Lega musulmana (Pakistan)
Lega musulmana | |
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Leader | Mohammad Ali Jinnah Liaquat Ali Khan Chaudhry Khaliquzzaman Khawaja Nazimuddin Fatima Jinnah |
Stato | Pakistan |
Abbreviazione | ML |
Fondazione | 15 dicembre 1947 |
Dissoluzione | 27 ottobre 1958 |
Ideologia | Riformismo islamico Capitalismo Socialismo islamico (Fazioni)[1] |
Collocazione | Grande tenda |
La Lega musulmana è stata un partito politico pakistano, successore della Lega Musulmana Panindiana che portò il Movimento per il Pakistan a ottenere l'indipendenza del paese. Cinque dei primi ministri del paese erano membri di questo partito: Liaquat Ali Khan, Khawaja Nazimuddin, Muhammad Ali Bogra, Chaudhry Muhammad Ali e Ibrahim Ismail Chundrigar. La Lega musulmana fu sconfitta nelle elezioni dell'Assemblea Costituente del 1955 da un'alleanza politica nota come Fronte Unito. Tuttavia, i primi ministri Ali e Chundrigar furono entrambi nominati alla guida di governi di minoranza. Il partito fu sciolto nel 1958 dopo la dichiarazione della legge marziale da parte del generale Muhammad Ayub Khan, comandante in capo dell'esercito pakistano.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Nadeem Farooq Paracha, Islamic Socialism: A history from left to right, su Dawn, 21 febbraio 2013. URL consultato il 21 novembre 2020.
- ^ (EN) The Muslim League, su islamopediaonline.org. URL consultato il 29 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).