Achille Ballarati
Achille Ballarati (Vetralla, 8 gennaio 1822 – Valmontone, 16 agosto 1883) è stato un politico italiano, tenente nel Battaglione Universitario Romano e sindaco di Valmontone.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Vetralla da Antonino e Teresa Franchini nel 1822[1], partecipò ai combattimenti in Veneto con il Battaglione Universitario Romano; in seguito si ritirò a vivere a Valmontone, dove ospitò per alcune ore Giuseppe Garibaldi e Ugo Bassi[2]. In quell'occasione fu dal Generale aggregato come ufficiale al suo stato maggiore, per la campagna in difesa della Repubblica romana[3].
Dopo l'Unità d'Italia, nel 1870, Achille Ballarati divenne sindaco di Valmontone, dove si impegnò notevolmente per migliorare le condizioni di vita degli abitanti: ad esempio dotò la città di una scuola elementare pubblica[4], di un'adeguata illuminazione notturna, di un "Regolamento di Pulizia Urbana" e fece anche costruire il nuovo cimitero a Colle Sant'Angelo, utilizzato a partire dal 1872[1]. Ebbe un figlio noto per il suo impegno in battaglie sociali, Giuseppe Ballarati (Valmontone, 1864 - Roma, 1919 )[5].
Morì a Valmontone il 16 agosto 1883. È nominato anche dallo scrittore Crispino Grispini nel libro Lo sposalizio dell'albero.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Gabriele de Bianchi, Storia di Valmontone, Palestrina, 1981
- ^ Ermanno Loevinson, Biblioteca storica del risorgimento italiano, Società editrice Dante Alighieri di Albrighi, Segati & c., 1902, p.164
- ^ Giuseppe Leti, 1913; Gabriele de Bianchi, Storia di Valmontone, Palestrina, 1981
- ^ Per Ballarati "Più della povertà è l'ignoranza il peggior male del popolo!" (in lanostrastoria.it)
- ^ 150anni-lanostrastoria.it
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- E. Loevinson, Giuseppe Garibaldi, Roma, 1902, I.
- Gabriele de Bianchi, Storia di Valmontone, Palestrina, 1981.