Diego Ribas da Cunha
Diego Ribas da Cunha, conosciuto come Diego (Ribeirão Preto, 28 febbraio 1985), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista.
Diego | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Diego con la maglia del Fenerbahçe nel 2014 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 173[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 73[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 9 novembre 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 14 gennaio 2018 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Biografia
modificaÈ nato a Ribeirão Preto, nello stato brasiliano di San Paolo.
Caratteristiche tecniche
modificaRegista, trequartista o seconda punta, era dotato di una eccellente tecnica e visione di gioco.[3] Tra i suoi punti di forza spiccavano il dribbling e la precisione nei passaggi, caratteristiche che lo resero un prezioso uomo-assist. Era abile anche nei calci piazzati.[4]
Nel 2001 è stato inserito nella lista dei migliori giovani calciatori stilata da Don Balón.[5]
Carriera
modificaClub
modificaSantos e Porto
modificaEntrato a far parte delle giovanili del Santos a 12 anni, debuttò con la prima squadra nel 2002, a 17 anni, nel torneo di Rio-San Paolo. Nello stesso anno vinse il campionato brasiliano rendendosi protagonista di ottime prestazioni, in particolare in coppia con Robinho.[6] L'anno seguente sarebbe dovuto passare al Tottenham, ma il suo trasferimento nel club inglese fu annullato negli ultimi minuti di mercato dal presidente del Santos.[7]
Nel luglio 2004 passò al Porto, dove non venne impiegato con continuità e finì spesso in tribuna, non riuscendo a giocare ai livelli su cui si era espresso in Brasile. Con l'arrivo dell'allenatore olandese Co Adriaanse nel 2005, la situazione per Diego non migliorò, cosicché il giocatore decise di trovare un'altra squadra.
Werder Brema
modificaNel maggio 2006 venne acquistato dal Werder Brema per 6,3 milioni di euro – trasferimento record per il club tedesco – che gli fece firmare un contratto fino al 2010.[8] Poco dopo, il 5 agosto, disputò la sua prima partita nella finale di Coppa di Lega vinta 2-0 ai danni del Bayern Monaco, mentre alla prima giornata di campionato segnò il suo primo gol con la maglia del Werder contro lo Hannover 96: con delle ottime prestazioni venne quindi nominato miglior giocatore in Bundesliga dell'agosto 2006.
In Champions League il Werder Brema terminò al terzo posto nel gruppo A delle fasi eliminatorie, passando quindi in Coppa UEFA dove raggiunse la semifinale battendo l'AZ Alkmaar nel quarti di finale, grazie al gioco creativo di Diego.[9] Il 20 aprile 2007 Diego segnò contro l'Alemannia Aachen un gol da circa 63 metri, successivamente eletto il più bello dell'anno in Bundesliga.[10] Al termine della stagione 2006-07 venne eletto miglior giocatore della Bundesliga dalla rivista Kicker, con oltre il 50% dei voti.[11] Il Werder si piazzò terzo dietro lo Stoccarda campione e lo Schalke 04.
Iniziò bene la stagione 2007-2008, distinguendosi per le ottime prestazioni. È stato fondamentale per il Werder nelle fasi eliminatorie della Champions League e nel ritorno del 3º turno dei preliminari la squadra batté la Dinamo Zagabria con due gol del fantasista brasiliano.
Nella fase a gironi di Champions, il Werder Brema perse 2-1 col Real Madrid, tuttavia la performance di Diego destò l'interesse dell'allenatore madrileno Bernd Schuster. In aprile il Real Madrid cercò di contrattare con Diego, ma Klaus Allofs, general manager del Werder, respinse le trattative e Diego annunciò il suo desiderio di rimanere nel club tedesco, prolungando il suo contratto fino al 2011.[12]
Dopo il no al Real Madrid, il Werder affrontò in casa lo Stoccarda, campione in carica della Bundesliga e vinse 4-1 con Diego leader del centrocampo. Più avanti nella stagione, il Werder Brema conquistò uno storico 8-1 col Arminia Bielefeld, con Diego protagonista di tre assist e di un gol.
