Iași | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Romania | |
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Regione | Moldavia | |
Altitudine | 66 m s.l.m. | |
Superficie | 93.9 km² km² | |
Abitanti | 362.142 (stima 2016) | |
Prefisso tel | +40 x32 | |
CAP | 700xxx | |
Fuso orario | UTC+2 | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Iaşi è il capoluogo della storica regione Moldavia, nell'est della Romania.
Da sapere
[modifica]Antica capitale del principato di Moldavia, Iaşi è oggi la seconda città della Romania per numero di abitanti. È anche il centro culturale più importante del paese essendo sede di ben cinque università, di cui l'Università "Alexandru Ioan Cuza" è la più antica della Romania.
Cenni geografici
[modifica]Iași è situata nella parte nord-orientale del paese, a 20 km dal confine con la Moldavia. La città è bagnata dal fiume Bahlui, un affluente di Jijia, chea sua volta sfocia nel fiume Prut, il maggiore della Moldavia.
Quando andare
[modifica]Il clima ha un pronunciato carattere continentale, influenzato dalle masse d'aria di origine orientale.
In estate predomina il clima secco con temperature elevate mentre in inverno spirano di frequente venti da nord e nord-est che hanno l'effetto di abbassare ulteriormente le temperature portando bufere di neve. Primavera e autunno sono stagioni secche mentre l'estate è stagione piovosa.
Cenni storici
[modifica]Ricerche archeologiche hanno portato alla luce anfore di epoca romana in centro e sulla collina di Copou. Monete di epoca imperiale romana sono state rinvenute nella zona della collina di Cetățuia mentre in periferia sono state scoperte tombe di epoca sarmata, vasi Daci e ornamenti sciti.
Dal VII al X secolo furono scoperte case rettangolari con forni a ferro di cavallo, oltre a numerosi strumenti, pelli e ornamenti vari.
Questi reperti archeologici dati provano che Iași si sviluppò come villaggio nell'alto medioevo ove nel secolo VIII si teneva una fiera mantenuta anche durante le successive occupazioni di Pecenighi, alani e tatari.
Iaşi è stata menzionata per la prima volta in un privilegio commerciale concesso ai mercanti di Leopoli del 1408 La copia della pergamena originale è conservata nella Biblioteca dell'Accademia (n. 5231). Il documento mostra il sigillo reale del voivoda Io Alexandru.
I sovrani della Moldavia, prefigurando gli attacchi che potrebbero intervenire sulla capitale (Suceava a quel tempo, da parte di polacchi e ungheresi, crearono avamposti militari Iași, Cotnari ed altre località ove i principi della Moldavia trasferivano anche le loro corti.
Nel 1564 il sovrano Alexandru Lăpușneanu trasferì permanentemente la capitale della Moldavia da Suceava a Iaşi. Il nuovo status determinò uno sviluppo accelerato, attirando artigiani e commercianti, molti dei quali stranieri. Così, un missionario cattolico, Remond censisce a Iași armeni, ungheresi, polacchi ma anche francesi e veneziani. Un periodo di intensa fioritura della vita economica, commerciale e culturale è registrato nel sec. XVII, durante il regno di Vasile Lupu. Nel 1640 , Vasile Lupu stabilì qui la prima scuola in rumeno e una tipografia nella chiesa dei Tre Gerarchi. Nel 1643 il primo libro stampato in Moldavia apparve a Iasi.
La città fu bruciata più volte, dai Tartari nel 1513 , dagli Ottomani nel 1538 , dai Cosacchi nel 1650 e dai Polacchi nel 1686. Uno dei momenti più drammatici per la città fu la distruzione del 1650, quando i cosacchi e i tatari attaccarono la Moldavia, rispondendo al rifiuto di Vasile Lupu di sposare sua figlia con Timus Hmelnitsky. Miron Costin ci dice che tutta la città fu incendiata e abbandonata.
La città subisce un altro grande incendio, causato dai polacchi nel 1686. La gente si nascondeva àll'interno dei monasteri, gli unici luoghi fortificati della città ma furono catturati e venduti come schiavi.
Nel 1734 La città fu colpita da un'epidemia di peste.
Nel 1822 i turchi presero d'assalto la città, al fine di reprimere l'inserruzione guidata da Alessandro Ipsilanti.
