Avignone Avignon | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Francia | |
---|---|---|
Altitudine | 10 m s.l.m. | |
Superficie | 64,78 km² | |
Abitanti | 90.194 (censimento 2011) | |
Nome abitanti | Avignonesi | |
Prefisso tel | +33 49 | |
CAP | 84000 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
| ||
Sito istituzionale |
Avignone è il capoluogo del dipartimento di Vaucluse, nella Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nel sud della Francia. Affacciata sul fiume Rodano, Avignone è un importante centro culturale.
Da sapere
modificaAvignone è la città in cui si rifugiarono i papi in fuga dalla corruzione di Roma durante il XIV secolo. Il palazzo che costruirono, Le Palais des Papes, (palazzo dei papi), è il più grande edificio gotico al mondo. Nel corso dei secoli è stato praticamente svuotato e nelle grandi sale sono rimasti quasi solo vecchi affreschi, ma è ancora imponente. I Bastioni stessi sono stati eretti per tenere fuori la peste e turbolenti invasori durante il Medioevo , quando Avignone apparteneva al papato e non alla corona francese.
La storia della città è però molto più antica dei papi. Avignone occupa una posizione strategica per diversi motivi - è alla confluenza di due fiumi: il Rodano, ancora oggi uno dei più grandi fiumi in Francia, e il fiume Durance, oggi in gran parte chiuso da dighe. Entrambi erano importanti vie di commercio e comunicazione anche in tempi preistorici. Inoltre sul Rodano si trova una lunga isola che ha permesso il trasporto di persone e merci andando ad accrescere l'importanza del fiume.
Oggi ad Avignone vivono circa 200.000 persone, 16.000 delle quali entro le mura costruite nel XIV secolo.
La città è ricca di edifici e monumenti che testimoniano le varie fasi della sua storia millenaria.
Cenni storici
modificaAvignone è stata continuamente abitata fin dall'età della pietra, quando i popoli primitivi della zona costruirono le proprie abitazioni nelle grotte del Rocher des Dames, un massiccio sperone di roccia che sorge sulle rive del Rodano. Oggi in cima alla Rocher si trova un parco pubblico con panchine, vista sulla campagna circostante, una caffetteria e un parco giochi.
I Romani furono presenti ad Avignone, anche se le mura che costruirono sono ora sepolte da qualche parte sotto le strade moderne. Le vestigia del foro sono ancora visibili in alcuni punti nei pressi della Rue Racine e la Rue Saint-Etienne, ad ovest della città.
Durante l'epoca medievale la città crebbe e divenne un importante centro di comunicazione e di commercio. Il ponte di pietra che attraversa il Rodano è stato uno dei soli tre esistenti tra il Mediterraneo e Lione. È stato senza dubbio per la sua posizione strategica e la facilità di viaggio che la città venne scelta dal papato come sede all'interno dell'allora Regno di Provenza. La presenza del papato ha fatto di Avignone una città di grande attività politica ed economica. Le mura della città vecchia, ora visibili solo come una strada che circonda il centro della città, erano troppo piccole e per questo venne costruita una cinta muraria più grande ancora oggi visibile. I ricchi cardinali costruirono palazzi stravaganti noti come livrées sia all'interno di Avignone che dall'altra parte del fiume, a Villeneuve-lès-Avignon.
La città brulicava di attività e costruzioni dato che architetti, costruttori e artisti accorrevano da ogni parte. A quel tempo all'interno delle mura della città c'erano più di 100 chiese e cappelle - molte delle quali sono state trasformate nel corso del tempo diventando sedi di attività come negozi e addirittura un cinema. La ricchezza e l'attività generati dalla presenza del papato si riversarono poi in tutta la regione, in modo tale che anche i piccoli villaggi vicini vantano un ricco passato architettonico.