Nella stagione 2008-2009 il Werder, non qualificatosi per le fasi a eliminazione diretta in Champions, raggiunge la finale di Coppa UEFA e Diego si rese protagonista realizzando reti al Milan, al Saint-Étienne, all'Udinese e all'Amburgo. Nella semifinale con l'Amburgo subì un'ammonizione e, essendo diffidato, saltò la finale di Istanbul per squalifica. Il 30 maggio, nella finale di Coppa di Germania, servì l'assist decisivo a Mesut Özil per il gol vittoria dell'1-0 ai danni del Bayer Leverkusen, aggiudicandosi, dopo la Coppa di Lega tedesca del 2006, il trofeo più importante nella sua esperienza tedesca e portando il Werder in Europa League.[13]
Juventus
modificaIl 26 maggio 2009 viene ufficializzato il passaggio del brasiliano alla Juventus per la stagione 2009-2010, per la cifra di 27 milioni di euro.[14] Il 9 luglio viene presentato davanti ai tifosi a Pinzolo; veste la maglia numero 28.
Esordisce nel campionato italiano il 23 agosto, nell'incontro Juventus-Chievo, fornendo a Iaquinta l'assist (da calcio di punizione) per la rete che decide la partita.[15] Il 30 agosto, contro la Roma segna i primi gol in bianconero realizzando una doppietta nella gara vinta 3-1 dalla Juve.[16] Al termine dell'anno solare viene inserito nelle liste per il Pallone d'Oro[17] e per il FIFA World Player (insieme al compagno di squadra Gianluigi Buffon).[18] Il 13 gennaio 2010 esordisce in Coppa Italia, segnando anche il primo gol della gara vinta 3-0 contro il Napoli:[19] segna anche contro l'Inter nei quarti di finale, ma la Juventus viene sconfitta per 2-1.
Autore, insieme a tutta la rosa juventina (che chiude il campionato a un deludente settimo posto) di una stagione negativa, lascia l'Italia dopo una sola annata.[20]
Wolfsburg e prestito all'Atlético Madrid
modificaIl 27 agosto 2010 viene ceduto a titolo definitivo al Wolfsburg per 15,5 milioni di euro.[21] Il 28 agosto 2010 esordisce contro il Magonza alla Volkswagen-Arena e segna il suo primo gol. La squadra ospite vincerà per 3-4 rimontando il 3-0 iniziale.
Il 5 febbraio 2011 è protagonista di un episodio curioso: nella partita contro l'Hannover 96 Diego insiste per calciare un rigore e lo "ruba" al compagno Patrick Helmes, colpendo però la traversa, quando la partita vedeva il Wolfsburg in svantaggio per 1-0. Questo episodio ha segnato poi la sconfitta finale ed una multa di 100.000 euro al giocatore brasiliano, nonché l'esclusione dalla partita successiva.
In occasione del ritiro pre-partita contro l'Hoffenheim, Diego si allontanò improvvisamente dall'allenamento, rendendosi indisponibile per il match, e scatenando le ire dell'allenatore Felix Magath, che annunciò che Diego non sarebbe più partito titolare e in seguito sarebbe stato messo fuori rosa. Poco tempo dopo, infatti, è lo stesso Diego ad annunciare il divorzio dal Wolfsburg il 24 giugno, con il prezzo del cartellino del giocatore fissato a 10 milioni di euro.[22] Il 4 agosto l'allenatore del Wolfsburg, in accordo con la società, comunica al giocatore che, nel caso dovesse rimanere, non verrebbe mai schierato sul terreno di gioco.
Il 31 agosto 2011 passa in prestito all'Atlético Madrid.[23] Fa il suo esordio in Liga BBVA con la squadra madrilena il 10 settembre 2011 in un match contro il Valencia.[24] Segna il suo primo gol con la squadra spagnola nella partita di Europa League contro il Celtic FC, e il suo primo gol in campionato contro il Levante, nella partita vinta per 3-2. Il 9 maggio 2012 conquista con l'Atletico Madrid l'Europa League, nella finale di Bucarest contro l'Athletic Bilbao dove segna il gol del definitivo 3-0.
Ritorno al Wolfsburg e all'Atlético Madrid
modificaDopo il prestito all'Atlético Madrid, Diego torna al Wolfsburg, dove gli viene assegnata la maglia numero 10. Nella prima parte di stagione colleziona 19 presenze e 6 reti tra campionato e coppa nazionale. Gioca altre 54 partite segnando 18 gol.
Il 31 gennaio 2014 ritorna all'Atlético Madrid per la cifra di 1,5 milioni di euro.[25][26] Il 1º aprile 2014, con un tiro da fuori area all'incrocio dei pali, porta momentaneamente in vantaggio la sua squadra contro il Barcellona, nel quarto di finale di andata di Champions League, poi superato. La sua squadra vincerà il campionato e perderà la finale della Champions League.
