Adam Driver

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Adam Driver alla prima giapponese di Star Wars: Gli ultimi Jedi nel dicembre 2017

Adam Douglas Driver (San Diego, 19 novembre 1983[1][2][3]) è un attore statunitense.

Dopo l'esperienza militare nel Corpo dei Marines, ha acquisito popolarità come attore grazie al ruolo di Adam Sackler nella serie comica-drammatica della HBO, Girls (2012-2017), per la quale ha ricevuto tre nomination consecutive per il Primetime Emmy Award come miglior attore non protagonista in una commedia. Ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile per il dramma Hungry Hearts (2014) e il premio come miglior attore dalla Los Angeles Film Critics Association per Paterson (2016). Per BlacKkKlansman (2018), diretto da Spike Lee, ha ricevuto la candidatura per l'Oscar come miglior attore non protagonista.

Driver ha ottenuto inoltre notorietà internazionale per aver interpretato Kylo Ren nella trilogia sequel di Guerre stellari (composta dagli episodi VII, VIII e IX). Nel 2019 torna a recitare a Broadway nell'opera teatrale Burn This, per cui viene candidato al Tony Award al miglior attore protagonista. Nel 2020 per Storia di un matrimonio ottiene la sua seconda nomination al Premio Oscar nella sezione Oscar al miglior attore e ai Golden Globe come migliore attore protagonista in un film drammatico.

Nasce a San Diego in California il 19 novembre 1983, figlio di Nancy Wright (nata Needham), una paralegale, e di Joe Douglas Driver. Ha origini olandesi, inglesi, tedesche, irlandesi e scozzesi. All'età di sette anni si trasferì con la madre a Mishawaka, in Indiana[4], mentre suo padre viveva in Arkansas[3][5][6]. Driver è stato cresciuto in un ambiente religioso poiché il patrigno Rodney G. Wright è pastore battista, e infatti iniziò presto ad avere interesse per il teatro, cantando nel coro della chiesa[7][8].

Nel 2001 terminò la Mishawaka High School, dove aveva recitato in diversi spettacoli e cantato nel coro scolastico[2], e andò a lavorare come venditore a domicilio di aspirapolveri per la Kirby Company e televenditore per un'azienda di impermeabilizzazione di seminterrati. Fece anche domanda per essere ammesso al corso di arte drammatica della Juilliard School di New York, ma non venne accettato. Pochi mesi dopo gli attacchi dell'11 settembre, si arruolò volontario nei Marines degli Stati Uniti, prestando servizio per due anni e mezzo nella Compagnia di Supporto del 1º Battaglione 1º Reggimento Marine con l'incarico di mortaista. Due mesi prima di essere inviato in Iraq, tuttavia, subì un infortunio allo sterno in un incidente in bicicletta. Dopo un ulteriore infortunio, nel 2004 fu congedato per ragioni sanitarie con il rango di vice caporale.

Dopo aver lasciato i Marines, frequentò per un anno l'Università di Indianapolis, prima di fare nuovamente l'audizione per la Juilliard School nel 2005, questa volta riuscendoci. Qui si laureò nel 2009, dopodiché iniziò a recitare apparendo in spettacoli sia a Broadway che off-Broadway[9]. Nello stesso anno fondò Arts in the Armed Forces, organizzazione non-profit che organizza spettacoli per il personale militare[9][10]. Ha debuttato a Broadway in Mrs. Warren's Profession (2010) e successivamente è apparso in Man and Boy (2011). Nel 2012 ottenne notorietà grazie alla serie televisiva Girls; nello stesso anno ha recitato nel film Lincoln, diretto da Steven Spielberg, e in Frances Ha, diretto da Noah Baumbach. L'anno successivo è la volta di A proposito di Davis (2013), diretto dai fratelli Coen, mentre nell'aprile 2014 viene scelto dal regista J. J. Abrams per il ruolo del villain Kylo Ren in Star Wars: Il risveglio della Forza, settimo capitolo della saga di Star Wars, uscito nelle sale nel 2015.

Nel 2014 vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile per il film Hungry Hearts di Saverio Costanzo, in concorso alla 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[11][12] Nel 2016 ha recitato nel film drammatico Silence, diretto da Martin Scorsese, insieme ai colleghi Andrew Garfield e Liam Neeson. Sempre nel 2016 ha recitato nel film commedia Paterson, recitando nella parte dell'omonimo poeta-autista di bus. Nel 2017 torna ad interpretare Kylo Ren, nel secondo film della trilogia sequel di Star Wars: Star Wars: Gli ultimi Jedi. Nel 2018 recita nel film L'uomo che uccise Don Chisciotte (The Man Who Killed Don Quixote), diretto da Terry Gilliam, e in BlacKkKlansman, diretto da Spike Lee, in cui interpreta un detective della polizia, ruolo per il quale ottiene la sua prima candidatura per il Golden Globe e per l'Oscar come miglior attore non protagonista.