Come orientarsi
modificaCome arrivare
modificaIn aereo
modificaAvignone ha un piccolo aeroporto servito da Cityjet che lo collega al Regno Unito. Dall'Italia gli aeroporti più vicini sono quelli di Nizza e Marsiglia.
In auto
modificaL'Autoroute A7 corre da nord/sud attraverso il centro della Francia da Lione a Marsiglia e ci sono due uscite che si possono prendere per Avignone. Avignon Nord è meglio per arrivare al Palazzo dei Papi, il famoso mezzo ponte, la parte vecchia di Avignone o la più moderna enorme zona commerciale. Avignon Sud è più conveniente per il TGV o l'aeroporto di Avignone.
In treno
modificaAvignone è sulla linea TGV da Parigi a Marsiglia, circa due ore da Parigi Gare de Lyon. È servita anche da numerosi treni regionali.
I treni locali e regionali arrivano alla stazione centrale fuori dalle mura, a sud del centro. I TGV arrivano a Avignon TGV, circa 2km fuori città. C'è un treno dalla Gare Centrale alla Gare TGV, ci vogliono circa 6 minuti.
Una volta a settimana c'è un Eurostar da Londra St. Pancras International per Avignone. Il viaggio dura circa 6 ore.
Come spostarsi
modificaLa città in sé è piccola e tutte le cose più importanti da vedere si raggiungono facilmente a piedi. C'è un sistema di bike sharing chiamato Vélopop. Occorre una smartcard.
Cosa vedere
modifica- 1 Place du Palais.
Una destinazione turistica popolare, proprio accanto alla Place de l'Horloge, anche se il turista occasionale può trovare questi luoghi scandalosamente costosi e affollatissimi dai turisti durante l'estate. A breve distanza in quasi ogni direzione si trovano le piazze più piccole frequentate dalla gente del posto, e con prezzi molto più bassi. Consigliata la Place Pie, con il suo mercato coperto (06:00 - 13:00 tutti i giorni) dove si trovano prodotti freschi, formaggi, vini, e prodotti locali.
- 2 Palazzo dei Papi, 6 Rue Pente Rapide. È uno dei più grandi e importanti edifici gotici medievali in Europa. Venne costruito tra il 1335 e il 1364 sul naturale affioramento roccioso all'estremità nord-orientale della città, dominante il fiume Rodano. Avignone divenne residenza dei papi nel 1309 al 1377.
Pont d'Avignon
modifica- 3 Pont Saint-Benezet.
È un ponte in rovina, non lontano dal Palazzo dei Papi. Il ponte è stato costruito nel Medioevo - prima dell'arrivo del papato - forse in parte per permettere al vescovo locale di attraversare il fiume fino a Villeneuve-lès-Avignon, in cui le autorità ecclesiastiche si erano insediate a causa dell'allora diffusa sporcizia e illegalità di Avignone.
La leggenda della costruzione del ponte è che un pastore locale, Benezet (una forma dialettale di Benedetto) venne ispirato dagli angeli a costruire un ponte. Quando i suoi appelli alle autorità cittadine si dimostrarono inutili prese un grosso blocco di pietra e lo scagliò nel fiume per farne la prima pietra del ponte. Convinto da questa dimostrazione della volontà divina, il ponte venne costruito rapidamente. Il povero pastorello fu canonizzato, e la sua cappella rimane sulla parte superstite del ponte.
Se il ponte è stato ispirato da Dio, la Divinità deve aver cambiato rapidamente idea perché il ponte divenne velocemente pericoloso e, a seguito di numerose inondazioni, per lo più abbandonato. In origine il ponte aveva 22 arcate, raggiungendo la torre di Filippo il Bello attraverso l'île de la Barthelasse in mezzo al fiume. Solo 4 dei 22 archi sono rimasti. Un tour audio multilingue del ponte spiega alcune particolarità della storia locale.
