Diamante fiammingo

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Una mappa del diamante fiammingo all'interno del Belgio.
Il diamante fiammingo ha un alto grado di espansione urbana.

Il diamante fiammingo (in olandese: Vlaamse Ruit) è il riferimento fiammingo a una rete di quattro aree metropolitane in Belgio, tre delle quali si trovano nelle province centrali delle Fiandre, insieme alla Regione di Bruxelles-Capitale.[1] Si compone di quattro agglomerati che formano i quattro angoli di una forma astratta di diamante: Bruxelles, Gand, Anversa e Lovanio.[2] Oltre cinque milioni di persone vivono in questa zona, con una densità di popolazione di circa 820 abitanti per chilometro quadrato.[3]

Il diamante fiammingo è un concetto di governo regionale non riconosciuto ufficialmente dall'autorità centrale belga, il governo federale, che non riconosce alcun agglomerato policentrico in Belgio che attraversa i confini regionali e include Bruxelles come parte di esso. Le altre principali aree metropolitane belghe che si trovano in prossimità della capitale nazionale (che si trovano in un raggio di circa 50 chilometri nei dintorni di Bruxelles) sono di competenza esclusiva delle autorità regionali. Queste autorità autonome possono scegliere di includere o escludere Bruxelles nella propria volontà. E come tale, il governo fiammingo autonomo ha sviluppato il concetto geografico e socioeconomico di Vlaamse Ruit o "Diamante fiammingo" negli anni '90. La controparte francofona è il Triangle Wallonie ("Triangolo vallone"), costituito da Bruxelles e tre aree metropolitane valloni, ovvero Mons, Charleroi e Namur.[4][5]

La distanza da Anversa a Bruxelles è di circa 51 km. La città di Malines è al centro e verso Bruxelles la zona industriale di Vilvoorde. Il porto di Anversa che si estende verso nord, è stato a lungo riconosciuto come un importante asse urbano e industriale nord-sud. L'area triangolare occidentale delle città più grandi di Anversa-Bruxelles-Gand comprende le città di Lokeren situate a ovest di Sint-Niklaas, Dendermonde a nord di Aalst e l'area industriale Boom - Willebroek, ed è generalmente leggermente meno urbanizzata. Ciò può valere anche per il più piccolo triangolo est Anversa - Bruxelles - Lovanio, che comprende la città di Lier.

Il nome si riferisce alla forma geometrica di un diamante, corrispondente alla posizione delle quattro città e delle aree metropolitane circostanti, che sono tra le più urbanizzate e industrializzate - e prosperose[6] - in Belgio. Ha forti legami economici con le regioni metropolitane del Randstad nei Paesi Bassi e del Reno-Ruhr in Germania.[7] Collega anche la sua area periferica per oltre cento chilometri, superando le Fiandre, con l'economia internazionale e globale.[7]

Le attività economiche nelle aree metropolitane relativamente più grandi sono distinte, con un'enfasi sull'industria ad Anversa, principalmente a causa del suo porto principale, rispetto all'amministrazione per Bruxelles, come capitale belga e la sua funzione per la Comunità europea. Sebbene la città situata in posizione centrale sia nel diamante che nel suo asse industriale nord-sud abbia due zone industriali all'interno dei confini municipali, Malines è anche vista come una "città addormentata" per i suoi numerosi pendolari verso quelle metropoli.

A parte l'Università di Hasselt nel Limburgo, tutte le università fiamminghe si trovano nelle capitali provinciali o nazionali in ogni angolo del diamante, mentre Malines ha un ruolo importante a causa dei suoi altri tipi di istruzione superiore. Sebbene una lontana affiliata dell'Università cattolica di Lovanio offra i primi anni di alcuni scapoli a Courtrai,[8] per gradi più alti l'Università di Gand è la più vicina alla provincia delle Fiandre occidentali,[9] quanto si trova fuori dal diamante fiammingo.

