Conclave (film)

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Conclave
Ralph Fiennes in una scena del film
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito, Stati Uniti d'America, Italia
Anno2024
Durata120 min
Rapporto2,35:1
Generethriller, drammatico
RegiaEdward Berger
SoggettoRobert Harris (romanzo)
SceneggiaturaPeter Straughan
ProduttoreAlice Dawson, Robert Harris, Juliette Howell, Michael Jackman, Tessa Ross
Produttore esecutivoRalph Fiennes, Tomas Alfredson, Glen Basner, Edward Berger, Ben Browning, Alison Cohen, Danny Cohen, Harry Dixon, Zoë Edwards, Lorenzo Gangarossa, Mario Gianani, Milan Popelka, Steven Rales, Paul Randle, Robyn Slovo, Peter Straughan
Casa di produzioneFilmNation Entertainment, House Productions, Access Entertainment, Wildside, Indian Paintbursh
Distribuzione in italianoEagle Pictures
FotografiaStéphane Fontaine
MontaggioNick Emerson
MusicheVolker Bertelmann
ScenografiaSuzie Davies
CostumiLisy Christl
Interpreti e personaggi

Conclave è un film del 2024 diretto da Edward Berger e basato sull'omonimo romanzo di Robert Harris.

Quando il Papa muore, il cardinale Thomas Lawrence deve organizzare il conclave che eleggerà il suo successore. Ma scopre che il defunto Papa aveva un segreto che deve essere svelato.

Differenze dal romanzo

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  • Il cardinale Thomas Lawrence, interpretato nel film da Ralph Fiennes, nel romanzo è in realtà il cardinale decano Jacopo Lomeli.

Annunciato nel maggio 2022, il film venne girato prevalentemente negli studi di Cinecittà a Roma[1] e nella Reggia di Caserta nel gennaio 2023.[2]

Il primo trailer ufficiale del film venne distribuito sul canale YouTube di Focus Features il 18 luglio 2024.

Distribuzione

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Il film è stato presentato in anteprima mondiale il 30 agosto 2024 al Telluride Film Festival.[3] Uscirà nelle sale statunitensi a partire dal 25 ottobre 2024, mentre in quelle italiane il 19 dicembre dello stesso anno.[4]

Su Rotten Tomatoes 207 critici esprimono un gradimento del 91%, con un voto medio di 8,1/10;[5] su Metacritic il voto medio di 45 critici è 79/100.[6]

Kyle Buchanan del New York Times definisce il film «esattamente ciò che attrarrà la giuria degli Oscar, che amano premiare un racconto dirompente purché sia ben fatto e con un pizzico di rilevanza sociale»[7], mentre Benjamin Lee del Guardian, dà al voto un voto di 4 stelle su cinque, definendolo un buon thriller con un ottimo cast, lodando particolarmente la performance di Fiennes.[8]

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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