La ben nota canzone "Sur Le Pont d'Avignon" (sul ponte di Avignone) si riferisce al ponte. Il ponte stesso è troppo stretto per balli o festival -. Il testo originale della canzone era "sous (sotto) le pont d'Avignon ", riferendosi alle feste e intrattenimenti in scena sulla Ile de la Barthelasse. La versione attuale è stato resa popolare da un un'operetta del XIX secolo, il cui librettista chiaramente assunse che 'sous le pont d'Avignon' avrebbe significato dentro il fiume.
Musei
modificaAvignone ha i suoi musei che vanno da quelli di arte moderna fino a quelli in cui sono esposti i reperti di epoca preistorica, romana e medievale.
- Musée Angladon.
- Musée Calvet.
- Musée du Petit Palais.
Eventi e feste
modificaCosa fare
modificaPotete girare in bici, ci sono tanti posti da esplorare in città e nei dintorni, oppure potete fare escursioni in barca sul Rodano, in città si trovano diverse agenzie che le organizzano. Le escursioni hanno durata variabile da poche ore a qualche giorno.
Acquisti
modifica- Mercatino delle pulci, Place des Carmes. Ogni domenica mattina.
- Mercato, Les Halles d'Avignon. Mar-Dom. Specialità locali e corsi di cucina la domenica mattina.
- Pure Lavande, 61, rue grande Fusterie, ☎ +33 490 147 005. Negozio specializzato in prodotti a base di lavanda.
Come divertirsi
modificaLocali notturni
modifica- Le Vin Devant Soi (wine shop), 4 rue Collège du Roure (fuori Rue de la République, sud di Place de l'Horlorge), ☎ +33 49 0820439. Enoteca con una macchina da assaggi con 32 vini diversi. Si acquista un credito di quanto si desidera, vi danno una tessera che inserite nella macchina per scegliere il vino che desiderate assaggiare. Gli assaggi sono di tre misure diverse con prezzo che varia a seconda del vino. Staff molto gentile, bella atmosfera.
Dove mangiare
modificaPrezzi medi
modifica- Restaurant l'Orangerie, Place Jerusalem (a pochi minuti da Place de l'Horloge). Piccolo ristorante in stile Provenzale/Corso. D'estate ci sono tavoli in piazza, il resto dell'anno i pochi tavoli sono all'interno.
- Terre de Saveur, 1 rue Saint Michel (a sud di Places des Corps Saints). Verdure e carne, prodotti locali di qualità per una buona cucina mediterranea.
- L'Epicerie, 10, Place Saint Pierre (in una piazzetta a sud del Palais des Papes), ☎ +33 49 0827422. 25€ per pranzo vino escluso. Provate la Assiette Epicière per avere un esempi odi specialità provenzali come tapenade, ratatouille, con insalata e prosciutto.
- Au Tout Petit, 4, rue d'Amphoux, ☎ +33 49 0823886. Cena tre portate 24€. Piccolo e con cuisine ré-créative, ovvero piatti tradizionali europei reinventati, chiedete informazioni prima di ordinare.
- Restaurant Christian Etienne. Chef molto famoso, il ristorante è in parte al Palais des Papes. C'è anche un eccellente menu vegetariano.
Dove alloggiare
modificaPrezzi modici
modifica- Auberge-Camping Bagatelle (Ile de la Barthelasse). Hotel/Ostello/campeggio al centro del Rodano. Forse la miglior scelta economica con ottimi servizi e una splendida vista sulla città.
- Hotel d'Angleterre, 29 Boulevard Raspail (10 minuti a piedi dalla stazione), ☎ +33 4 90 86 34 31, fax: +33 4 90 86 86 74, info@hoteldangleterre.fr. Piccolo ed economico.
- Avignon Hotel Monclar, 13-15 Avenue Monclar, ☎ +33 4 90 86 20 14, fax: +33 4 26 23 68 31. Doppia con bagno €30-60, appartamenti da €75, colazione €7 in giardino 7:30-11. Gestione, familiare, recentemente ristrutturato. Wi-fi, servizio taxi, parlano 7 lingue.
