Bruno Branciforte
Bruno Branciforte | |
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Nascita | Napoli, 6 novembre 1947 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Marina Militare |
Corpo | stato maggiore |
Specialità | TLC/IOC |
Anni di servizio | 1965 - 2012 |
Grado | ammiraglio di squadra |
Comandante di | |
Decorazioni |
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Studi militari | Accademia Navale Scuola di Comando Navale Istituto di guerra marittima |
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Bruno Branciforte (Napoli, 6 novembre 1947) è un ammiraglio italiano.
Ammiraglio di squadra della Marina Militare, già direttore del SISMI e dell'Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna, è stato capo di stato maggiore della Marina italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in Scienze marittime e navali, dal 1976 al 1977 ha comandato la corvetta "Aquila". Tra il 1979 e il 1985 ha diretto il Centro operativo intelligence e poi il Settore ricerca in seno allo stato maggiore della Marina.
Nel 1985, come capitano di fregata, è stato comandante in seconda dell'incrociatore "Vittorio Veneto". In seguito ha comandato la fregata "Aliseo".
Dal 1987 al 1989 è nuovamente allo Stato maggiore della Marina; nel 1989 è nominato addetto navale a Washington (Stati Uniti), fino al 1992.
Dal 1992 all'anno seguente è comandante della portaerei "Giuseppe Garibaldi", dove ritornerà a seguito del corso frequentato presso il Centro Alti Studi per la Difesa.
Dal 1995 (anno della promozione ad ammiraglio) al 1998 è stato capo del 2º reparto di intelligence, e contemporaneamente capo del 3º reparto Piani ed Operazioni dal 1996 al 1998.
Dal 1998 al 2000 è a capo del 3º reparto Pianificazione Generale. Dal 2001 al 2004 è stato capo di stato maggiore del comando in capo della squadra navale.
Nel 2004 è stato nominato prima ammiraglio di squadra e poi comandante in capo della squadra navale, incarico ricoperto fino al 2006.
Dal 2006 al 2007 è stato direttore del SISMI e poi dell'AISE (2007 - 2010).
Dal 23 febbraio 2010[1] è stato capo di stato maggiore della Marina, avvicendando l'ammiraglio Paolo La Rosa, fino al 1º marzo 2012, e sostituito dall'amm. Luigi Binelli Mantelli.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze italiane[2][3]
[modifica | modifica wikitesto]— 2 Giugno 2006[5]
— 2 Giugno 2002 [6]
— 2 giugno 1994 [7]
Onorificenze straniere[2][3]
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ D.P.R. 14 gennaio 2010.
- ^ a b scheda sul sito della Marina Militare
- ^ a b L'Ammiraglio di Squadra Bruno Branciforte sostituisce l'Ammiraglio di Squadra Paolo La Rosa nell'incarico di Capo di Stato Maggiore della Marina
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato. Archiviato il 16 agosto 2016 in Internet Archive.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda su Repubblica, su repubblica.it.