Fenerbahçe
modificaL'11 luglio 2014 passa a titolo gratuito ai turchi del Fenerbahçe, firmando un contratto triennale. In Turchia vince una Supercoppa turca.
Flamengo
modificaDopo 12 anni, torna in Brasile per giocare con il Flamengo. Con i brasiliani vince due campionati Carioca (2017 e 2019), due campionati brasiliani (2019 e 2020/2020), due Coppa Libertadores (2019, 2022) e una Recopa Sudamericana (2020).
Il 7 novembre annuncia il ritiro dal calcio giocato all'età di 37 anni.
Nazionale
modificaA 18 anni partecipa alla CONCACAF Gold Cup 2003 con la selezione Under-23; la manifestazione, riservata alle nazionali maggiori del Nord e Centro America, vide la partecipazione su invito della nazionale olimpica del Brasile, la quale, nonostante la notevole differenza di età e di esperienza nei confronti delle avversarie, riesce ad arrivare in finale, persa poi contro il Messico di Pavel Pardo. Diego segna due gol nella competizione, nelle partite contro l'Honduras (girone di qualificazione) e contro gli Stati Uniti (semifinale).
Nel 2004 viene convocato in nazionale per la Coppa America, che si conclude con una vittoria della Seleção in finale contro l'Argentina, partita in cui Diego segnò uno dei tiri di rigore conclusivi. Al Porto non riuscì ad esprimersi a buoni livelli; così non venne convocato ai Mondiali di calcio 2006. In seguito alle buone performance e forte dei titoli ottenuti con il Werder Brema, Diego fu chiamato nuovamente dalla nazionale brasiliana nel mese di novembre per una partita amichevole con la Svizzera. Tre anni dopo la prima esperienza partecipa nuovamente alla Coppa America, mentre nel 2008 prende parte ai Giochi olimpici svoltisi a Pechino come fuoriquota.[27]
Statistiche
modificaPresenze e reti nei club
modificaStatistiche aggiornate al 12 dicembre 2022.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2002 | Santos | A1/SP+A | 0+28[28] | 0+10[29] | CB | 3 | 1 | - | - | - | RSP | 11 | 2 | 42 | 13 |
2003 | A1/SP+A | 6+33 | 1+9 | CB | - | - | CL+CS | 14+4 | 4+0 | - | - | - | 57 | 14 | |
2004 | A1/SP+A | 10+9 | 0+4 | CB | - | - | CL | 9 | 4 | - | - | - | 28 | 8 | |
Totale Santos | 16+70 | 1+23 | 3 | 1 | 27 | 8 | 11 | 2 | 127 | 35 | |||||
2004-2005 | Porto | PL | 30 | 3 | TP | 1 | 0 | UCL | 6 | 1 | SP+CInt | 1+1 | 0 | 39 | 4 |
2005-2006 | PL | 18 | 1 | TP | 2 | 1 | UCL | 4 | 1 | - | - | - | 24 | 3 | |
Totale Porto | 48 | 4 | 3 | 1 | 10 | 2 | 2 | 0 | 63 | 7 | |||||
2006-2007 | Werder Brema | BL | 33 | 13 | CG+CdL | 1+2 | 0 | UCL+CU | 6+8 | 1+1 | - | - | - | 50 | 15 |
2007-2008 | BL | 30 | 13 | CG+CdL | 3+0 | 1 | UCL+CU | 7[30]+3 | 3[31]+1 | - | - | - | 43 | 18 | |
2008-2009 | BL | 21 | 12 | CG | 5 | 2 | UCL+CU | 5+8 | 1+6 | - | - | - | 39 | 21 | |
Totale Werder Brema | 84 | 38 | 11 | 3 | 37 | 13 | - | - | 132 | 54 | |||||
2009-2010 | Juventus | A | 33 | 5 | CI | 2 | 2 | UCL+UEL | 5+4 | 0 | - | - | - | 44 | 7 |
ago. 2010 | A | 0 | 0 | CI | 0 | 0 | UEL | 3[32] | 0 | - | - | - | 3 | 0 | |
Totale Juventus | 33 | 5 | 2 | 2 | 12 | 0 | - | - | 47 | 7 | |||||