- Hotel Boquier Avignon, 6 rue du portail Boquier (vicino all'ufficio turistico), ☎ +33 4 90 82 34 43. 55/69€. Bell'hotel in una casa del XVIII secolo.
Prezzi medi
modifica- Hotel Danieli, Rue de la République. Doppia: 80 €/notte.
- Mas du Clos de l'Escarrat, Route de Carpentras chemin de l'Escarrat. Bed & Breakfast 80€.
- Hotel Le Colbert, rue Agricol Perdiguier, 7, ☎ +33 4 90 86 20 20. tanze da € 78.
- Au Saint Roch, rue Paul Mérindol, 9, ☎ +33 6 90 16 50 00, fax: +33 4 90 82 78 30, contact@hotelstroch-avignon.com. Da 48€ a 65€, 75€ con colazione. Hotel con un bel giardino.
Prezzi elevati
modifica- Hotel d 'Europe, 12, Place Crillon. 350€. 5 stelle.
- La Mirande Hotel, place de la Mirande, 4. Oltre 400€. 5 stelle in un edificio ristrutturato vecchio di 700 anni.
Sicurezza
modificaDiffidate di chiunque intorno alla zona del Palais des Papes (o qualsiasi altro luogo in Avignone) cerchi di farvi firmare una presunta petizione. Cercano anche di avvicinarvi semplicemente quando si lascia il Palazzo dei Papi e dicono di lavorare per il Palazzo dei Papi o altre autorità di Avignone. Questo è falso. Se firmate poi vi chiederanno soldi. Ignorateli, dite semplicemente "no" e continuate a camminare. Per il resto la città è tranquilla, in ogni caso basta sempre prendere le consuete precauzioni e fare attenzione.
Come restare in contatto
modificaNei dintorni
modificaAlcuni dei villaggi più belli della Provenza sono a breve distanza da Avignone:
- Le Pont du Gard — Questo spettacolare antico ponte di pietra romano a tre livelli è uno dei più grandi e meglio conservati esempi di architettura romana in Francia. Prendete l'autobus A15 "Edgard" di fronte all'ufficio postale appena dentro la mura della città vecchia. In alternativa, taxi dalla stazione SNCF per circa 50 euro.
- Les Baux de Provence — Indicato come uno dei più bei villaggi di Francia, su uno sperone di roccia nel cuore delle Alpilles, questo paese domina Arles e la Camargue e offre un panorama eccezionale. Splendida fortezza medievale in pietra.
- Gordes — Delizioso villaggio arroccato su una roccia, di fronte alle montagne del Luberon, Gordes è stato classificato come uno dei più bei villaggi di Francia. Ci sono stradine acciottolate e un magnifico castello che sembra racconti mille leggende.
- Roussillon — Classificato anche questo come uno dei più bei villaggi di Francia, di fronte alle montagne del Luberon, Roussillon è famoso per le sue magnifiche scogliere rosse e cave di ocra.
- Fontaine de Vaucluse — Situato in una valle ai piedi dei monti del Vaucluse, circondato da una scogliera scolpita dall'erosione questo villaggio deve la sua fama alla sua sorgente che è la più grande in Francia. La sorgente è anche la fonte di uno dei più bei fiumi nel dipartimento, il fiume Sorgue.
- Saint Remy de Provence — Situato nel cuore delle Alpilles, questo tipico villaggio provenzale, costruito su una delle più antiche città romane, ha ispirato molti artisti tra cui Vincent Van Gogh.
- Arles — Questa città, che ha una storia di 2500 anni, è nota anche come "Piccola Roma di Gaul". Ha alcuni imponenti monumenti romani tra cui la famosa Arena. Arles è anche la prima città che Van Gogh scoprì quando si stabilì nel Sud della Francia e che ispirò alcuni dei suoi capolavori.