Codice civile svizzero
Codice civile[1] | |
---|---|
Il Zivilgesetzbuch, nell'edizione del 1907. | |
Stato | Svizzera |
Tipo legge | Legge ordinaria |
Legislatura | XX |
Proponente | Eugen Huber (tradotto in italiano da Brenno Bertoni ed in francese da Virgile Rossel) |
Promulgazione | 10 dicembre 1907 |
A firma di | Assemblea Federale |
In vigore | 1º gennaio 1912 |
Testo | |
(DE, FR, IT, RM, EN) Codice Civile, su fedlex.admin.ch. |
Il codice civile svizzero (sigla CC) è il codice civile della Confederazione Elvetica (in tedesco: Schweizerisches Zivilgesetzbuch - ZGB, in francese: Code civil suisse - CC, in romancio: Cudesch civil - CC).
Adottato il 10 dicembre 1907 e in vigore dal 1912, è stato creato da Eugen Huber e tradotto in italiano da Brenno Bertoni e in francese da Virgile Rossel. È fortemente influenzato dal "Bürgerliches Gesetzbuch" tedesco.
Il codice civile svizzero fu anche ripreso dalla Turchia nel 1926.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel XIX secolo la svizzera era frazionata in più cantoni, i quali a loro volta avevano un proprio codice. Era presente quindi un frazionamento giuridico.
- 1848: vi era l'esigenza di un diritto unitario, contro le tendenze particolaristiche cantonali
- 1884: l'associazione dei giuristi svizzeri fece un'esposizione completa di tutti i diritti privati di tutti i cantoni; compito affidato ad Eugen Huber. Venne sottoposto all'opinione pubblica, in particolare a Brenner ed Huber, il progetto verrà pubblicato il 10 dicembre 1907.
Struttura del codice
[modifica | modifica wikitesto]Codice pandettistico, è il frutto dei un'integrazione nazionale della svizzera; il linguaggio è chiaro e compatto in quanto destinato al cittadino.
Ispirato al BGB ma con alcune differenze: manca di una "parte generale", orientato più su una "clausola generale". Oltre a questo, tre elementi lo distinguono nettamente dal BGB: conoscenza giuridica popolare; coinvolgimento più attivo dei cittadini; realizzazione di un'opera da parte di un solo creatore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Indicizzato come SR/RS 210.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ripresa del Codice civile svizzero, su ejpd.admin.ch, Dipartimento federale di giustizia e polizia. URL consultato il 19 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
- Intervento del consigliere federale Christoph Blocher in occasione del centenario del Codice civile, il 10 dicembre 2007, Sala del Consiglio nazionale, Berna, su ejpd.admin.ch, Dipartimento federale di giustizia e polizia. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2013).
- Codice Civile, in Dizionario storico della Svizzera.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 303046299 · LCCN (EN) n81108297 · GND (DE) 4116441-6 · J9U (EN, HE) 987007574581305171 |
---|