Manu Larcenet

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Manu Larcenet

Manu Larcenet, pseudonimo di Emmanuel Larcenet (Issy-les-Moulineaux, 6 maggio 1969), è un fumettista francese.

Emmanuel Larcenet, conosciuto anche come Manu Larcenet, è nato a Issy-les-Moulineaux, Hauts-de-Seine, Francia. Ha studiato arte grafica al liceo di Sèvres e poi ha frequentato la scuola d'arte. Durante il tempo trascorso come cantante in un gruppo punk-rock ha pubblicato i suoi primi disegni in fumetti e fanzine rock. Nell'ottobre 1994 è stato pubblicato sulla rivista francese Fluide Glacial (numero #220) con L'Expert comptable de la jungle, una prima storia rapidamente seguita da altre complete e ripubblicata in seguito nei fumetti, nelle serie Soyons fous, La Loi des séries e Bill Baroud. Nel frattempo Larcenet lavorava attivamente anche per "Les rêveurs de runes". Per questa rivista ed etichetta specializzata nel fantasy ha creato giochi chiamati Raoul, D'ac Raoul e, nel 1997, Dallas cowboy.

Da quell'anno, prima da solo e poi con Gaudelette, ha lavorato per la rivista Spirou, pubblicando tra l'altro Pedro le Coati. Nel 1998, sempre per Dupuis ma con Jean-Michel Thiriet, crea La vie est courte. Altri suoi disegni sono stati raccolti indipendentemente e pubblicati nel 1996 e 1998 in 30 millions d'imbéciles e Ni dieu, ni maître, ni croquettes da Glénat.

Nel 2000 incontra Guy Vidal che diventerà responsabile dell'etichetta Poisson Pilote presso Dargaud. Diventa suo amico e comincia a contribuire all'etichetta Poisson Pilote, disegnando Les cosmonautes du futur su una sceneggiatura di Lewis Trondheim, e poi Les Entremondes con suo fratello Patrice Larcenet. Nel giugno 2001 lascia Parigi per Lione, mantenendo i contatti con Vidal. Su una sceneggiatura di Jean-Yves Ferri ha partecipato a Le retour à la terre. Infine firma da solo i suoi successivi libri: Une aventure rocambolesque de..., Le combat ordinaire (quest'ultimo premiato dal Premio per il miglior album al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême) e la serie Nic Oumouk.

Ha collaborato per anni con la rivista Fluide Glacial. Fra il 2009 e il 2014 ha pubblicato per l'editore Dargaud i quattro volumi della serie "Blast" per la quale ha realizzato la sceneggiatura e i disegni.

Nel 2024 ha realizzato l'adattamento a fumetti del romanzo La strada di Cormac McCarthy [1].

  • 2001: nominato per il premio Humour e il premio per il miglior fumetto francese al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême, Francia
  • 2002: nominato per il premio per la migliore opera d'arte al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême
  • 2003: nominato per il Premio del Pubblico al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême
  • 2004: Premio per il miglior fumetto al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême - nominato per il Premio del Pubblico al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême
  • 2006: nominato come miglior fumetto (lingua francese) e miglior storia al Prix Saint-Michel, Belgio
  • 2010: Premio della Biblioteca Francese dei Fumetti per il miglior fumetto per il primo volume di Blast

In Italia sono stati pubblicati:

  • Come Sopravvivere in Azienda (Guide de la Survie en Entreprise, Q Press), ISBN 88-901023-7-3
  1. ^ Gianmaria Tammaro, La Strada di Manu Larcenet è l’adattamento perfetto del capolavoro di Cormac McCarthy, su rivistastudio.com, 23 aprile 2024. URL consultato il 5 agosto 2024 (archiviato il 5 agosto 2024).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN49361094 · ISNI (EN0000 0001 2132 1207 · Europeana agent/base/150870 · LCCN (ENn2004040040 · GND (DE123825512 · BNE (ESXX1567889 (data) · BNF (FRcb13093149s (data) · J9U (ENHE987012501550705171