2010-2011 | Wolfsburg | BL | 30 | 6 | CG | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 6 |
2011-2012 | Atlético Madrid | PD | 30 | 3 | CR | 1 | 0 | UEL | 12 | 3 | - | - | - | 43 | 6 |
2012-2013 | Wolfsburg | BL | 32 | 10 | CG | 5 | 3 | - | - | - | - | - | - | 37 | 13 |
2013-gen. 2014 | BL | 15 | 3 | CG | 3 | 2 | - | - | - | - | - | - | 18 | 5 | |
Totale Wolfsburg | 77 | 19 | 10 | 5 | - | - | - | - | 87 | 24 | |||||
gen.-giu. 2014 | Atlético Madrid | PD | 13 | 1 | CR | 2 | 0 | UCL | 4 | 1 | - | - | - | 19 | 2 |
Totale Atlético Madrid | 43 | 4 | 3 | 0 | 16 | 4 | - | - | 62 | 8 | |||||
2014-2015 | Fenerbahçe | SL | 25 | 3 | TK | 5 | 2 | - | - | - | ST | 0 | 0 | 30 | 5 |
2015-2016 | SL | 28 | 2 | TK | 7 | 1 | UCL+UEL | 2[33]+8[34] | 0 | - | - | - | 45 | 3 | |
Totale Fenerbahçe | 53 | 5 | 12 | 3 | 10 | 0 | 0 | 0 | 75 | 8 | |||||
2016 | Flamengo | A/RJ+A | 0+17 | 6 | CB | - | - | CS | 1 | 0 | - | - | - | 18 | 6 |
2017 | A/RJ+A | 8+27 | 4+10 | CB | 6 | 1 | CL+CS | 3+8 | 2+1 | PL | 1 | 0 | 53 | 18 | |
2018 | A/RJ+A | 9+26 | 2+6 | CB | 4 | 0 | CL | 7 | 0 | - | - | - | 46 | 8 | |
2019 | A/RJ+A | 12+16 | 3+1 | CB | 4 | 0 | CL | 9 | 1 | Cmc | 2 | 0 | 43 | 5 | |
2020 | A/RJ+A | 13+26 | 1+1 | CB | - | - | CL | 6 | 0 | ScdB+RsA | 1+1 | 0 | 47 | 2 | |
2021 | A/RJ+A | 7+19 | 1+0 | CB | 6 | 0 | CL | 9 | 0 | ScdB | 1 | 0 | 42 | 1 | |
2022 | A/RJ+A | 5+19 | 1+1 | CB | 5 | 0 | CL | 6 | 0 | ScdB | 1 | 0 | 36 | 2 | |
Totale Flamengo | 54+150 | 12+25 | 26 | 1 | 49 | 4 | 7 | 0 | 285 | 42 | |||||
Totale carriera | 628 | 136 | 69 | 16 | 161 | 31 | 20 | 2 | 878 | 185 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
modificaCronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile Olimpica | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
7-8-2008 | Shenyang | Brasile Olimpica | 1 – 0 | Belgio Olimpica | Olimpiadi 2008 - 1º turno | - | 85’ |
10-8-2008 | Shenyang | Nuova Zelanda Olimpica | 0 – 5 | Brasile Olimpica | Olimpiadi 2008 - 1º turno | - | 72’ |
13-8-2008 | Qínhuángdǎo | Cina Olimpica | 0 – 3 | Brasile Olimpica | Olimpiadi 2008 - 1º turno | 1 | 83’ |
16-8-2008 | Shenyang | Brasile Olimpica | 2 – 0 dts | Camerun Olimpica | Olimpiadi 2008 - Quarti di finale | - | 33’, 107’ |
19-8-2008 | Pechino | Argentina Olimpica | 3 – 0 | Brasile Olimpica | Olimpiadi 2008 - Semifinali | - | 71’ |
22-8-2008 | Shanghai | Belgio Olimpica | 0 – 3 | Brasile Olimpica | Olimpiadi 2008 - Finale 3º e 4º posto | 1 | |
Totale | Presenze | 6 | Reti | 2 |
Palmarès
modificaClub
modificaCompetizioni statali
modifica- Flamengo: 2017, 2019, 2020, 2021
Competizioni nazionali
modifica- Porto: 2004
- Porto: 2005-2006
- Porto: 2005-2006
- Werder Brema: 2006
- Werder Brema: 2008-2009
- Atlético Madrid: 2013-2014
- Fenerbahçe: 2014
- Flamengo: 2022
Competizioni internazionali
modifica- Porto: 2004
- Atlético Madrid: 2011-2012
- Flamengo: 2020
Note
modifica- ^ a b Diego, su ita.worldfootball.net, Worldfootball.net. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ 193 (37) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Carioca.
