happy Family, su RaiPlaySound.it. URL consultato il 16 gennaio 2024.