Colori sociali
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I colori sociali sono le tonalità e tinte cromatiche atte a identificare, in ambito sportivo, un sodalizio.[1]
Storia e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Adottati per ragioni storiche oppure volontà della compagine stessa[2][3], i colori — talvolta riprodotti dai tifosi sul proprio corpo con opere di body painting —[4] contribuiscono a formare con altri elementi (per esempio animali o simboli) il logo e stemma societario.[5]
Per quanto attiene alle rappresentative nazionali[6][7], è frequente l'ispirazione ai colori della bandiera[6]: note eccezioni in tal senso riguardano, tra le altre, l'azzurro e l'arancione esibito rispettivamente dalle selezioni italiane e olandesi.[6][7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cesare Maffi, Politica e calcio, stesse parole (PDF), in Italia Oggi, 15 luglio 2021, p. 8.
- ^ Giorgio Lo Giudice, Si pensava al bianco della Pro Vercelli, in La Gazzetta dello Sport, 6 gennaio 2011.
- ^ Come sono stati scelti i colori nazionali delle auto da corsa ?, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 26 giugno 2004.
- ^ Ayr United, body painting per presentare le nuove maglie, su sport.sky.it, 17 aprile 2018.
- ^ Qual è l'origine dei simboli delle squadre di Serie A ?, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 13 maggio 2000.
- ^ a b c Le nazionali che usano colori diverse dalle bandiere, su ilpost.it, 15 giugno 2021.
- ^ a b Perché gli atleti italiani sono "azzurri" ?, su ilpost.it, 13 febbraio 2018.