- ^ Binda Nicola, Sbarca Diego «Amo la Juve», su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
- ^ Diego: l'identikit del fuoriclasse
- ^ (EN) Don Balon’s 2001 list, su thespoiler.co.uk, 2 novembre 2010. URL consultato il 22 novembre 2011.
- ^ Mercato, c'è anche l'Inter sulle tracce di Diego - Gazzetta dello Sport, su www.gazzetta.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
- ^ Diego Ribas da Cunha: il nuovo trequartista della Juve - Video Calcio, su www.videocalcio.net. URL consultato il 16 ottobre 2024.
- ^ (EN) Diego firma per il Bremen Archiviato il 31 maggio 2009 in Internet Archive.
- ^ (DE) Uefa-Cup: Werder zaubert sich ins Halbfinale, in Der Spiegel, 12 aprile 2007. URL consultato il 16 ottobre 2024.
- ^ Calcio, Bundesliga: Gol di Diego è il più bello del 2007
- ^ (EN) Bundesliga - Diego crowned Bundesliga's best
- ^ (EN) Diego Extends Until 2011[collegamento interrotto]
- ^ DFB-Pokal - Diego: addio con trionfo e assist, eurosport.com, 30 maggio 2009. URL consultato il 31 maggio 2009.
- ^ Diego-Juve, è ufficiale "Sognavo questo club" - Risultati e ultime notizie calcio e calciomercato - La Gazzetta dello Sport
- ^ Idee Diego, testa Iaquinta, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 23 agosto 2009. URL consultato il 24 agosto 2009.
- ^ È già la Juve di Diego, show e vittoria a Roma, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 30 agosto 2009. URL consultato il 31 gennaio 2014.
- ^ Diego candidato per il Pallone d'Oro [collegamento interrotto], su juventus.it. URL consultato il 18 ottobre 2009.
- ^ Buffon e Diego candidati per il Fifa World Player 2009, su juventus.it. URL consultato il 30 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2009).
- ^ Diego-Del Piero: la Juve respira
- ^ La Juve saluta Diego e compra, su sportmediaset.mediaset.it, 10 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2018).
- ^ Accordo con il Vfl Wolfsburg per la cessione definitiva del calciatore Da Cunha Diego (PDF), su juventus.com, juventus.it, 27 agosto 2010. URL consultato il 27 agosto 2010 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).
- ^ CALCIO, WOLFSBURG: CLUB ANNUNCIA DIVORZIO CON EX-JUVE DIEGO - Sport - Repubblica.it, su sport.repubblica.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
- ^ (DE) Vier Abgänge / Diego zu Atletico Madrid, su vfl-wolfsburg.de, 31 agosto 2010. URL consultato il 31 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2011).
- ^ Valencia CF 1 - 0 Atlético Madrid, su uk.eurosport.yahoo.com, eurosport.yahoo.com, 10 settembre 2011. URL consultato l'11 settembre 2011.
- ^ (ES) Diego jugará en el Atlético hasta final de temporada, su atleticodemadrid.com, 31 gennaio 2014.
- ^ Diego - Profilo giocatore, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 3 aprile 2024.
- ^ Il Brasile stende il Belgio, su quotidianonet.ilsole24ore.com, 22 agosto 2008. URL consultato il 30 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2008).
- ^ 6 presenze nei play-off.
- ^ 2 reti nei play-off.
- ^ 2 presenze nei turni preliminari.
- ^ 2 reti nei turni preliminari.
- ^ 3 presenze nei turni preliminari.
- ^ Terzo turno preliminare.
- ^ 2 presenze nei play-off.
- ^ 8º titolo
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Diego Ribas da Cunha
Collegamenti esterni
modifica- (PT) Sito ufficiale, su diego10.com.br.
- Diego Ribas da Cunha, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Diego Ribas da Cunha, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Diego, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Diego Ribas da Cunha, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Diego Ribas da Cunha, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Diego Ribas da Cunha, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (FR) Diego Ribas da Cunha, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Diego Ribas da Cunha, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Diego Ribas da Cunha, su BDFutbol.com.
- (EN, ES, FR, PT) Diego Ribas da Cunha, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.
- (EN) Diego Ribas da Cunha, su Olympedia.
- (EN) Diego Ribas da Cunha, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (ES) Diego Ribas da Cunha, su AS.com.
- (PT) Diego Ribas da Cunha, su cob.org.br, Comitê Olímpico do Brasil.
- Profilo su Juventus.com, su juventus.com. URL consultato il 7 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2010).