Al-Mizzi
Jamāl al-Dīn Yūsuf ibn al-Zakī ʿAbd al-Raḥmān al-Mizzī, Abū al-Ḥajjāj (in arabo يوسف بن الزكي عبدالرحمن المزي?; Aleppo, 1256 – Damasco, 1342) è stato uno studioso musulmano di ʾaḥādīth.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Apprezzato tradizionista musulmano sunnita di 'Ilm al-rijal del XIV secolo, al-Mizzī si spostò con la famiglia dalla natia Aleppo nel ricco borgo di Mizza, presso Damasco e ricevette la sua istruzione a Damasco.
Dal 1319 operò nella Madrasa al-Ashrafiyya di Damasco, il maggior centro di studio sui ʾaḥādīth, e tra i suoi discepoli si possono ricordare Ibn Taymiyya, al-Dhahabi e ʿAbd al-Wahhāb al-Subkī, l'autore delle Ṭabaqāt al-Shāfiʿiyya al-kubrā (Le grandi categorie degli Sciafiiti).
Morì nella Dār al-Ḥadīth al-Ashrafiyya di Damasco e fu inumato nell'area chiamata Sūfiyya, destinata ai Sufi.[1]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Tahdhīb al-Kamāl fī asmāʾ al-rijāl: un riadattamento del suo stesso al-Kamāl fī asmāʾ al-rijāl, una raccolta di biografie di tradizionisti.[2]
- Tuḥfat al-Ashrāf: un indice dei ʾaḥādīth contenuti nelle sei principali raccolte di tradizioni islamiche, basati sul tarf, ovvero "segmento iniziale" dei ʾaḥādīth stessi.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Lemma «al-Mizzī», su: The Encyclopaedia of Islam (G.H.A. Juynboll)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Al-Mizzi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Al-Mizzi, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 16163574 · ISNI (EN) 0000 0000 8095 7558 · CERL cnp00404754 · Europeana agent/base/146087 · LCCN (EN) n84038442 · GND (DE) 119223317 · BNF (FR) cb145403425 (data) · J9U (EN, HE) 987007277325805171 |
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