Cattedrale di Wells
Cattedrale di Sant'Andrea Cathedral Church of St. Andrew | |
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Stato | Regno Unito Inghilterra |
Località | Wells |
Coordinate | 51°12′37.44″N 2°38′37.32″W |
Religione | cristiana anglicana |
Titolare | Andrea |
Diocesi | Bath e Wells |
Stile architettonico | gotico inglese |
Inizio costruzione | 1180 ca. |
Completamento | 1490 |
Sito web | www.wellscathedral.org.uk/ |
La cattedrale di Wells (in inglese: Wells Cathedral; nome ufficiale: Cathedral Church of St. Andrew o Cathedral of St. Andrew in Wells),[1] è un edificio religioso intitolato a Sant'Andrea, eretto in stile gotico inglese tra il 1180 ca. e il 1490 a Wells, cittadina del Somerset, nel sud-ovest dell'Inghilterra, e sede della diocesi anglicana di Bath e Wells.[2]
Si tratta della prima grande cattedrale costruita nello stile gotico primitivo inglese,[3] di cui è anche considerata la massima espressione.[4]
Ubicazione
[modifica | modifica wikitesto]La cattedrale si trova all'interno di un complesso che comprende anche il Palazzo del Vescovo (Bishop's Palace), il Chiostro dei Vicari (Vicars' Close), con 42 abitazioni per i dignitari ecclesiastici.[2][5]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La cattedrale presenta una facciata gotica decorata con oltre trecento statue.[2][5][6][7]
Gli interni sono caratterizzati da enormi archi a forbici, risalenti al 1338-1348.[6][7]
All'interno si trova, tra l'altro, un orologio astronomico copernicano.[6][7]
L'edificio, inoltre, è stato utilizzato come set nelle ultime scene della mini serie televisiva "I pilastri della terra", nella rappresentazione della cattedrale di Kingsbridge, città fittizia, inventata da Ken Follett nell'omonimo romanzo storico, dal quale la serie è stata tratta.[8]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel luogo in cui ora si trova la cattedrale di Wells, sorgeva in origine - stando a scavi archeologici svoltisi nel XIX secolo e negli anni settanta del XX secolo una chiesa dedicata sempre a Sant'Andrea e risalente all'VIII secolo.[5]
I lavori di costruzione della cattedrale iniziarono invece intorno al 1180,[1][5][6] quand'era in carica il Vescovo Reginald (morto nel 1191).[1][9]
Lo storico inglese Edmund Howes, riprendendo gli Annales di John Stow, riporta che nel 1596 un cosiddetto fulmine globulare penetrò da una vetrata esplodendo nella cattedrale.[10]
Punti d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Esterni
[modifica | modifica wikitesto]Facciata principale
[modifica | modifica wikitesto]La facciata principale o facciata ovest fu iniziata nel 1209 e completata nel 1250.[5] Ad essa sono state aggiunte delle torri nel XIV e XV secolo. È larga 45 metri circa.[5]
È decorata da trecento statue, che raffigurano santi, scene bibliche, preti, sovrani ecc.[2][5][6][7] Lo slancio ascensionale delle nicchie, degli archi, dei contrafforti è frenato dalle lunghe orizzontali del basamento e dei marcapiani; i minuscoli portali non modificano l'effetto d'insieme, che è quello di un piano continuo, allungato in orizzontale.
Interni
[modifica | modifica wikitesto]La cattedrale di Wells è celebre anche per l'inedita, sorprendente soluzione adottata all'interno per sostenere la navata che rischierebbe di crollare sotto il peso di un'immane torre eretta sopra l'incrocio con transetto nel 1340: una struttura di rinforzo ad archi contrapposti, che dimostra l'abilità dei costruttori di risolvere in chiave creativa e ornamentale i problemi statici.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Sacred Destinations: Wells Cathedral Sacred Destinations: Wells Cathedral.
- ^ a b c d A.A.V.V., Gran Bretagna, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996 e segg.
- ^ R@cine: Wells Cathedral.
- ^ A.A.V.V., Itinerari d'Europa, Touring Club Italiano, Milano, 1999.
- ^ a b c d e f g Battaglini, Andrea, Una Cattedrale Very Wells, in: Bell'Europa, Nr. 126, Giorgio Mondadori, Milano, Ottobre 2003.
- ^ a b c d e Somerville, Christopher, Le guide Traveler di National Geographic - Gran Bretagna, National Geographic Society, New York, 1999 - 2004, White Star, Vercelli, 2004.
- ^ a b c d A.A.V.V., Gran Bretagna, Touring Club Italiano, Milano, 2003.
- ^ Kingsbridge: Real or fictional? [Kingsbridge: Reale o inventata?], su https://web.archive.org/. URL consultato il 30 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2012).
- ^ Britannia.com: Wells Cathedral Archiviato il 4 luglio 2013 in Internet Archive..
- ^ thehistoryofparliament.wordpress.com
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla cattedrale di Wells
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su wellscathedral.org.uk.
- (EN) Wells Cathedral, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Cattedrale di Wells, su Structurae.
- Britannia.com: Wells Cathedral, su britannia.com. URL consultato il 26 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2013).
- Sacred Destinations: Wells Cathedral, su sacred-destinations.com.
- Sacred Destinations: Wells Cathedral - Photos, su sacred-destinations.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 136008586 · ISNI (EN) 0000 0000 9268 9482 · LCCN (EN) n50004995 · GND (DE) 4378070-2 · J9U (EN, HE) 987007269745205171 |
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