Nel 2019 torna a recitare a Broadway nella pièce Burn This, per cui viene candidato al Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale. Nello stesso anno torna a interpretare Kylo Ren in Star Wars: L'ascesa di Skywalker e recita anche nel ruolo di Charlie nel film Storia di un matrimonio, diretto da Noah Baumbach, interpretazione per la quale ottiene la sua seconda candidatura al Golden Globe per il miglior attore protagonista in un film drammatico e all'Oscar come miglior attore protagonista.

A ottobre 2020 viene chiamato a interpretare il ruolo di Maurizio Gucci, nel film House of Gucci diretto da Ridley Scott. Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 24 novembre 2021 negli Stati Uniti d'America e dal 16 dicembre 2021 in Italia.

Il 22 giugno 2013 ha sposato Joanne Tucker, conosciuta alla Juilliard School di New York quando lui stava seguendo i corsi di recitazione e lei di danza. Nel 2009 hanno fondato l'associazione no-profit Arts in the Armed Forces (AITAF), che mette in scena opere teatrali per i militari, i veterani e le loro famiglie.

Nel 2016 hanno avuto il loro primo figlio, la cui nascita è stata tenuta nascosta per due anni per ragioni di riservatezza. Nel 2023 Driver annuncia, durante le prove generali del Saturday Night Live, la nascita della seconda figlia.[13]

Adam Driver al Festival di Cannes 2018

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Adam Driver è stato doppiato da:

  • Gianfranco Miranda in Tracks - Attraverso il deserto, Hungry Hearts, This Is Where I Leave You, Giovani si diventa, Midnight Special - Fuga nella notte, Paterson, Silence, BlacKkKlansman, Storia di un matrimonio, House of Gucci, Rumore bianco, Ferrari, Megalopolis
  • David Chevalier in Star Wars: Il risveglio della Forza, The Meyerowitz Stories, Star Wars: Gli ultimi Jedi, The Report, I morti non muoiono, Star Wars: L'ascesa di Skywalker, The Last Duel
  • Andrea Mete in Girls, Frances Ha, L'uomo che uccise Don Chisciotte, 65 - Fuga dalla Terra
  • Davide Perino in Law & Order - Unità vittime speciali
  • Gabriele Sabatini in Lincoln
  • Alan Bianchi in A proposito di Davis
  • Ruggero Andreozzi in What If
  • Edoardo Stoppacciaro in La truffa dei Logan

Da doppiatore è sostituito da:

  1. ^ Kathy Henderson, L'ex marine Adam Driver è reclutato nello spettacolo off-Broadway "The Retributionists", su broadway.com, 3 settembre 2009. URL consultato il 12 dicembre 2013.
  2. ^ a b Keely Weiss, Adam Driver, beato tra le donne, su interviewmagazine.com. URL consultato il 12 dicembre 2013.
  3. ^ a b Indice delle nascite in California, 1905-1995 - Adam Driver, su californiabirthindex.org. URL consultato il 12 dicembre 2013.
  4. ^ Mark Kennedy, Al posto del conducente: la carriera scottante di Adam Driver, in Reading Eagle, 14 ottobre 2011. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  5. ^ Vanessa Grigoriadis, Adam Driver di "Girls" parla dei Marines e del ruolo del fidanzato di Lena Dunham, in Vulture, 15 giugno 2012. URL consultato il 12 dicembre 2013.
  6. ^ Virginia Ransbottom, Esplorare le possibilità: diplomato di Mishawaka prende una strada impegnativa sulla via per Broadway, in Southbend Tribune, 28 dicembre 2007. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
  7. ^ Linda Buchwald, La professione del signor Driver, in TDF stages. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2019).
  8. ^ Marlow Stern, La cosiddetta vita di Adam Driver, in Newsweek, 15 maggio 2013. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
  9. ^ a b (EN) Melena Ryzik, E in questo angolo, i ragazzi di "Girls", in The New York Times, 13 gennaio 2013. URL consultato il 14 gennaio 2013.
  10. ^ (EN) Actor's Calendar: 'Girls,' 'Star Wars,' Taking Theater To The Military, su NPR.org. URL consultato il 26 agosto 2019.
  11. ^ Venezia, Alba Rohrwacher vince la Coppa Volpi per “Hungry Hearts”, su internazionale.it, 6 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
  12. ^ I vincitori del festival di Venezia, su ilpost.it, 6 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
  13. ^ Adam Driver e Joanne Tucker: la storia d'amore nata all'università (e di cui non si sa praticamente nulla), su Vanity Fair Italia, 13 dicembre 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN232805400 · ISNI (EN0000 0003 6610 7620 · LCCN (ENno2012045483 · GND (DE1060407434 · BNE (ESXX5404063 (data) · BNF (FRcb167412809 (data) · J9U (ENHE987007592251005171