Come orientarsi
[modifica]Piaţa Unirii costituisce il centro di Iaşi. La piazza è contornata di alberghi, tra i quali spicca l'hotel Trajan in un palazzo del 1882 disegnato da Gustave Eiffel. Al centro della piazza campeggia la statua equestre di Alexandru Ioan Cuza.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 1 Aeroporto di Iași (IATA: IAS). Iaşi ha un suo Aeroporto internazionale, situato 8 km ad est del centro.
In auto
[modifica]Da Bucarest si percorre la strada E85- E581 che passa per Urziceni, Buzau, Tecuci e Vaslui, e raggiunge Iasi dopo 410 km.
In treno
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Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]Architetture civili
[modifica]- 1 Palazzo della Cultura (Palatul Culturii). il Palazzo della Cultura ospita al suo interno la biblioteca e quattro musei: Museo d'arte, Museo di storia, "Stefan Procopiu" Museo di scienza e tecnica e Museo etnografico della Moldavia.
- 2 Università Alexandru Ioan Cuza. è la più antica università della Romania, voluta nel 1860 dal principe Alexandru Ioan Cuza.
- Muzeul Unirii il Museo dell'Unione ospita una collezione di oggetti del principe Alexandru Ioan Cuza che visse in questo palazzo.
- Muzeul Literaturii Romane è il museo della letteratura romena.
Architetture religiose
[modifica]- 3 Monastero dei tre gerarchi (Mănăstirea Sfinții Trei Ierarhi). Questa basilica della prima metà del '600 è dedicata a San Basilio di Cesare, a San Giovanni Crisostomo e a San Gregorio Taumaturgo. All'interno sono ospitate le tombe dei principi Vasile Lupu, Dimitrie Cantemir e Alexandru Ioan Cuza.
- 4 Catedrala Mitropolitana Sfanta Paraschiva. Chiesa in stile neoclassico che ospita le reliquie di Santa Parascheva, la patrona della Moldavia. È la più grande chiesa ortodossa della Romania. Ogni anno il 14 ottobre numerosi pellegrini romeni raggiungono Iasi per le reliquie di Santa Parascheva..
- 5 Biserica Sfântul Nicolae Domnesc din Iași. basilica del fine '400 dove si svolgevano le incoronazioni dei principi tra il XV e il XIX secolo. Questa è la più antica chiesa di Iasi.
- 6 Grande Sinagoga (Sinagoga Mare). Fondato nel 1670 è il più antico tempio ebraico della Romania (e il secondo in Europa).
- 7 Manastirea Golia. monastero fondato nel 1564 da Ioan Golia, da cui prende nome.
Parchi e giardini
[modifica]- Gradina Copou. su questa collina si trova il giardino pubblico che ospita il principale giardino botanico della Romania.
Eventi e feste
[modifica]- Zilele Orasului Iasi (Giornate di Iaşi). Festival che si svolge nel mese di ottobre.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]- 1 Palas Iasi (Di fronte al Palazzo della Cultura), ☎ +40 232 209 920. Lun-Dom 10:00–22:00.
- 2 Iulius Mall, Bulevardul Tudor Vladimirescu. Lun-Dom 10:00-22:00. Al tempo del suo completamento nell'aprile dell'anno 2000, Iulius Mall era il secondo centro commerciale della Romania. Il centro vanta 210 negozi, un complesso cinematografico di cinque schermi 20 fast food e altrettanti ristoranti. È presente anche un supermercatoCarrefour.
Come divertirsi
[modifica]Spettacoli
[modifica]- 1 Teatro nazionale Vasile Alecsandri.
- 2 Teatro Luceafărul, Strada Grigore Ureche nr. 5, ☎ +40 232 212 662.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 La Plăcinte, Bulevardul Carol I nr. 4, ☎ +40 742 801 800.
- 2 Oscar, Strada Lascăr Catargi nr. 12-16, ☎ +40 745 245 251. Lun-Dom 10:30-23:00.
Prezzi medi
[modifica]- Fenice Palas, Strada Palas 3F.
Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]Gli uffici della posta centrale si trovano in Str. Cuza Voda 3 e sono aperti da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19 e sabato dalle 8 alle 13.
Nei dintorni
[modifica]- 3 Cotnari (65 km ad ovest di Iași Un'ora circa in auto. Raggiungibile anche in treno.) — Località famosa per la produzione di vini, in particolare del Grasa de Cotnari, un vino passito.
Altri progetti
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