  1. ^ Nota: il governo fiammingo non ha autorità in materia economica nella regione della capitale di Bruxelles, che con i comuni comuni fiamminghi (con aree industriali nelle direzioni dell'aeroporto di Bruxelles, che si trova nelle Fiandre, e di o nelle piccole città di Vilvoorde e Asse) (de Vries, 2002, p. 139), costituisce una delle maggiori aree metropolitane economiche del "diamante fiammingo".
  2. ^ Wintjes, René e Cobbenhagen, Jan, Flanders Language Valley; Industrial Districts and Localized Technological Change (PDF)[collegamento interrotto], MERIT, Università di Maastricht, Paesi Bassi, dicembre 1999, p. 5. URL consultato il 2 marzo 2011.
    «the economic and scientific core of Flanders: ‘Vlaamse Ruit’ (Gent, Antwerpen, Brussel, Leuven)»
  3. ^ (EN) Evert J. Meijers, Synergy in Polycentric Urban Regions: Complementarity, Organising Capacity and Critical Mass, IOS Press, 2007, p. 54, ISBN 978-1-58603-724-6.
  4. ^ Nadine Cattan, Cities and Networks in Europe: A Critical Approach of Polycentrism, 2007, ISBN 978-2-7420-0925-1.
  5. ^ Uitgelicht: Kosmopolis naar wens, in Brusselnieuws (Brussel Deze Week). URL consultato il 9 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
  6. ^ (NL) Cantillon, Bea, De Blust, Seppe e Van den Heede, Aaron, 2.1. Vlaams en Randstedelijk, de draagkracht van de sociale zekerheid, in De geografie van de sociale zekerheid in België, Università di Anversa, luglio 2010, p. 2. URL consultato il 4 marzo 2011.
    «(NL) Een inwoner van het Vlaams Gewest verdient met een gemiddeld inkomen [...](een welvaartsindex van 106) beduidend meer dan een inwoner van het Waals Gewest ([...] 93,45) of het Brussels Hoofdstedelijk Gewest ([...] 85,53). [...] Voor de steden Gent, Antwerpen, Brussel en Leuven strekt dit hoger gemiddeld inkomen van de randgemeentes zich uit over heel de Vlaamse ruit.}} ('Un abitante della regione fiamminga guadagna con un reddito medio [...] (un indice di prosperità di 106) significativamente più di un abitante della regione vallona ([...] 93,45) o della regione di Bruxelles Capitale ([. ..] 85,53). [...] Per le città di Gand, Anversa, Bruxelles e Lovanio, questo reddito medio più alto della periferia si estende su tutto il diamante fiammingo.') [Base: Belgium is 100]»
  7. ^ a b Vanhaverbeke, Wim, An economic analysis of the Flemish Diamond, in European Planning Studies, vol. 6, n. 4, 1998, pp. 425-442, DOI:10.1080/09654319808720472.
    «Empirical evidence shows that the economic relations of the Diamond with its immediate environment (100–150 km) are very important for the latter and that the Diamond plays the role of a gateway to the European and global economy for regions in the immediate environment. Finally, there is strong empirical evidence that there exist intensive economic transactions between the Flemish Diamond, the Randstad and the Rhine-Ruhr Metropolitan Region that go way beyond their share in the GDP. L'evidenza empirica mostra che le relazioni economiche del diamante con il suo ambiente immediato (100-150 km) sono molto importanti per quest'ultimo e che il diamante svolge il ruolo di porta verso l'economia europea e globale per le regioni nell'ambiente circostante. Infine, esistono forti prove empiriche dell'esistenza di intense transazioni economiche tra il diamante fiammingo, il Randstad e la regione metropolitana Reno-Ruhr che vanno ben oltre la loro quota nel PIL.»
  8. ^ Nota: il campus di Kortrijk offre i primi due anni in diverse discipline, per alcune delle quali è stato annunciato anche un terzo anno nel 2011. Per i livelli superiori o per altre discipline, si deve andare in un'università fuori dalla provincia - a Lovanio, essendo uno delle più remote nelle Fiandre.
  9. ^ Nota: università relativamente vicine alla parte più occidentale della provincia fiamminga occidentale, si trovano anche a Lille, in Francia, ma non offrono corsi nella lingua standard delle Fiandre.

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