Epistole familiari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Le epistole familiari o lettere familiari sono una raccolta di lettere scritte da Amerigo Vespucci destinate a Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici. Rispetto alle opere precedenti, quali Mundus Novus e Lettera al Soderini, queste lettere non erano destinate alla pubblicazione ma relegate a comunicazioni private. La loro scoperta postuma avvenne tra il XVIII e il XIX secolo.[1][2]

Le lettere sono:

  • Lettera a Lorenzo di Pierfrancesco de Medici da Siviglia detta anche Prima lettera manoscritta, 18 luglio 1500;
  • Lettera a Lorenzo di Pierfrancesco de Medici da Capo Verde detta anche Seconda lettera manoscritta, 4 giugno 1501;
  • Lettera a Lorenzo di Pierfrancesco de Medici da Lisbona detta anche Terza lettera manoscritta, 1502.

Prima lettera manoscritta

[modifica | modifica wikitesto]
Lettera da Siviglia del 18 luglio 1500
manoscritto
AutoreAmerigo Vespucci
LinguaVolgare toscano
ProvenienzaBandini (1745)
Ubicazione
  • Biblioteca Nazionale di Firenze (2 copie)
  • Libreria del Congresso di Washington (2 copie)

Seconda lettera manoscritta

[modifica | modifica wikitesto]
Lettera da Capo verde del 4 giugno 1501
manoscritto
AutoreAmerigo Vespucci
LinguaVolgare toscano
ProvenienzaGiovanni Battista Baldelli Boni (1827)

Terza lettera manoscritta

[modifica | modifica wikitesto]
Lettera da Lisbona del 1502
manoscritto
AutoreAmerigo Vespucci
LinguaVolgare toscano
ProvenienzaFranco Bartolozzi (1789)
  1. ^ Napolitano, p. 57-59.
  2. ^ Bonari2015, p. 77.
  • Bruno Bonari, Le lettere di Amerigo Vespucci, Firenze, Centro Editoriale Toscano, 2015, ISBN 9788898972197..
  • Davide Napolitano, La vita e i viaggi di Amerigo Vespucci, 2022, ISBN 9798786335959.