Coordinate: 45°41′38.4″N 7°19′30.32″E

Eremo di San Grato

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Eremo di San Grato
Ermitage de Saint-Grat
L'eremo di San Grato a Péroulaz
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneValle d'Aosta
LocalitàCharvensod
Coordinate45°41′38.4″N 7°19′30.32″E
Religionecattolica
Titolaresan Grato
Diocesi Aosta

L'eremo di San Grato (in francese, ermitage de Saint-Grat) è una cappella dedicata a Grato di Aosta (V secolo) situata a 1773 m s.l.m. sopra al villaggio di Péroulaz, nel comune di Charvensod.

L'eremo è facilmente raggiungibile a partire da Charvensod con una passeggiata tra i boschi sul sentiero 102. Ci si può ulteriormente avvicinare prendendo la telecabina Aosta - Pila riducendo notevolmente la lunghezza della passeggiata e azzerando il dislivello.

La statua del 1863, rivolta verso Aosta.

Secondo la tradizione, nel V secolo Grato di Aosta si ritirava qui in meditazione, anche se la cappella viene citata nei documenti solo a partire dal XIII secolo. Per l'Abbé Henry, San Grato è «...la figure la plus imposante de l'histoire valdotaine» (La figura più imponente della storia valdostana)[1]. Scrive l'Abbé:

(FR)

«Du temps à l'autre il se retirait avec son disciple Joconde sur la Colline de Charvensod dans la localité applellée plus tard Ermitage de Saint-Grat, aujourd'hui but de pèlegrinage d'une infinité de dévots.»

(IT)

«Di quando in quando [San Grato] si ritirava con il suo discepolo Giocondo sulla collina di Charvensod nella località che in seguito verrà denominata Eremo di San Grato, oggi meta di un'inifinità di devoti.»

Il luogo tra il XVII e il XIX secolo fu occupato anche da altri eremiti nel periodo caldo dell'anno, tra essi François Lavy di Saint-Nicolas e Louis Prétel.

La cappella fu ingrandita nel 1754, ma andò in parte distrutta nell'aprile del 1918 a causa di una valanga.

La statua di 3 metri, che sovrasta il campanile e protegge dall'alto Aosta, fu invece realizzata nel 1863 dallo scultore valdostano Basil Thomasset.

Per il patrono, nella notte tra il 6 e il 7 settembre si svolge La route des jeunes (Il cammino dei giovani), una processione che parte dalla chiesa di Pila e arriva fino all'eremo.

  1. ^ Abbé Henry, 100.
  • (FR) Joseph-Auguste Duc, Histoire de l'église d'Aoste, Saint-Maurice : Imprimerie de l'oeuvre St.-Augustin, 1915.
  • AA.VV., Charvensod. Le testimonianze della fede, Charvensod: Comune di Charvensod, 2010.
  • Comune di Charvensod, Gli eremiti di San Grato, Aosta: Litografia Pesando, 2010, pp. 70-72.
  • Abbé Henry, Histoire populaire, religieuse et civile de la Vallée d'Aoste, I, Aosta, Imprimerie valdôtaine, 1959 [1929], pp. 100-104.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Eremo di San Grato, su comune.charvensod.ao.it, Comune di Charvensod. URL consultato il 13 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).