La Celtic League 2001-02 fu la 1ª edizione della competizione transnazionale di rugby a 15 per club delle federazioni gallese, irlandese e scozzese.
Si tenne dal 17 agosto 2001 al 15 dicembre 2001 tra 15 squadre divise in due gironi, le migliori otto delle quali si affrontarono nella fase a eliminazione diretta; entrambi i gruppi furono composti da una squadra scozzese e due irlandesi, mentre il gruppo da 8 ebbe cinque gallesi contro le quattro del gruppo da 7).
La competizione fu messa in cantiere nell'estate del 2000 dalle federazioni delle tre Home NationsGalles, Irlanda e Scozia dopo il fallito tentativo di portare anche l'Inghilterra a bordo di un progetto chiamato British League che non vide mai la luce[1].
In tale prima stagione le gare della fase a gironi tra le squadre gallesi e scozzesi valsero anche per la contemporanea Welsh-Scottish League[2], mentre quelle tra irlandesi furono valide per quell'edizione dell'Interprovincial Championship[2][3]; entrambi i citati tornei furono comunque soppressi a fine stagione[4].
Le quattro province irlandesi dominarono entrambi i gironi, classificandosi ai primi due posti in entrambi; in semifinale accedettero tre squadre irlandesi e una scozzese e la finale fu disputata a Dublino tra Leinster e Munster; benché formalmente ascritta alla stagione 2001-02 la competizione si svolse interamente nel 2001: partita ad agosto, infatti, la manifestazione vide il suo ultimo atto in dicembre, al termine di un derby irlandese di finale tra Leinster e Munster, vinto dalla provincia dublinese per 24-20[5][6].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[7].
Le squadre furono ripartite in due gironi, le prime quattro di ciascuno di esse ammesse ai quarti di finale.
Per stabilire l'ordine di qualificazione, dalla prima all'ottava, furono presi in considerazione i punteggi ottenuti alla fine della classifica di ogni girone e la differenza tra i punti marcati e subìti[2]; ai fini della classifica furono assegnati tre punti per ogni vittoria e un punto per il pareggio.
La squadra prima classificata in tale seeding incontrò nei quarti di finale quella all'ottavo posto, e così quelle fino al quarto a incontrare quelle dal settimo al quinto; tutte le fasi a eliminazione diretta si tennero in gara unica e la finale si tenne in casa della squadra con il seeding migliore[2].
^(EN) Paul Rees, Ireland clouds Celtic vision, in The Guardian, 22 agosto 2000, p. 33.
^abcd Paul Rees, Celtic hotchpotch heats up with steam rising in Wales, in The Guardian, 18 agosto 2001, p. 58.
^(EN) Gerry Thornley, Interpro series to be cut back, in Irish Times, 18 dicembre 2001. URL consultato il 2016-05-13 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
^(EN) Leinster add to trophy haul, in Irish Times, 8 maggio 2002. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
^(EN) David Plummer, Leinster King of the Celts, in The Guardian, 17 dicembre 2001, p. 49.