Alessandro Carafa

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Alessandro Carafa
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiArcivescovo metropolita di Napoli
 
Nato1430 a Napoli
Nominato arcivescovo20 settembre 1484 da papa Innocenzo VIII
Deceduto31 luglio 1503 a Roma
 

Alessandro Carafa (Napoli, 1430Roma, 31 luglio 1503) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Alessandro era un fratello minore del potente cardinale Oliviero Carafa, arcivescovo di Napoli dal 1458. Proveniva dalla famiglia Carafa della Stadera era figlio di Francesco e di Maria Origlia.[1] Fu canonico e protonotario apostolico.

Nel 1484 egli decise di rinunciare alla carica arcivescovile a vantaggio di Alessandro, che fu alla testa della chiesa napoletana per quasi vent'anni durante i quali presidiò alla traslazione delle ossa di San Gennaro dal monastero di Montevergine di Avellino, di cui era abate commendatario, verso il duomo di Napoli.[2] Il 17 maggio 1487, il famoso e potente Diomede Carafa, suo zio, prossimo alla morte, lo nominò come depositario del proprio testamento.[1]

Fu sepolto nella cappella del "succorpo" nella cattedrale di Napoli, fatta erigere dal fratello Oliviero.[1]

  1. ^ a b c DBI.
  2. ^ Napoli, nobiltà contro la CuriaLa disfida sul tesoro di San Gennaro, su Corriere della Sera. URL consultato il 7 marzo 2016.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Arcivescovo metropolita di Napoli Successore
Oliviero Carafa
arcivescovo
20 settembre 1484 - 31 luglio 1503 Oliviero Carafa
amministratore apostolico
Controllo di autoritàVIAF (EN89791006 · ISNI (EN0000 0000 6250 4061