Il Fotbal Club Politehnica Iași, la più importante squadra cittadina, si sciolse nel 2010 dopo 65 anni di attività[1]. Venne così fondata il ACSMU Poli (acronimo di Asociația Club Sportiv Municipal Universitar Politehnica Iași) dalla fusione del Navobi Charity Cup Iași (squadra militante in Liga V) e il Tricolorul Breaza (club retrocesso in Liga III) che fu iscritta in un primo momento in Liga III per poi disputare il campionato di Liga II a causa della defezione di altre squadre[2]. Fu assunto come allenatore Ionuț Popa e Grigore Sichitiu venne nominato presidente[3] e parte dei giocatori del vecchio club vennero ingaggiati.
Nel primo campionato (Liga II 2010-2011) si classificò al quinto posto[4] nonostante il buon livello dei giocatori e il cambio di allenatore[5]. Durante l'estate cambiò nome nell'attuale Clubul Sportiv Municipal Studențesc Iași per togliere qualsiasi riferimento con il vecchio club scomparso e iniziò il campionato successivo con l'obiettivo della promozione. Cambiarono presidente ed allenatore e anche la squadra venne rinforzata. Il 2 giugno 2012, a soli due anni dalla nascita, la squadra venne promossa in Liga I avendo terminato il campionato al secondo posto[6].
Il 22 luglio 2016 il Clubul Sportiv Municipal Studențesc Iași ha cambiato nome in Clubul Sportiv Municipal Politehnica Iași, per sancire un più stretto legame con la tradizione del defunto Fotbal Club Politehnica Iași.
Nel 2018, ha cambiato denominazione in Fotbal Club Politehnica Iași, acquisendo il marchio e il nome storico della vecchia società defunta.
La divisa ufficiale del club è blu, mentre lo stemma è un cerchio con all'interno un secondo cerchio a righe bianco blu e un pallone. Nel margine è scritto il nome del club.[7]
La squadra gioca gli incontri interni allo stadio Emil Alexandrescu, situato nei pressi del Parco Copou vicino all'Università cittadina con una capienza di 12.500 spettatori[8] successivamente ridotti a 11.500 dopo lavori di ristrutturazioni. È stato costruito nel 1960 ed è dedicato a Emil Alexandrescu, ex giocatore e sindaco della città morto nel 1992[9]