Foguinho

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Foguinho
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza180 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1943 - giocatore
19?? - allenatore
Carriera
Giovanili
1920-1928São José-RS
Squadre di club1
1928-1942Grêmio? (?)
1942-1943Hercílio Luz? (?)
Carriera da allenatore
1950Esperança
1953-1955Cruzeiro-RS
1955-1961Grêmio
1960Brasile (bandiera) Brasile
1961-1962Cruzeiro-RS
1976Grêmio
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Oswaldo Azzarini Rolla, detto Foguinho (Porto Alegre, 13 settembre 1909Porto Alegre, 27 ottobre 1996), è stato un calciatore, allenatore di calcio e arbitro di calcio brasiliano.

Nato nella capitale dello Stato del Rio Grande do Sul, proveniva da una famiglia con una tradizione nella sartoria.[1] Durante la sua carriera di calciatore non chiese mai alcun emolumento.[2] Il calcio non fu l'unico sport che praticò: giocò anche a pallanuoto e fu anche canottiere per il Clube de Regatas Porto Alegre.[2] In seguito al suo ritiro dal mondo del calcio giocato esercitò la professione di arbitro, ottenendo la qualifica nel 1943[3] e mantenendola fino al 1954.[1]

Caratteristiche tecniche

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Giocava come attaccante, occupando la fascia sinistra. Le sue principali peculiarità erano la potenza del tiro, effettuato con il mancino, e il dinamismo, supportato da una condizione atletica tale che gli consentiva di poter correre per recuperare palloni in varie parti del campo.[3] Grazie alla sua esperienza in vari altri sport, era dotato di un fisico asciutto e muscoloso.[2] Sopperiva dunque alla mancanza di una tecnica affinata con la tenuta fisica.[1]

Dopo aver giocato nel settore giovanile del São José, debuttò con il Grêmio il 18 novembre 1928.[4] Fu dall'anno seguente che entrò stabilmente a far parte dei titolari: affiancò, nella linea d'attacco, il centravanti Luiz Carvalho.[4] Con il Grêmio fu una presenza fissa per quattordici anni consecutivi, durante i quali assommò undici titoli.[5] Lasciò il club dopo la partita con il Canto do Rio del 29 novembre 1942.[5]

Dal 1943 al 1949 arbitrò regolarmente incontri di calcio.[3] L'anno successivo divenne allenatore, prendendosi in carica la guida tecnica dell'Esperança, squadra di Novo Hamburgo.[3] Nel 1953 realizzò una tournée in Europa con il Cruzeiro-RS, affrontando, tra le altre, il Real Madrid, e venendo a contatto con il calcio della Nazionale di calcio dell'Ungheria dell'epoca, la celebre Squadra d'oro.[3]

L'11 gennaio 1955 venne assunto come allenatore del Grêmio, grazie anche all'intervento del suo ex compagno di squadra divenuto direttore sportivo Luiz Carvalho.[6] Foguinho fece la fortuna di tale club, assemblando pezzo per pezzo una squadra tra le migliori del Brasile.[6][7] Le influenze del calcio europeo permearono lo stile di gioco del Grêmio, che, oltretutto, curò maggiormente la preparazione fisica, acquisendo così un vantaggio sulle altre compagini.[8] La squadra comprendeva vari giocatori di buon livello come Aírton Pavilhão, Gessy e Milton Kuelle,[7] e nel 1956 vinse il suo primo titolo dall'arrivo di Foguinho, il campionato della città di Porto Alegre. A esso seguì quello nel torneo statale, che inaugurò una serie di doppie vittorie Cittadino-Statale che, tra il 1956 e il 1960, fruttarono alla società dalla maglia tricolore un totale di dieci titoli, equamente ripartiti tra le due competizioni.

I ripetuti successi indussero la Confederação Brasileira de Desportos ad affidarsi a lui per la guida tecnica della Nazionale di calcio brasiliana, che avrebbe dovuto affrontare nel marzo del 1960 il Campionato Panamericano. Foguinho debuttò sulla panchina della Seleção il 6 marzo contro il Messico; la formazione era composta da svariati giocatori provenienti dal Grêmio (cinque titolari, più altri due che subentrarono a partita in corso).[9] La prima sconfitta arrivò nell'incontro successivo, quello del 10 marzo contro la Costa Rica, cui ne seguì un'altra con i rivali dell'Argentina per 2-1.[9] In seguito il Brasile vinse tutti e tre i restanti incontri (contro le medesime selezioni) rispettivamente per 2-1, 4-0 e 1-0.[9] Ciò, tuttavia, non fu sufficiente per ottenere il trofeo, che andò invece all'Argentina. Foguinho lasciò il posto di commissario tecnico a Vicente Feola e tornò al Grêmio. Nel 1962 lasciò anche questa panchina, assumendo nuovamente la guida del Cruzeiro-RS.

Grêmio: 1930, 1931, 1932, 1933, 1935, 1937 (AMGEA-E), 1938 (AMGEA-E), 1939
Grêmio: 1931, 1932
Grêmio: 1956, 1957, 1958, 1959, 1960
Grêmio: 1956, 1957, 1958, 1959, 1960
  1. ^ a b c (EN) Oswaldo Rolla - bio, su worldreferee.com. URL consultato l'8 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2012).
  2. ^ a b c (PT) Eduardo Bueno, Grêmio: nada pode ser maior, Sinergia, 2005, p. 109, ISBN 85-00-01600-0.
  3. ^ a b c d e Bueno, p. 112.
  4. ^ a b Bueno, p. 110.
  5. ^ a b Bueno, p. 111.
  6. ^ a b Bueno, p. 113.
  7. ^ a b (PT) João Garcia, Do futebol e da vida: ou de louco todos nós temos um pouco, Editora AGE Ltda, 2001, p. 105, ISBN 85-7497-076-X.
  8. ^ Garcia, p. 106.
  9. ^ a b c (PTEN) Seleção Brasileira (1959-1960), su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil. URL consultato l'8 febbraio 2011.

Collegamenti esterni

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  • (ENRU) Statistiche su mamvs.narod.ru, su mamvs.narod.ru.
  • (ENFRPT) Statistiche su sambafoot.com [collegamento interrotto], su br.sambafoot.com.