Bultaco Metralla

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bultaco Metralla
Bultaco Metralla 62 - Modelo 8
CostruttoreSpagna (bandiera) Bultaco
TipoTurismo sportivo
Produzionedal 1962 al 1979
Sostituisce laBultaco Tralla

La Bultaco Metralla è una motocicletta da strada prodotta dalla casa di Barcellona, in quattro serie successive, dal 1962 al 1979.

Constatato il gradimento dell'utenza nazionale nei confronti della "Tralla 125", primo modello della Bultaco, la neonata azienda catalana decise di proporre una moto sportiva di maggiore cilindrata, nell'ambizioso scopo di contrastare la dilagante importazione di modelli stranieri, soprattutto italiani, sul mercato spagnolo delle motoleggere.

Nel 1962 venne completata la realizzazione del "Modelo 8" presentato con la denominazione commerciale di "Metralla 62". L'impostazione sportiva ed il nuovo motore 200 cm³ da 18 CV che consente di raggiungere i 130 km/h, assegnava alla "Metralla" la palma della motocicletta più potente e veloce mai prodotta in Spagna, decretandone l'immediato successo sul mercato nazionale.

Una "Metralla Mk2" - Modelo 23, nell'allestimento per il mercato USA

Un successo tale che l'intraprendente Paco Bultò pensò bene di sfruttare preparando con maggior cura il "Modelo 23", ovvero la versione successiva. Nel 1966 venne presentata la "Metralla Mk2", con sospensioni, freni e telaio totalmente aggiornati ed un nuovo motore da 250 cm³ con cambio a 5 velocità che sviluppa una potenza di 27 CV. Nelle prestazioni, di tutto rispetto per l'epoca, spiccavano una bruciante accelerazione, una velocità massima di oltre 160 km/h, a fronte di consumi ragionevolmente contenuti.

Con questo modello, che verrà prodotto per otto anni senza modifiche sostanziali, la Bultaco iniziò a farsi conoscere anche sui mercati stranieri, ottenendo significativi successi commerciali, specialmente negli Stati Uniti e in Australia.

Nel 1974 venne presentato il "Modelo 142", con la denominazione commerciale di "Metralla GT", indirizzando la moto verso il settore delle moto economiche da turismo e procedendo alla modifica del telaio e delle sovrastrutture, oltre al depotenziamento del motore a 24 CV.

Due anni dopo, entrò in produzione il "Modelo 203", allestito nelle versioni "GTS" e "GTA", che fruiva di una moderna dotazione di accessori e di un'estetica ispirata alla produzione nipponica del tempo, tanto che venne soprannominata dagli appassionati spagnoli "la amarilla".

La produzione

[modifica | modifica wikitesto]
Bultaco Metralla
modelli di serie prodotti
Anni di produzione Modello Denominazione Cilindrata Telaio dal n.
1962 - 1966 8 Metralla 62 196,04 cm³ 800.001
1966 - 1974 23 Metralla Mk2 244,29 cm³ 23.000.001
1975 - 1977 142 Metralla GT 244,29 cm³ 142.000.001
1977 - 1979 203 Metralla GTS/GTA 244,29 cm³ 203.000.001
Caratteristiche tecniche - Bultaco Metralla 250 del 1966
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 1955 × 850 × ? mm
Altezze Sella: 760 mm
Interasse: 1315 mm Massa a vuoto: 105 kg Serbatoio: 14 litri
Meccanica
Tipo motore: monocilindrico verticale 2T a corsa corta Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 244,29 cc cm³ (Alesaggio 72 × Corsa 60 mm)
Distribuzione: Alimentazione: carburatore Amal 376/27
Potenza: 27,6 CV a 7.500 giri/min Coppia: Rapporto di compressione:
Frizione: a dischi multipli in bagno d'olio Cambio: sequenziale a 5 marce con comando a pedale
Accensione alternatore Femsa
Trasmissione primaria e finale a catena
Avviamento a pedivella
Ciclistica
Telaio a doppia culla in tubi d'acciaio
Sospensioni Anteriore: Forcella con ammortizzatori telescopici idrailici / Posteriore: forcellone oscillante co ammortizzatori idraulici regolabili
Freni Anteriore: tamburo da 160 mm / Posteriore: tamburo da 160 mm
Pneumatici radiale 2,75 x 18" anteriore, scolpito 3,00 x 18" posteriore
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 165 km/h
Accelerazione da 0 a 100 km/h in 5 s
Consumo medio 5 l/100 km
Altro
Coppia max 3,952 mkg a 5.000 giri/min
Fonte dei dati: [senza fonte]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]